Una ragazza nuova ad Hogwarts

ARRIVO AD HOGWARTS capitolo 3

Dopo che Ron ed Harry si sono finalmente svegliati , io ed Herm ( si beh adesso la chiamavo così) abbiamo posato i libri e ci siamo dirette verso l'uscita del treno , immediatamente mi accorgo di aver lasciato le mie cuffiette sul treno risalgo mentre ormai stavano scendendo le ultime persone , entro nella mia cabina trovo le cuffiette e faccio un bel respiro , ci sono molto affezionata , mentre stavo uscendo dalla mia cabina mi scontro con un ragazzo , alto, con dei magnifici riccioli mori, e due grandi occhi marrone scuro che mi guardavano dall'alto in basso , facendomi deglutire a malapena.

"Scusami non ti avevo visto" dissi a bassa voce sentivo una strana sensazione nello stomaco in quel momento , tutto passò però quando rispose " Certo che le puttane ormai fanno qualunque cosa per saltarmi a dosso" Mi giro di scatto e gli tiro uno schiaffo in pieno viso, facendolo arrosare , gli dico : " ma come ti permetti ? Chi ti credi di essere? Non mi conosci nemmeno!" ero rossa dalla rabbia non ci vedevo più gli avrei dovuto tirare un pugno sul naso. Girò lentamente la testa sul suo collo , afferrandomi di scatto con la sua mano , attaccando il mio collo, facevo fatica a respirare nel mentre lui continuava a stringere sempre più forte la presa , cercai di prendere la sua mano per fermarlo non appena ci provai strinse più forte , dicendomi : "Come osi? Piccola ragazzina ? Hai una minima idea di chi hai davanti ? , rispondo con un fil di voce ma subito , non ero spaventata, forse solo un po' intimorita , più che altro dalla sua figura che torreggiava su di me .

"Un grandissimo deficiente con manie di grandezza suppongo" le sue labbra si allungarono in un sorriso diabolico che mi fece leggermente salire un po' d'ansia, allentò la stretta che aveva sul mio collo , facendomi gemere leggermente dal dolore dei suoi anelli freddi sul mio collo e ripresi fiato. Subito dopo disse : " sei coraggiosa ma stupida a chiamare il figlio del signore oscuro in questo modo" trasalii nell'udire quelle parole.

Mia madre me ne aveva parlato , era un pazzo omicida, uccideva , e spargeva sangue dovunque arrivava, in molti casi neanche si pronuncia il suo nome, ma a me non importava non mi sarei mostrata debole davanti a nulla , non ho paura della morte e sicuramente non ho paura di un ragazzo presuntuoso come lui. Dopo quella risposta lo guardai negli occhi rimanendo impassibile davanti a lui , e dissi " Puoi essere pure il figlio di Lucifero in persona per quanto mi riguarda , ma di certo non avrò il benché minimo rispetto di una persona che non ne ha per me" Dopo queste ultime parole , sembrava sorpreso, il suo viso mutò da senza emozioni a stupore e rabbia , prima che potesse rispondere e tirare fuori la bacchetta , il conducente suonò per avvisarci di scendere , eravamo rimasti gli unici nel treno .

Me ne andai ma prima che potessi raggiungere la porta, mi sentì tirare da un braccio , mi girai ed era di nuovo lui. ovviamente. Che begli occhi pesai, mi levai subito quel pensiero dalla mente , no Azzurra! No! potrà anche essere stupendo ma ti ha già dimostrato di essere tossico in meno di 50 secondi , mi tirò fuori dai miei pensieri dicendomi : " sei fortunata ragazzina , che oggi non sono in vena di uccidere " risposi subito" Oh, grazie mi sento lusingata" , rise sta volta sembrava quasi vero, smise subito e si mise un'espressione seria. Le sue ultime parole sono state "ci si vede ragazzina" e se ne andò. Sono uscita dal treno e mi sono diretta dentro.

Mattheo's pov:

Occhi castano dorato e capelli castani sia scuri che dorati, quella ragazza mi aveva risposto , finora nessuna era riuscita a farlo , beh io sono il figlio del signore Oscuro dopotutto. La gente trema al solo udir del mio nome e questa ragazza invece ? niente , nulla. Anzi mi ha dato addirittura dato del deficiente!? Quella stupida ragazzina non ha neanche idea di chi si trova davanti dopo le dissi che non l'avrei uccisa , che l'avrei risparmiata e lei che fa ? una battuta: "Oh grazie mi sento lusingata" . L'avrei dovuta uccidere sul momento , ma decisi di non farlo, mi limitai a salutarla in tono provocatorio, a ridere sarcasticamente e ad andarmene. Non so esattamente il perché, forse perché finalmente era una ragazza che non si abbassava subito al mio cospetto. Come se fosse un cagnolino come le altre . Mi piaceva questa cosa , beh mi intrigava.

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ciao amiciiii, allora questo è il terzo capitolo poco più lungo rispetto ai due precedenti per ora sto cercando di non esagerare a scrivere i capitoli troppo lunghi dato che sono i primi , ovviamente se vi piacciono scrivete un commento e li allungherò , un bacione continuo a scrivere l'altrooooooo. ;)))) Fatemi sapere anche se siete Team draco o team Theo , adesso arriverà anche Draco ma la storia comunque è fondata su Theo e Azzurra.