Troll Spirit [IN REVISIONE]

Capitolo 59 - Disavventura al Ratto di Mare

"Uno sciamano esperto del tuo calibro... che si traveste in questo modo? - esclamò Torgados, alzando le mani al cielo - cosa diranno mai i tuoi colleghi più illustri se ti vedessero conciato così?".

Inutile. Nessun insulto lo avrebbe fermato dal suo intento.

Am'ron non era mai stato così deciso di fare una cosa così in tutta la sua vita, a parte quando aveva scelto di diventare sciamano, ovviamente.

"Si è mai reso così ridicolo il tuo... cumpà?" Chiese Torgados, rivolgendosi al Gurubashi.

"Oh, nun saprei, l'aggia conosciuto solo da poco. È difficile a dirsi... - rispose il Gurubashi, alzando le spalle - può darsi che apprimma fosse ancora cchiù scemo.".

Ma Am'ron niente. Continuava ad ignorarli.

" Haaa, chissà quante sue stronzate mi sò perso..." sospirò malinconico Jehn.

Gli uomini della Compagnia della Zanna stavano seguendo la seconda parte del piano: indagare tra la crème de la crème della criminalità, come aveva detto Lizzie.

Mentre si avviavano al Ratto di Mare, commentavano lo stravagante travestimento da pirata che il Lanciascura aveva indossato per l'occasione.

Il Lanciascura indossava una bandana multicolore in testa e un gilet di pelle cucito male.

Attorno alla vita vi era legato un cinturone pieno di cose inutili appese ma che in qualche modo, a suo parere, lo potevano far somigliare ad un terribile tagliagole: un cannocchiale, la collana con i teschi di Jehn' naroh, presa in prestito, la sua sacca di monete tintinnanti e un paio di coltelli, presi anche quelli in prestito dal cacciatore.

Aveva legato la sua gonna lunga alle caviglie in modo tale da trasformarla in un paio di pantaloni all'araba.

Dal gilet aveva ricavato una benda, l'aveva cucita per bene e riposta sull'occhio sinistro.

E infine, il tocco finale: si era passato sulla faccia della fuliggine per sembrare che avesse le occhiaie e si era dipinta una cicatrice sull'occhio sano.

Potete immaginare quanto ne andasse particolarmente fiero, tanto da non stare a sentire i commenti aspri dei suoi compagni che non si erano minimamente impegnati a travestirsi.

"Tsk. Incompetenti. Nun sapit' che 're l' immedesimazione... " li snobbò, camminando chino e con passo claudicante, ringhiando ai passanti con aria minacciosa.

"E piantala, idiota! - lo sgridò Jehn, tirandoselo a sé - almeno cammina a fianco a noi! Nun dobbiamo dare nell'occhio, Am'ron...".

" AM'RON? CHI È CHESTO AM'RON, EH? -sbraitó il Lanciascura, scrollandoselo da dosso e puntandogli un coltello alla gola - NUN MI SHFIDÀ, PENDAGLIO DA PORCA! "

"Si dice da forca, ignorante." ebbe il tempo di correggerlo Nylos prima che il troll verde si mettesse a giocherellare con la lama volteggiandola pericolosamente davanti a sé.