Capitolo 15 - Frustrazione e Vendetta.

56 8 13
                                    

"Accidenti, Gocs, non hai notato che la porta usciva in un vicolo cieco?" esclamò Draax, rivolto al fratellino.

"E che ne potevo sapere! Non ci sono mai venuto qui! E poi era compito suo controllare stavolta!" si giustificò Gocs, con aria nervosa, indicando la goblin accanto a sé.

" Compito mio?! Toccano sempre a me i compiti più stupidi, solo perché sono la minore!" piagnucolò lei.

Il retro del locale infatti, usciva sì all'esterno.

Ma era stato richiuso da uno spesso recinto, per evitare che le bestie feroci frugassero nella spazzatura che veniva depositata lì.

"Ehy, chi ordina paga, lo sapete?" urlò una voce dietro di loro.

Draax, Cirxia e Gogs si voltarono spaventati, ritrovandosi Lort alle spalle che gli bloccava l'unica via d'uscita.

E aveva con sé il martello.

Ci fu un attimo di silenzio tra di loro.

"Ridatemi la borsa!" ordinò la cavaliera con tono deciso, allungando una mano verso di loro.

"Come ha fatto a sopravvivere?" bisbigliò Cinxia a Gocs, dietro cui si stava proteggendo.

Draax alzò un dito per far fare silenzio ai due fratelli, si schiarì la gola e si rivolse a Lort con un sorriso innocente.

"Oh... e così questa è la sua borsa! Ci dispiace proprio tanto, signorina ..." disse il goblin , con una voce melensa.

"SIR , PER TE!!!MALEDETTO LADRO!!!" scattò lei ,facendo arretrare Cinzia e Gocs, che si strinsero ancora di più tra di loro.

"Giusto giusto! – alzò le mani davanti a sé Draax ,cercando di mantenere il controllo della situazione -Guardi, mia cara ... noi non siamo cattivi! Siamo solo tre fratelli che lottano per la sopravvivenza! Io sono il maggiore, e ho promesso alla mia povera mamma di badare a loro!".

Indicò Cinxia e Gocs, che annuirono all'unisono, facendo gli occhioni dolci.

" Li guardi sir! Lui è un povero bacato che si è venduto la parte buona del cervello per sopravvivere... - spiegò Draax, lisciando la testa calva del fratellino che intanto gli faceva l'occhiataccia offesa- ... e lei è la piccola di casa! L'unica femminuccia della cucciolata! Non ce la fanno a vivere da soli in questo triste e crudele mondo! Non hanno altri che il loro fratellone su cui contare, ed io nient'altri che loro!" concluse lui, pizzicando le guance di Cinxia, che con quelle sue ciglia lunghe, era quella a cui riuscivano meglio gli occhi da cucciolo.

 e lei è la piccola di casa! L'unica femminuccia della cucciolata! Non ce la fanno a vivere da soli in questo triste e crudele mondo! Non hanno altri che il loro fratellone su cui contare, ed io nient'altri che loro!" concluse lui, pizzicando le g...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ma a Lort non la freghi due volte.

"Bel tentativo, ma con me non attacca- replicò lei- meglio se fate i buoni e vi lasciate arrestare, altrimenti ci saranno delle gravi conseguenze.".

I tre ulularono all'unisono.

"Uh! Paura!" fece la sorellina, agitando le mani davanti a sé per simulare la fifa.

Troll Spirit [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora