capitolo 26

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Era il giorno della puntata, quella dov'è si sarebbe confermata la maglia per il serale. Io ero nervosissima e poi non era neanche una bella giornata. Senza il buongiorno di luca le mie giornate iniziavano male. Mi alzai e mi feci subito una doccia, poi andai in cucina e feci colazione. Insieme a me c'erano giulia, enula e tancredi.

tanc: "allora t/n agitata per oggi?"
t/n: "moltissimo, e se non la prendo?"
tanc: "sicuramente la prenderai, sei bravissima"
t/n: "grazie tanc, anche tu sei molto bravo"
tanc: "si ma ho paura di non riuscire a prenderla"
enula: "penso sia la paura di tutti"
t/n: "raga ma non siate così pessimisti" dissi io ridendo
tanc: "parla la ragazza super positiva"
Tutti e tre ci mettemmo a ridere mentre giulia era ancora nel mondo dei sogni.
enula: "giuliaaa"
giù: "eh, che c'è?"
t/n: "sveglia"
giù: "sono stanca"
t/n: "non si era capito"

Tancredi si mise a ridere. Nel mentre io stavo mettendo la tazzina nel lavandino passa aka che senza salutarmi prende qualcosa da mangiare e inizia a fare colazione. Tancredi capì subito che volevo parlare con lui, e nonostante a lui piacessi, si alzò e insieme agli altri se ne andarono.

t/n: "luca possiamo parlare? per favore"
aka: "non ho niente da dire"
t/n: "beh io si"
aka: "ti sembra il momento?"
t/n: "ma si può sapere perché sei così tanto incazzato? Sono io quella che dovrebbe essere al posto tuo, non tu. Sto cercando di venirti in contro perché ti amo, e non voglio continuare a soffrire così."
Lui alzò lo sguardo su di me.
aka: "che vuoi dire con questo?"
t/n: "che voglio stare con te, non con lui. Ma sai dopo quello che hai fatto, mi aspettavo le scuse, almeno in ospedale. Scuse che non ho mai ricevuto..."
Lui stette zitto e io me ne andai via. Andai a prepararmi per la puntata. Ero nervosissima e tremavo tutta per la paura.

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