𝐂𝐇𝐎𝐂𝐎𝐋𝐀𝐓 | 𝐤𝐭𝐡 [◌]

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐕𝐄𝐍𝐓𝐈𝐂𝐈𝐍𝐐𝐔𝐄

Taehyung aggrottò le sopracciglia ed arricciò un po' il naso sentendo un leggero fastidio. Aprì gli occhi ritrovandosi davanti i capelli neri di Riye.

Si erano addormentati così: con lei sdraiata sopra il suo corpo ed in quel momento i suoi capelli stavano solleticando le sue labbra e la punta del suo naso. Sorrise appena e cercando di non muoversi troppo sistemò i suoi capelli con una mano, successivamente le diede un bacio sulla fronte.

La minore emise un piccolo verso, che riuscì solo a farlo sorridere di più, e continuò a dormire sdraiata sopra al suo corpo. Era felice di essere con lei, di aver dormito insieme a lei e di aver chiarito con Riye. Era davvero felice e si sentiva sereno, quel giorno se avesse potuto sarebbe rimasto sdraiato quel letto per giorno tutto il giorno godendosi semplicemente la compagnia di Riye.

Non aveva voglia di fare nient'altro. Non voleva pensare al passato, non voleva pensare al Chocolat e alla discussione che avevano avuto. Voleva solo stare con lei.

Richiuse gli occhi, sperando di riaddormentarsi e portò una mano sotto la maglia che indossava Riye. Accarezzò piano la sua schiena decidendo alla fine di tenere la mano ferma sul suo fianco.

Forse però non sarebbe riuscito a dormire come credeva.

Riye si mosse pochi secondi dopo, si stiracchiò appena ed aprì gli occhi per guardarla mentre lei, con occhi ancora chiusi, nascondeva il viso nel collo del maggiore. Il suo respiro caldo lo fece rabbrividire un po' ma sorrise quando la ragazza portò una mano tra i suoi capelli stringendoli. Non li strinse con forza, forse fu una reazione spontanea dovuta al suo stiracchiarsi infatti li lasciò subito andare.

«Sei sveglia?» chiese portando la mano che aveva sul suo fianco un po' più in basso, sul suo fondoschiena che strinse senza alcuna forza, come aveva fatto lei con i suoi capelli, per attirare la sua attenzione.

«Mmh?» fece assonnata tornando a stiracchiarsi, quella volta scivolò giù dal suo corpo, ritrovandosi al suo fianco mentre continuava a stirare i muscoli.