Survivor

capitolo 49

" Questo vestito bianco ti sta da dio, potresti metterlo per stasera!"

" Non è troppo elegante per una serata al cinema?" domandai abbastanza sconcertata alla prova di uno degli abiti all'interno del mio armadio.

" Potresti avere ragione." rispose Elle, concordando con me.

Ebbene si, la serata del quasi appuntamento con Simon era arrivata, e come promesso Elle era venuta a casa mia quella sera per aiutarmi a scegliere cosa indossare, facendo non chissà quanti progressi; ma nonostante ciò, il tempo che passavo con la bionda mi aiutò ad avere un'altra visione di lei, capendo di averla giudicata male all'inizio e che infondo non era poi così male da amica.

" Allora cosa indosserai?" mi chiese sedendosi sul mio letto, ed io sospirai, riavvicinandomi di nuovo al mio armadio.

" Credo questi, semplice e un pò chic." affermai, tirando fuori dal mio guardaroba un pantaloncino corto di jeans e un maglioncino bianco con il collo alto." Che ne pensi?"

" Mi piace, vai a cambiarti." affermò, rivolgendomi uno dei suoi sorrisi entusiasti.

Scelto cosa indossare, tornai in bagno per cambiarmi, indossando l'outfit scelto per quella sera. Non volevo dare a Simon un'impressione sbagliata, infondo non uscivo con lui per frequentarlo nell'altro senso, era solo un amico.

" Siediti qui Brooke, ti aiuto con i capelli." con gentilezza, Elle si offrì di sistemarmi la mia chioma bionda; e dopo essermi seduta sulla sedia vicino la scrivania, lasciai che la ragazza lì con me prendesse la piastra e la passasse sulle mie ciocche che diventavano man mano tutte boccolate. " Allora, ti senti pronta?" continuò lei, rompendo il silenzio che si era creato.

" Si dai, sono abbastanza tranquilla, Simon è un bravo ragazzo." le risposi, iniziando a giocarellare con i miei pollici.

" Lo è davvero. Per il poco che lo conosco, è divertente, solare, e non ti fa mai sentire a disagio. A proposito credo tu gli piaccia sai? La domanda ora è, a te piace lui?" Elle iniziò a parlare a macchinetta, senza fermarsi un secondo e iniziando a riempire di complimenti il suo amico; per quanto l'apprezzassi, in quel momento avrei voluto soltanto un tasto reset per stoppare quella conversaizione e andare oltre, magari già a quando se ne sarebbe andata.

" Credo meriterebbe di meglio, non sono la persona giusta per lui e non mi piace illudere le persone; come amico però si, altrimenti non ci starei uscendo." ammisi sinceramente, percependo sul volto della ragazza una scia di delusione.

" Oh, beh comunque non si può mai sapere nella vita, magari stasera cambi idea." affermò con ottimismo Elle mentre terminava di arricciare l'ultima ciocca bionda dei miei capelli, ed io scossi la testa rivolgendole un piccolo sorriso.

Stavo per risponderle, quando il mio cellulare si accese al suono della notifica, e prendendolo subito tra le mani, vidi che si trattava di Simon.

<< Sono sotto, ti aspetto.>> lessi nella mente, sgranando gli occhi dalla sorpresa che lui fosse sotto casa mia. Mi era venuto davvero a prendere?

" È Simon? " chiese Elle, curiosando con lo sguardo tra i miei messaggi.

" Eh giá, è qui sotto."

" Coooosaa oddio è qui, cosa ci fai ancora seduta vai veloce non farlo aspettare!" esclamò con aria più entusiasta di me.

" Corro capo! " mi rivolsi a lei, trattenendo una risata.

Velocemente, mi alzai dalla sedia su cui ero seduta, presi la mia borsetta a tracollo e indossai le scarpe, per poi uscire con Elle dalla mia stanza e raggiungere l'uscita di casa.