«Siamo vicini, ma lontani. Troppi tentativi vani»
-Lorenzo Fragola; Siamo Uguali."Mamma!" Rise mia figlia quando il vento spinse la sua testa leggermente avanti, mentre l'altalena continuava a dondolare. "Mamma!"
Rallentai, sedendomi accanto a lei sulla ruota/altalena. I miei piedi erano puntati a terra, mentre mi spingevo facendoci dondolare in modo dolce. Niall stava per finire il suo turno di lavoro e io non sapevo cosa fare con la mia piccola bambina, continuo a farla ridere un po' nonostante stesse male.
La sua fronte diventava sempre più calda, pensavo che farla uscire l'avrebbe aiutata, magari l'avrebbe fatta riprendere. Mi accorsi solo quando voltai la testa che era poggiata su di me, le labbra semiaperte, il respiro regolare. Sorrisi, prendendo il suo corpo e stringendolo mentre la portavo all'interno.La serratura scattò, facendomi voltare. Poggiai la piccola sul divano, mettendo per l'ennesima volta il termometro sotto il suo braccio. La temperatura del suo corpo era alta, fin troppo. "Come sta?"
"Niall, non dovevi tornare più tardi?"
"Sono a capo dell'azienda, ho deciso di uscire un po' prima. Sono pur sempre un padre, no?"
"Si, ma potevi anche rimanere, ci sono io qui." Sorrisi, baciando la sua guancia. "Non voglio che tu ti senta a capo anche di noi. Io mi occupo di voi, non voglio che tu ti prenda tutto il merito. Mi sentirei troppo in colpa."
Un bacio casto. Un fottuto bacio casto e sentii il cuore mancare un battito. Forse per il vuoto che avevo dentro, non volevo ammettere che era felicità, perchè la mia mente diceva il contrario.
-
L'acqua, ormai bollente, continuava a scorrere sulle mie mani mentre la piccola mora si sedeva sulle gambe di suo padre.
Presi a guardarli, come se fossero quel programma alla TV che ami e della quale non puoi fare a meno, come se fossero la luce del sole tanto bella al tramonto che ti capita di vedere raramente. Ed io amavo così tanto quello che mi stava accadendo che mi sono lasciata trascinare via, non dando ragione alla mia mente, non dando ascolto ai pensieri che lui potesse farmi del male, ancora.
"Mamma, quando potrò avere un ragazzo?" Niall corrugò la fronte, guardandomi.
"Mai." Rispose, sorridendole. Lei incrociò le braccia sussurrando un 'ma tu hai mamma..' Feci una piccola risata, dando una risposta più concreta, anche se devastante per il mio cuore visto che un giorno, tra tanti anni, sarebbe andata via.
"Quando sarai grande."
"No, tesoro!" Quasi urlò. "Lei è fidanzata con me." La piccola sorrise.
"Ma tu e mamma state insieme, quindi non posso perdonarti. Non c'è tempo per le spiegazioni!" Incroció le braccia, facendomi sfuggire una risata. Lei sorrise ed alzó le spalle a suo padre.
Si, il padre da cui la pazzia, il sorriso ed io suo essere incredilmente solare e sorridente, derivava. "Nei film lo dicono sempre." Si giustificò.E mi chiedevo se tutto quello fosse finalmente per sempre.
Oppure semplicemente, nulla era per sempre, ma Dio, quello che stava succedendo mi sembrava impossibile da distruggere.
Il nostro patto, le sue labbra sulle mie, come se da tempo aspettasse di riaverle, Daisy, finalmente con un padre.Forse sarebbe durato per sempre, forse lui mi avrebbe amata e forse io avrei ricambiato. Tutti questi 'forse' che ormai sembravano avere un senso, un significato vero, non era incertezza, ma come se una parte di me sorridesse al solo pensiero e l'altra parte ne fosse triste.
Ma per una volta, nella mia vita, volevo godermi ciò che mi stava accadendo, anche se significava essere ferita in futuro. Volevo scegliere la persona che mi avrebbe baciata e se proprio dovevo essere ferita, vioevo che fosse stato lui a farlo.
Spazio Autrice:
Heila principesse❤️Okay, vi ho fatto aspettare più del solito, ma mi sono fatta perdonare, gni OuO
Piccola domanda:
MI DITE PERCHÈ SIETE COSÌ PERFETTE?Seriamente, nei messaggi ho parlato con alcune di voi e mi avete detto cose che mi hanno fatta sorridere come non mai. Siete perfette, fantastiche e bellissime.
E so che vi sto rompendo con tutti sti ringraziamenti in ogni santo capitolo, ma non smetterò mai di farlo. (Aw, cute moment :"))Detto ciò, ci vediamo al prossimo capitolo, vi amo❤️
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PSYCHO 2
FanfictionA distanza dal vuoto che nel cuore le si era creato, Emily non riesce più a mantenersi, dovendo fare lavori che vorrebbe, invece, rifiutare. La propria figlia la guarda sempre con ammirazione nonostante ciò che stia accadendo, nonostante la loro cri...