Capitolo 41 - Doppio

1K 98 73
                                    

Emily
Sono circondata da fiori, dei bei gelsomini bianchi con sfumature gialle all'interno, splendide peonie rosa pallido, delle ortensie azzurre, piantine di lavanda.

Oddio, odio questo fiore, ha un odore troppo forte.

Alla fine scelgo delle gerbere di vari colori, il mio fiore preferito, saranno ottime come centrotavola per i cinquant'anni della nostra nuova cliente.

Il suono del telefono mi avvisa dell'arrivo di un messaggio, è Alex, sorrido spontaneamente, sono giorni che è così.

<<Bignè, stai sorridendo, chissà chi ti scrive? >>
Mi deride Daniele.

<<Dany, non chiamarmi così davanti i  nostri rivenditori. >>
Gli dico fra i denti per non farmi sentire dal proprietario del negozio di fiori.

<<Tu sei come i bignè, li amo, hanno mille farce diverse. Crema, limone, cioccolato, pistacchio, caffè.
Anche tu hai mille sfumature, quindi continuerò affettuosamente a chiamarti così. >>
Mi spiega tranquillamente.

Non so se sia un complimento o meno.

<<Allora, come va con il figaccione? >>
Mi chiede cambiando discorso.

Sospiro prima di rispondere.
<<Bene, devo restare con i piedi per terra, ma credimi, è difficile. >>

<<Sa baciare? >>
Mi aspettavo qualche domanda più intima.

<<Oh si. >>

<<Nasconde pettorali  e addominali sotto quelle camicie, vero? >>
È partito in quarta il mio amico.

<<Quel che basta per rasentare la perfezione. >>
Dico al ricordo di Alex a petto nudo.

<<Emilina, a letto ci sa fare? >>
Sapevo fosse questo il suo scopo.

<<Non te lo dico. >>

<<Oh, andiamo, che cattiva.
Fammi un po' sognare. >>
Sembra un bambino che fa i capricci al momento.

Non lo rispondo neanche e continuo a leggere i messaggi di Alex.

Messaggio da Alex:
"Che ne dici di un film stasera da me?"

Risposta:
"Meglio, che ne dici di una passeggiata più tardi e poi cinema?"

Messaggio da Alex:
"Si può fare."

Sorrido nuovamente.
Faccio una veloce ricerca su Google per vedere le varie proiezioni nei cinema più vicini a casa,  mi cade l'occhio proprio su un genere che piace ad entrambi.
Sbirciando meglio noto che c'è anche un altro film, ho intenzione di fargli un bello scherzetto.

Dopo aver salutato Dany sono tornata a casa, mi aspettava una bella doccia rinfrescante.
Le temperature in questi ultimi giorni sono davvero assurde, l'aria che si respira fuori è a dir poco soffocante.

Piastro i capelli per cercare di tenerli a bada, ma non so se sia stata un'idea intelligente data l'umidità che c'è oggi.
Un filo di matita verde per evidenziare i miei occhi, jeans e camicia senza maniche bianca, sandali neri e giacca nera sportiva di cotone.
Mentre infilo nella borsetta il necessario, noto un messaggio da parte di Alex sul mio telefono, lo ha mandato mentre ero sotto la doccia.

Messaggio da Alex:
"Scusa, non finirò presto a lavoro. Però non c'è bisogno di rimandare il film, tanto è subito dopo cena quindi l'ora è perfetta. A dopo."

Delusissima per non aver controllato prima il telefono, mi butto sulla poltroncina.

******************

ARRENDITI ALL'AMORE  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora