I nostri troll, nel frattempo, si erano svegliati non prima di mezzogiorno, e dopo un pò di riscaldamento e il pranzo, si erano messi subito ad allenarsi.
Dapprima ci volevano andare leggero.
Ma come succede, alla fine la tensione del combattimento prende sempre la meglio.
Soprattutto sul giovane troll sciamano, che da quando aveva superato la prima fase là nella palude di Zentimo, si era fatto esaltato e determinato a migliorarsi.
Per cominciare, voleva imparare una complicata mossa che consisteva principalmente nell'evocare un fulmine mentre si corre, ma non dalle mani, bensì dalle gambe.
In questo modo, il fulmine sarebbe comparso ai suoi piedi, e lui avrebbe potuto cavalcarlo.
Letteralmente.
Come i surfisti cavalcano le onde del mare.
Almeno così veniva illustrato negli appunti di maestro Zentimo.
"Ma nun volevi imparà 'na mossa co' fuoco?" gli ricordo Jehn.
"Lo so, lo so ma... prima voglio imparà questo!" disse Am'ron, febbricitante.
In quel momento, era fin troppo esaltato.
Voleva imparare tutto e subito.
Ah, ma non puoi passare da zero a cento, mio giovane troll!
Le prime volte, Am'ron prendeva la rincorsa contro il suo avversario, ma senza riuscire ad evocarlo.
Prendendo di conseguenza un sacco di mazzate dal Gurubashi, che rispondeva ai suoi attacchi alzando i pugni.
Finchè ad un certo punto, stancatosi di restare lì fermo ad aspettare quel imbranato che gli veniva addosso, decise di muoversi lui per schiacciarlo con la sua mazza chiodata.
Am'ron reagì... scomparendo davanti ai suoi occhi.
Quale fu lo sbigottimento del Gurubashi quando lo vide dietro di lui.
"MA...MA...COME HAI FATTO A TELETRASPORTATI DA LI'?!" balbettò Jehn incredulo.
"Ma... io ho solo corso!" spiegò Am'ron.
Poi, il suo viso si illuminò.
"Fallo di nuovo. Attaccami, Jehnnà !" lo invogliò il Lanciascura, e subito il Gurubashi si mosse.
Ancora una volta, Am'ron scomparve e ricomparve dal lato opposto.
"AH! L'HAI FATTO DI NUOVO!" urlò il Gurubashi, indicandolo scioccato.
Am'ron era euforico, e aveva capito pure il disegno sulla pagina di appunti: non era lui che doveva cavalcare i fulmini, ma era l'energia del fulmine che sulle sue gambe lo rendeva così veloce da scomparire alla vista degli altri.
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Troll Spirit [IN REVISIONE]
Adventure"Mentre a tutte le altre principesse adoravano gli unicorni, il rosa ed essere sottomesse a un marito ... a lei piacevano i Troll. Da sempre le piacevano, e il suo più grande desiderio era diventare un troll, più di qualsiasi altra cosa." Storia lib...