CAPITOLO 2.

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Arrivai a scuola e, purtroppo, la mia tranquillità finì.

{{ LEXY! }} mi sentii richiamare dalla voce squillante di Veronica.

La vidi correre verso di me pronta ad abbracciarmi, così io velocizzai il passo pronta a stringere tra le braccia la mia amica, ma...una jeep nera e azzurra per poco non mi investì.

{{ cazzo! Sta più attenta la prossima volta! }} urlò il ragazzo alla guida della jeep.

Se non fosse stato così scontroso e arrogante, mi avrebbe fatto piacere parlare con lui dal momento che fosse davvero un bel bel bel ragazzo.

{{ O'brien zitto per poco non mi ammazzavi la migliore amica! }} sputò acida Veronica prendendomi per mano e portandomi via di lì. Ero arrivata da due minuti a scuola e già stavo per morire e avevo attirato l'attenzione di tutti gli studenti. Ottimo come primo giorno!

{{ lo conosci? }} chiesi alla mia amica mentre andavamo verso i nostri armadietti.

{{ si cara mia, Dylan O'brien ragazzo pervertito, arrogante, donnaiolo, fastidioso, misterioso, attraente e super sexy. Insomma, stagli alla larga...lo dico per il tuo bene. }} rispose gesticolando.

{{ peccato...era carino! }} sbuffai seccata. Per una volta che mi interessavo ad un ragazzo era un bad boy donnaiolo. Perfetto!

{{ lo so è molto molto bello ma se non vuoi finire con il cuore in mille pezzi non andargli dietro, non guardarlo negli occhi e tanto meno non parlargli. }} mi consigliò la mia migliore amica aprendo il suo armadietto.

Feci spallucce, mettendo da parte quell'argomento, e presi il libro della materia che avrei avuto a prima ora. Biologia.

{{ tu adesso che materia hai? }} mi chiese Veronica facendo sbucare la sua testolina da dietro l'anta del mio armadietto.

{{ biologia, tu? }} risposi e chiesi abbastanza scocciata. Non amavo molto biologia...sempre meglio di matematica però.

{{ uff! Io ho scienze, allora ci vediamo dopo patata! }} mi salutò con un piccolo abbraccio.

{{ ciao patata! }} le gridai dietro mentre si incamminava verso l'aula di scienze.

Presi il libro di biologia tra le braccia, chiusi l'armadietto e mi incamminai anch'io in classe.

I corridoi erano ancora pieni di studenti, la prima ora del primo giorno di scuola dopo le vacanze estive era la più devastante per noi studenti, e di conseguenza nessuno voleva entrare in classe, e come dargli torto?

{{ principessa mi stavi per rovinare la jeep. }} sentii una voce calda e profonda dietro di me.

Mi girai di scatto sbattendo contro qualcosa o meglio dire...qualcuno.

Un petto muscoloso (?)

{{ ma la smetti di essere così stupida?! }} sputò acido squadrandomi dalla testa ai piedi.

{{ c-come prego? }} chiesi leggermente stridula.

Ok, avevo letteralmente un Dio greco davanti.

I suoi capelli corvini e spettinati gli ricadevano sulla fronte, il suo naso era perfettamente all'insù e...i suoi occhi color nocciola mi scrutavano molto attentamente...anzi, mi stavano proprio studiando. Quegli occhi erano così belli, misteriosi, ipnotici e allo stesso tempo così spenti, tenebrosi e apatici. Veronica aveva ragione...quel ragazzo era davvero attraente!

{{ prima ti stavi per fare investire e adesso mi vieni addosso, hai finito? }} chiese serio alzando e abbassando le sopracciglia.

{{ o-oh si scusami...cioè no-non ti verrò più addosso! }} gesticolai impacciata.

𝕀𝕝 𝕗𝕣𝕦𝕥𝕥𝕠 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕡𝕖𝕣𝕧𝕖𝕣𝕤𝕚𝕠𝕟𝕖 || D. O'. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora