Capitolo 11

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Sangiovanni

" Brodi, ma che hai? " mi domanda Deddy sedendosi vicino a me sul divano.
" nulla "
Non è successo niente di niente.
Perché dovrei essere arrabbiato?
Perché dovrei avere qualcosa?
" hai una faccia Brodi "
" sto bene "
" insomma "
Sto per rispondergli nuovamente quando vedo Giulia uscire dalla stanza di Evandro, chiamando Sam.
Non mi ha degnato di uno sguardo.
È stata per un botto di tempo in camera sola con Ev oltretutto ad abbracciarsi e ora esce e nemmeno viene a parlare con me, va a cercare Samuele.
Pazzesco.
" ah ho capito ora " esclama il ragazzo al mio fianco facendomi distogliere lo sguardo da quella ragazza che mi sta facendo solo che impazzire in questi giorni.
" cioè? "
" beh ti ho osservato in sti giorni Brodi e ho visto come la guardi, come la cerchi ... forse il fatto che ora non ti stia cagando ti fa girare le palle "
" non è per niente così! "
" Sangio non devi fingere con me! So che ci conosciamo da poco, ma passiamo tutte le notti in camera a parlare...credo di conoscerti un minimo e non sono l'unico ad aver notato come guardi Giulia "
Che gli dico ora?
So che Deddy è una persona di cui fidarsi, ma non so che rispondergli perché nemmeno io capisco che mi prende.
Giulia mi sta portando solo confusione in testa!
Dopo aver lasciato Margherita mi sono ripromesso di non permettere a niente e nessuno di distrarmi dal mio obiettivo:la musica.
E ora che succede? Arriva questa ragazzina che ride senza freni, con gli occhi profondi e che balla a farmi provare sensazioni nuove e altalenanti.
" Deddy non so che dirti onestamente... sono solo confuso "
" ti piace però? "
" credo di sì ... la cosa che so e che posso dirti per certo è che è una delle persone qua dentro che più mi da pace e serenità "
" ti fa stare bene insomma "
" si esatto "
" beh Brodi se ti rende felice che c'è di meglio? "
" non è il tempo per perdersi in ste cose Bro! Siamo qui per fare musica non per trovare la tipa "
" infatti tu non la stai cercando, ma forse è arrivata "
" non so! Sicuro adesso non ci voglio pensare "
" e allora che c'è che ti fa avere sta faccia tutta imbronciata? Dai! Parla .."
" Brodi non so! Mi ha dato fastidio una scena che ho visto "
" ovvero? "
" prima sono entrato in camera di Ev e ho visto lui e Giulia abbracciati e ora lei è uscita e che ha fatto? Ha cercato Sam e sono scomparsi di nuovo tutti e tre "
" pensi che Evandro sia interessato a Giulia? "
" o lei è interessata a lui "
" no Brodi questo non credo proprio... si vede che è presa da te e non puoi negarlo! Per Ev non so che dirti! So che sono tanto legati però boh "
" Evandro è pure mio amico e non mi ha mai detto niente su Giulia. Ho avuto un dubbio un giorno perché parlavamo di lei e dovevi vederlo cosa diceva e come lo diceva! Quando gli ho chiesto però se fosse interessato ha detto di no, però poi stasera li vedo da soli e che devo pensare? "
" Sangio che ti posso dire? Vedi un po' come va in sti giorni e osserva magari Ev come si comporta ... se poi te la senti parlagli di nuovo "
Continuiamo a chiacchierare per un paio d'ore poi dopo aver bevuto la mia tisana sempre con Deddy al mio fianco, raggiungiamo la nostra stanza e una volta a letto ci addormentiamo.
Il giorno successivo a lezione preparo la cover che mi è stata assegnata, Ti amo di Umberto Tozzi.
Questa canzone mi gasa un botto e credo che le barre che ho scritto siano perfette.
Amo scrivere e mi viene talmente naturale che a volte mi sorprendo di me stesso! È la mia forma di espressione la musica e trovare nell'arte il modo di comunicare ciò che si sente dentro, credo sia una delle cose più belle che esista in questa vita.
Ad orario di pranzo come capita da quando sono entrato nella scuola di Amici, raggiungo insieme ad Esa la sala relax, dove troviamo già pronto il pranzo grazie alla produzione.
" Helloo " esclama una voce squillante, che ormai fa parte della mia quotidianità.
