In completo silenzio, smisi di ballare insieme a Jason che sotto lo sguardo del fratello scioccato per la scena cui si trovava davanti, chiuse subito la televisione spalancando un sorriso sul volto.
" Dan sei già tornato?"
" Si, ti da fastidio?" chiese con tono ironico il moro appena arrivato, togliendosi di dosso la sua solita giacca di pelle.
" Non l'ho mai detto!!" continuò Jason, frecciando il fratello e in quel momento, iniziavo davvero a sentirmi di troppo.
Rimasi immobile sui miei piedi, incapace di dire una parola, mentre con lo sguardo vagavo sulla figura di Daniel, che non avevo visto né sentito dalla scorsa sera. Era ancora arrabbiato con me? mi domandavo ripensando alle ultime parole rivolte a lui. Non ne avevo la certezza ma dal suo ignorarmi, qualche dubbio mi si poneva.
" Stavi davvero giocando a Just Dance?" il viso di Daniel si addolcì guardando il fratello, e io ne fui sollevata perché non avrei sopportato un'altra sua sfuriata, e nonostante ciò, l'imbarazzo provato in quel momento, continuò ad assalirmi.
" Si ma non dirlo a Mathilde, sai quanto è gelosa delle sue cose!"
" Certo.. ciao Brooke!" ah finalmente ti accorgi della mia presenza avrei voluto urlargli appena il suo sguardo si posò su di me, ma come una perfetta bambola di porcellana non aprii bocca, salutandolo con un cenno di mano.
" Hai già mangiato Dan?" per mia fortuna Jason si mise in mezzo alla conversazione, per evitare silenzi imbarazzanti e nello stesso tempo, non sarei stata costretta a parlare.
Mentre i due Lachowski parlavano tra loro, aiutai il gemello a sistemare il salone, rimettendo i divani e il tavolino al posto giusto, spostati momentaneamente per ballare. A tutti i costi, cercavo di non guardare Daniel che come all'inizio, era tornato a evitarmi; l'unica cosa intelligente che avrei voluto fare in quel momento sarebbe stata andare via.
" Jason forse è meglio.. che vada." mormorai cercando di nascondere l'imbarazzo, catturando l'attenzione di entrambi i fratelli che fino a quel momento stavano parlando di un argomento che nell'estrema sincerità, non stavo ascoltando.
" Brooke è tardi, perché non rimani a dormire qui? Puoi stare in camera di Mathi." la proposta di Jason mi spiazzò e di sfuggita, posai lo sguardo su Daniel per capire cosa ne pensasse; un tentativo vano visto che era girato di spalle.
" Non lo so, domattina devo alzarmi presto per andare a lezione ecco.."
" Se è per questo non devi preoccuparti, anche io c'è l'ho, quindi possiamo andare insieme, ok?" guardavo il ragazzo difronte a me con un segno di disperazione; alla fine se fosse stato solo per lui non avrei avuto problemi ma la presenza di Daniel, non mi rendeva tranquilla per niente.
" Ok se non è un problema per tuo fratello.." ammisi a voce alta mordendomi la lingua, e al mio richiamo Daniel si voltò verso di noi.
" Puoi restare, buonanotte." mi rivolse un ultimo sguardo prima di superarci e sparire all'interno della sua camera. Rimasi sollevata anche se il suo atteggiamento, un po' mi infastidiva.
" È proprio strano oggi eh?"
" Daniel? Lui è sempre strano piccolina!" esclamò cercando di non farsi sentire, aprendosi in una risata divertito da quella affermazione; a differenza mia che rimasi impassibile. " Bene allora, conosci già la casa quindi.. fa come se fossi a casa tua e se hai bisogno bussa alla mia porta e sono subito da te!"
" Grazie Jas, buonanotte!"
" Buonanotte piccolina." mi diede un bacio sulla guancia, e insieme ci dirigemmo verso le nostre camere, o meglio, lui nella sua e io in quella di Mathilde.
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Survivor
Teen FictionCOMPLETA « 𝐂𝐨𝐦𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐞𝐧𝐢𝐜𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐠𝐞𝐫𝐨̀ 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐞 𝐜𝐞𝐧𝐞𝐫𝐢, 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐩𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐦𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚̀. » Brooklyn Richards è appena arrivata a Los Angeles per r...