passione e amori | AKA7EVEN

capitolo 39

Erano passate due settimane. Alcuni concorrenti se ne erano andati via. Per precisare tre, ovvero rosa, tommaso ed enula. Per me quello due settimane erano state strazianti. Avevo legato tanto con tutti e tre specialmente rosa e tommaso. Tommaso era un fratello e rosa una migliore amica. Luca mi consolava ogni volta che ho pianto. Non so quanto sono andata bene, forse quanto basta per non essere eliminata ma, ho anche rischiato. Nelle esibizioni non ho dato il massimo è in sala prove ho fatto veramente tanta fatica. Si luca mi ha aiutato ma il fatto di aver perso tante persone importanti in così poco tempo mi ha davvero buttata giù.
Oggi però durante la puntata ero più tranquilla. Rudy mi ha fatto cantare i miei pezzi migliori. Io ero tranquilla, luca un po' meno. Non so e non capisco cosa lo preoccupava tanto. Se deddy al ballottaggio o martina. In un primo momento speravo tanto deddy, poi però capi che Martina è stata una parte importante della sua vita, e forse era normale stesse male. Io sapevo che deddy se la sarebbe cavata e non ho avuto molta ansia per lui. Ogni tanto incrociavo lo sguardo di luca e vedevo che non era per niente tranquillo. Quando tornammo a casa maria ci disse che martina se ne sarebbe andata. Vedevo luca che si tratteneva dal piangere. Giulia piangeva e io ero di fianco a lei ad abbracciarla. Martina fece un discorso ed incluse anche me.

martina: "t/n non abbiamo avuto un bel rapporto noi due. Volevo comunque augurarti buona fortuna per il futuro."
t/n: "grazie martina"

Mi avvicinai e la abbracciai. Di colpo il silenzio. Vedevo lei che piangeva e luca che si tratteneva. Si guardarono e lei andò ad abbracciarlo. Si strinsero forte. In quel momento mi venne un colpo al cuore. Non so bene cosa sia stato ma mi aveva fatto molto male. Era come se sentivo il mio cuore spezzarsi ma non so bene per cosa. Lui iniziò a piangere molto di più. Io non capivo e presi e andai un attimo in bagno, salutando martina. Mi chiusi e iniziai a piangere, non potevo dire niente a nessuno perché non avrebbe avuto senso, non era successo niente tra i due, eppure io non stavo bene. Verso le 23.00 uscì dal bagno, dopo ore ed ore. Forse avevo sbagliato ad uscire così tardi, forse dovevo andare a consolare luca. Quando entrai in camera mia vidi giulia piangere e di fianco luca che piangeva a sua volta.

t/n: "ragazzi"
giù: "t/n, vieni" mi disse lei abbracciandomi.
luca: "dove sei stata?"
t/n: "in bagno, non sono stata bene"
luca: "che avevi?"
t/n: "nulla mi girava solo un po' la testa"
giù: "vi lascio soli"
t/n: "luca, capisco che sia stata tanto importante per lei, e mi spiace vederti così"
luca: "io volevo per lo meno parlarle, solo per risolvere la cosa"
t/n: "cosa? sai bene com'è lei"
luca: "ascolta sinceramente non mi va di parlare di questo" disse lui alzando la voce.

Io mi alzai e me ne andai, abbastanza frustrata.