È Giulia, che con il solito sorriso sulle labbra si siede accanto a me.
È da ieri pomeriggio che non parliamo e dopo averla vista con Evandro alla sera non ho passato del tempo con lei.
In realtà credo di starla anche un po' ignorando.
Forse, perché anche la conversazione con Deddy mi ha fatto pensare a come mi sto comportando!
Voglio davvero passare del tempo con lei e toglierlo alla musica? Che provo? Perché mi da così fastidio vederla con qualcun altro? Che desidero davvero?
Prima devo mettere apposto la mia testa, non c'è altro da fare.
" ciao " rispondo io continuando ad evitare il suo sguardo.
" tutto bene? "
" sisi tu? "
" si ... sicuro che stai bene? Ti vedo un po' strano "
" sono solo concentrato sulla cover che ho sta settimana "
" ah! Che canti? "
" Ti amo di Umberto Tozzi "
" mhh non ricordo benissimo come fa, però sono sicura spaccherai "
" già... beh ora vado che ho un'altra lezione "
E senza aggiungere altro mi alzo ed esco dalla Sala relax.
So di essermi comportato in modo freddo e che forse l'ho ferita, ma non posso sentirmi sempre così vulnerabile con lei al mio fianco.
Non posso darle il potere di crearmi confusione e troppe domande!
Io ora devo solo essere concentrato sulla mia musica.
La sera più tardi, sono seduto sul divano con le cuffiette alle orecchie quando improvvisamente, senza che io me ne accorga in tempo, in un modo totalmente privo di eleganza si accomoda a fianco a me, lanciandosi, Giulia.
Mi volto per guardarla e appena lo faccio incontro i suoi occhi che già mi stavano osservando.
Senza chiedermi il permesso toglie una cuffietta e se la infila nel suo orecchio e poi appoggia la sua testa sulla mia spalla, senza nemmeno dire una parola.
Questa ragazza è troppo strana.
Eppure l'averla anche solo così vicino mi fa stare bene.
Senza parlare mi metto più comodo e chiudo gli occhi ascoltando insieme a lei, le canzoni che in maniera casuale si susseguono nel mio MP3.
Quando ad un tratto parte la mia canzone Guccy Bag non resisto e nel mentre le parole 'penso che sei più bella di me' che canto risuonano, i miei occhi vanno alla ricerca dei suoi e non appena si incontrano perdo il controllo che per tutto il giorno ho cercato di avere, e con la mia mano sinistra vado ad accarezzarle quel viso così dolce e da bimba che ha.
È così bella.
Così pura.
Innocente.
Lei imbarazzata, scoppia a ridere e prende il cuscino affianco e me lo tira in faccia.
Vuole la battaglia? Che guerra sia allora.
E così prendo anche io il cuscino e incominciamo una lotta che ci porta solo che a ridere fino ad arrivare a non avere più fiato.
" okay basta non ce la faccio più " afferma lei
" solo perché se no ti avrei battuta io "
" va bene te lo faccio credere "
" ahh pensi avresti vinto? "
" si! Comunque stai un po' meglio? " mi domanda ad un tratto tirandosi su e sistemandosi meglio sul divano.
" stavo già bene, perché mi fai questa domanda?"
" ah quindi avevi qualcosa con me "
E capisco che si riferisce ad oggi a pranzo.
Effettivamente sono stato un po' stronzo.
" no, non ero arrabbiato... sono solo un po' confuso "
" come mai? C'è qualcosa che ti manda in crisi?"
" forse ... diciamo che ho solo alcuni pensieri.. non preoccuparti "
" pensavo ce l'avessi con me oggi, non mi hai neanche rivolto parola a momenti " dice guardando in basso solo come una bambina farebbe.
Dio quanto l'adoro quando si comporta in questo modo.
È così cucciola.
" non potrei mai essere arrabbiato con te Giulia! Sto solo cercando di fare ordine nella mia testa! "
" okay " e dopo aver sorriso si lancia verso di me e mi abbraccia.
" ragazzi! Vi va una sfida all'ultimo sangue ad Uno?" ci domanda Aka dall'altra parte della stanza.
E così sia io che Giulia, ci alziamo e lo raggiugniamo seguiti da Rosa, Deddy, Kika e Riccardo.
" non avrò pietà " esclamo io facendo scoppiare a ridere tutti.

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