𝐂𝐇𝐎𝐂𝐎𝐋𝐀𝐓 | 𝐤𝐭𝐡 [◌]

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐐𝐔𝐀𝐑𝐀𝐍𝐓𝐀𝐂𝐈𝐍𝐐𝐔𝐄

Taehyung era scappato.

Riye poteva ancora sentire il sapore di quel ti amo sulle labbra mentre dalla porta spalancata della camera da letto sentiva Taehyung canticchiare dalla cucina come se nulla fosse.

Come se Riye non rischiasse di avere un attacco di cuore.

Ti amo.

Non aveva mai sentito parole più belle in tutta la sua vita.

Non era la prima volta che le veniva detto, il suo ex ragazzo glielo aveva detto spesso ma quella volta era diverso, quella volta era vero. Taehyung le aveva detto di amarla con così tanta sincerità, con occhi così puri. Doveva smettere di ripetere all'infinito quel momento nella sua testa, rischiava di morire.

Taehyung era arrossito dopo averle confessato i suoi sentimenti, se avesse potuto Riye avrebbe scattato una foto del suo viso tutto arrossato e l'avrebbe incorniciata in modo da poterla guardare per sempre.

Posò le mani sul petto dove il cuore rischiava di esploderle e ricordò il bacio veloce che il ragazzo aveva posato sulle sue labbra prima di dirle che se ne andava in cucina a preparare la colazione.

Lui era scappato e lei non stava facendo niente per raggiungerlo: se ne stava lì sul quel letto dove Taehyung le aveva detto di amarla mentre continuava a rivivere il momento con i sensi di colpa che la divoravano dall'interno.

Aveva sperato così tante volte che Taehyung non l'amasse perché non lo meritava, non meritava di essere amata da lui quando lei gli stava nascondendo così tante cose, quando si erano conosciuti perché lei doveva investigare su di lui e sì: ormai aveva perso di vista quell'obbiettivo, così tante volte si diceva che non ci avrebbe pensato più per qualche minuto che alla fine diventavano ore, giorni ma non importava perché alla fine tutto ciò che erano dipendeva dalle cose che Riye teneva nascoste al ragazzo.

Lo amava anche lei.

Lo amava così tanto, quelle due parole le stavano bloccate in gola, il suo povero cuore la stava pregando di lasciarle andare ma la sua testa continuava a ripeterle che era solo una persona orribile e non aveva nessun diritto di dire a Taehyung ciò che provava per lui. Non poteva, non con tutte le cose che gli teneva nascoste.