capitolo 17

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Mi svegliai con una voce tanto dolce, era quella di luca che mentre mi dava il buongiorno mi accarezzava dolcemente i capelli. Quella notte avevamo dormito insieme, chiaramente senza sesso siccome c'erano le telecamere. Stavo proprio bene con lui, anche se a volte scappava qualche litigata come una normalissima coppia. Stavamo insieme da due settimane circa e in quell'arco di tempo non lo avevo mai visto con Martina. Ero felice perché avevo capito che lui l'aveva dimenticata e che pensava solo a me, più che altro sapevo che non soffriva più per lei che per tutto questo tempo non aveva fatto altro che farlo stare male. Lei intanto si era avvicinata a Raffaele e secondo me c'è stato qualcosa di più che solo abbracci, e non intendo solo baci. Intanto c'era evandro che agitato camminava da una stanza all'altra perché aveva ricevuto una lettera da arisa dove gli comunicava che sarebbe andato in sfida. Il ragazzo che doveva sfidare è veramente bravo e sarà dura batterlo. Comunque quando luca si alzò mi portò la colazione in camera, era davvero carinissimo con me. Per tutta la mattina siamo stati insieme a parlare e divertirci, è incredibile come il tempo riesca a passare in fretta con lui. Entrambi avevamo lezione alla stessa ora è decidemmo di andarci insieme, mano nella mano. Tornammo a casa insieme e ognuno di noi andò nella proprio stanza per scrivere un po'.
aka: "sicura di voler stare da sola?"
t/n: "si amore scusami ma ho bisogno di concentrarmi un po'."
aka: "tranquilla"
mi diede un bacio a stampo e mi sussurrò "ti amo amore" "anche io" gli dissi ricambiando il bacio.
Andai in camera mia e li trovai Rosa con Deddy che si stavano limonando.
t/n: "ma buongiorno. Siete la mia coppia preferita lo sapete? ahahah"
rosa: "ahaha si si l'hai detto un po' di volte"
t/n: "ciao de"
deddy: "ciao t/n" disse lui ridendo
Presi il mio computer e iniziai a scrivere. Continuai a scrivere per qualche oretta non rendendomi conto del tempo.
Verso le 19.00 entrò leo che mi disse se potevo aiutarlo a cucinare.
t/n: "arrivo subito leo"
leo: "ti aspetto"
Chiusi il computer e andai in cucina dove c'erano anche giulia e sangio che parlavano e enula con alessandro.
t/n: "bellini che sono enula e ale"
leo: "veroo"
Ovviamente parlai a bassa voce che sennò mi sentivano.
t/n: "ti dispiace se vado prima a chiamare luca?"
leo: "no vai tranquilla"
Andai verso camera di aka e lo vidi sdraiato sul letto. Si era addormentato. Era così carino, sembrava proprio un pulcino giallo.
t/n: "amore" gli sussurrai.
aka: "ei piccola, che ci fai qui?"
t/n: "beh è ora di cena. Vieni di là a cucinare con me e leo?"
aka: "ora arrivo"
t/n: "okay" gli diedi un bacino in fronte e tornai di la dove mi aspettava leonardo che aveva iniziato a preparare le cose.

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