𝐂𝐇𝐎𝐂𝐎𝐋𝐀𝐓 | 𝐤𝐭𝐡 [◌]

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐐𝐔𝐀𝐓𝐓𝐎𝐑𝐃𝐈𝐂𝐈

Quel mattino quando aprì gli occhi non c'era il braccio di Taehyung attorno al suo corpo. Non sentiva nemmeno la sua presenza dietro di lei così si girò trovando il letto vuoto.

Taehyung non c'era ma il suo profumo era impregnato nelle lenzuola di seta bordeaux.

Forse era andato a farsi una doccia o a preparare la colazione come aveva fatto una settimana prima. Quel giorno Riye si sarebbe goduta la cosa, la presenza di Taehyung e le sue dolci e premurose attenzioni.

Forse lo avrebbe aspettato a letto, non perché desiderava farsi servire dal maggiore ma perché era stanca, ed il suo corpo era un po' indolenzito. Dopo quello che era successo nell'ufficio Taehyung le aveva chiesto di tornare a casa insieme a lui. Aveva ovviamente accettato ed in qualche modo si erano ritrovati a fare sesso in macchina e poi di nuovo nel letto del ragazzo.

Era davvero stanca.

I suoi vestiti erano spariti di nuovo e la cosa la fece arrossire. Nessuno si era mai preso cura di lei in quel modo, riusciva quasi ad immaginarselo mentre prendeva i suoi vestiti e li metteva a lavare.

Non c'era niente sul comodino in quel momento, Taehyung non le aveva lasciato dei suoi vestiti quella mattina ma forse perché prima di addormentarsi Riye aveva indossato la sua camicia bianca, troppo infreddolita per dormire completamente nuda ancora una volta.

Taehyung comunque l'aveva abbracciata per tutta la notte tenendola al caldo.

Chiuse nuovamente gli occhi e si raggomitolò su se stessa. Aveva deciso che lo avrebbe aspettato lì, circondata dal suo profumo e ripensando agli avvenimenti di quella notte.

Era ancora strano ed assurdo per lei il modo in cui si era aperta a Taehyung.

Le cose che aveva fatto non le aveva nemmeno mai immaginate ma dentro di se sapeva con certezza che non avrebbe mai fatto nessuna di quelle cose con un'altra persona.

Si sentiva a suo agio con lui, come se si trovasse in un luogo libero dai pregiudizi. Le piaceva molto stare con lui e forse le cose sarebbero state ancora più belle se lei non lo avesse conosciuto per un motivo preciso.