19. Love is love.

6.1K 548 146
                                    

« This love is good, this love is bad; this love is alive back from the dead. These hands had to let it go free and this love came back to me.»

-This love; Taylor Swift.

|| Mick's Pov||

"Allora, da quanto state insieme?" Pulii i residui di cibo dal piatto, voltandomi verso Niall che non smetteva di lanciare occhiate al mio ragazzo ogni volta che sorrideva ad Emily. Il biondo si voltò verso di me, guardandomi.

"Ehm, un mese." Posai il piatto sul lavandino, prima di aiutare Daisy ad orientarsi nella casa. La presi in braccio, stringendo le sue guancie morbide in due dita. "Noi andiamo a visitare la casa." Feci un sorriso a Dan, strizzandogli per un nano secondo l'occhio.

Stavamo salendo le scale, il piano terreno aveva solo tre stanze, perciò per farle vedere bagno e salotto ci vollero pochi istanti. Guardai i gradini cercando di non cadere e sospirai quando, finalmente, raggiunsi il piano superiore. "Zio Mick?"

"Dimmi tesoro."

"Perchè ami un uomo?" La poggiai a terra, vedendola correre verso la camera da letto aperta. Mi sedetti accanto a lei, sul letto quando si lanciò. "Al parco ci sono anche altri maschi che amano i maschi, e femmine che amano femmine. Si può?"

"Si, piccola."

"E come?"

"Daisy, adesso parliamo di cose da grandi, perchè tu lo sei giusto?" Annuì, sorridendo al fatto che qualcuno al mondo avesse finalmente ammesso che lei fosse grande e matura. "Tu adesso vuoi bene a mamma e papà. Ma quando tu sarai grande amerai una persona. E quella persona ti cambierà la vita, sentirai il tuo cuoricino battere forte quando la vedrai sentirai quanto sará forte la voglia di darle un bacio sulla bocca-"

"Che schifo, no!"

Risi. "Guarda che è bello, ma quando sarai grande." Mise le mani davanti al viso, continuando a fare commenti negativi su come le sembrassero i baci. "Ma continuiamo." Smettemmo di ridere e lei posó la testa sulle mie gambe, lasciandosi cullare dalle mie carezze nei suoi capelli. "A quel punto non ti importa se sarà maschio o femmina, perchè tu la ami. Voi vi amate e a te basta quello per essere felice, non ti importa più di quello che le persone dicono quando ti vedono. Capisci?"

Annuì, abbracciandomi. "Mi sta simpatico Dan." Sussurró, accennai una risata, stringendola in un abbraccio prima di portarla al piano inferiore e lasciarla andare via con la sua famiglia.

-

Mi svegliai, strusciando i palmi delle mani sui miei occhi. "Hei." Alzai il capo, notando che il mio ragazzo, più grande, ma poco più basso di me,- okay, era un nano -; mi stava sorridendo.

"Buongiorno." La voce era ancora impastata dal sonno, gli occhi chiari non dei migliori, i capelli castani disordinati; ed era bellissimo lo stesso. "Hai già fatto la doccia? Potevamo farla insieme." Sorrisi, ricambiando il suo.

"Mi sta simpatico quel Niall." Infilò una mano nei suoi capelli, sedendosi accanto a me. "Anche la sua famiglia. Ma non credo ricambi la mia simpatia." Rise.

"Cosa? Perchè non dovrebbe?" Un cipiglio si formò sul mio volto. "Sei fantastico."

"Per come sono fatto.Per il mio fisico." Lo spinsi giù, tenendo la mano sul suo petto. Non sopportavo affatto questa cosa, non sopportavo che lui non si amasse. Aveva un fisico muscoloso, alcuni tatuaggi erano stampati sulla pelle, di cui due legati a me. In un mese erano cambiate fin troppe cose, sembrava stessimo insieme da una vita e tutto ciò era affrettato. Ma Dio, ci amavamo così tanto da essere cechi e riuscire a vedere solo le nostre figure. "Sono grasso, troppo, guardami." Indicó i suoi pertorali. E lui, semplicemente, era perfetto.

"Chi riuscirebbe ad amarmi? Mi hai visto? Mettendo da parte il fisico, Mick. Non sono la persona che vorresti avere accanto."

"Sei perfetto, smettila di dire cazzate." Aprì le labbra per dire qualcosa, ma lo baciai, zittendolo. "Magari un giorno adotteremo anche un bambino." Sorrise, iniziando a giocare con i miei ricci.

"Lo chiameremo, ehm... Ash." Annuì. "Nel caso in cui fosse femmina, si chiamerà Ashley."

"Giusto." Accarezzai le sue braccia. "Riguardo Niall, magari adesso starà parlando bene di te ad Emy."

|| Emily's Pov ||

"Quel Dan non mi piace affatto." Accarezzò le mie braccia con il sapone, lasciando che l'acqua subito dopo mi sciacquasse.

"A me stava simpatico, era davvero carino." Mi voltai, insaponando i suoi capelli poco prima di sentire dalla porta semi-aperta la sua voce.

"Mamma? Posso entrare?"

"Piccola, ci siamo già io e papà, un attimo e poi puoi entrare." Urlai dalla vasca. Le sue ginocchia si strinsero maggiormente attorno al mio bacino quando la porta si chiuse. Sorrise, malizioso; i suoi baci umidi percorsero il mio collo, arrivando fino alle mie labbra. Si rialzó, facendomi aggrottare le sopracciglia.

"Che poi ti guardava il culo." Risi, cominciando a risciaquare lo shapoo dai suoi capelli.

"Sono gay e stanno insieme. Quindi, non preoccuparti."

"Magari ha amato te appena ti ha vista."

"Niall, smettila." Incrociò le braccia al petto, facendomi ridere mentre baciavo le sue labbra.

Spazio Autrice:

Vi ho dato un bel buongiorno, ammettetelo e.e OuO

Volevo ringraziarvi perchè questa fan fiction è diventata sempre più popolare, solo grazie a voi, siete così perfette. Sorrido pensando ai vostri commenti, siete fantastiche.❤️

Detto ciò, ho adorato i vostri commenti nel capitolo precedente riguardo alle accidentali coincidenze con Mick e Dan e i Larry.

È nato il nuovo ship tipo "Man"(?) :").
Potrebbero anche chiamarsi "Dick", ma sarebbe abbastanza imbarazzante. :")

Vi amo, bye❤️

PSYCHO 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora