Capitolo 48 - Doppio

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Emily

Qui l'aria è irrespirabile, forse dovrei tornarmene a casa, anche se non vorrei offendere i ragazzi.
Sinceramente non è facile sopportare i comportamenti della loro cugina, fortuna che Riccardo non sia così, mi ha subito accettata, scherziamo tranquillamente.

È bello che abbiano un ottimo rapporto fra loro, però la ragazza è davvero troppo gelosa di Alex e Claudio.
Una volta la incontrai insieme alle ragazze, all'epoca ero solo la vicina e amica di Claudio, ci trattò a pesci in faccia.

Non puoi avere questo tipo di comportamenti.

Ora che addirittura sono la fidanzata di Alex, non mi ha certo risparmiata, a tavola ero invisibile e adesso solo perché ho preso la sua mano, lo ha fatto anche lei.
Capisco la gelosia, l'affetto, l'età, eccetera, però ci sono dei limiti e sinceramente non si può sempre tollerare ogni cosa.

<<Ragazzi, vi saluto, si è fatto tardi. >>
La prima a rispondermi, oltretutto in modo entusiasta per la prima volta, è lei.

<<Buona notte, sogni d'oro. >>
Con un sorriso a trentadue denti.

Smorfiosetta.

Alex mi accompagna alla porta.
<<Mi dispiace per il comportamento di mia cugina. >>
È quasi imbarazzato.

<<Tranquillo, è semplicemente gelosa o protettiva. >>

<<In che senso? >>
Mi chiede confuso.

<<La tua ultima e prima storia importante è finita male, per giunta ti ha allontanato da casa.
Voi tre maschietti siete sempre stati il suo punto di riferimento. >>

<<Già, è così da quando suo padre li ha lasciati. >>
Ammette.

<<Lei in quanto unica ragazza sará sempre stata protetta da voi, al centro delle vostre attenzioni.
Io per lei sono una minaccia, teme possa portarti via definitivamente. >>
Gli espongo i miei pensieri.

<<Hai un quadro ben chiaro della situazione, potresti fare la psicologa, lo sai? >>
Mi prende un po' in giro.

<<Me lo dicono spesso. >>
Resto al gioco.

Gli lascio un bacio a fior di labbra per poi rientrare in casa, sono a pezzi, ci vuole una bella dormita.

Per due giorni interi sono riuscita ad evitare la bella, simpatica e amorevole cugina di Alex con la scusa del lavoro e di essere stanca la sera.
Però stasera non posso proprio tirarmi indietro.
Ho coinvolto le ragazze e Michele, almeno non sarò da sola contro la mia fan numero uno.

Ci stiamo dirigendo tutti al solito locale e spero di trovare tutta la pazienza possibile, perché dalle occhiatacce che mi manda, credo di averne bisogno.

Intanto dopo la rivelazione shock dei sospetti di Emma, sia io che Sara, cerchiamo di analizzare ogni gesto, ogni parola, ogni sguardo di Michele rivolto ad Emma.
Ma in lui vediamo il solito ragazzo di sempre.

Mi arriva un messaggio di Sara, nonostante ci separano cinquanta centimetri, essendo allo stesso tavolo tutti insieme.

Mex da Sara:
"Io non noto nulla di strano in lui.
Speravo di beccarlo a guardare il culo di qualcuna visto che siamo in un locale, ma niente."

Mex in uscita :
" Neanche io, eppure non potrebbe fingere così in bene. E se lo affrontassimo?"

Mex da Sara:
"Per dirgli cosa senza prove? Io comunque ancora non ci credo. Dobbiamo scoprirlo."

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