PSYCHO 2

37. I wanna him.

|| Zayn's Pov. ||

Guardai la bambina ferita davanti a me chiedere pietà e mi sentivo soddisfatto.

"Dirai ancora quella frase?"

Sorrisi maligno, prendendo il suo volto diventato irriconoscibile tra le mani. La vidi annuire, piangendo.

"Scusa, papà." Tirò su col naso, abbassando lo sguardo. "Non lo faccio più."

|| Emily's Pov ||

Accarezzai lentamente la mia stessa pelle, strusciando i polpastrelli in modo delicato sulle ferite cicatrizzate. Sentivo le lacrime sul punto di scendere ed abbassai lo sguardo, incapace di trattenerle.

Liam si mosse, alzando la testa mentre mi guardava dal basso. Sorrise, prendendo ad accarezzare le mie cosce dolcemente.

"Hei." I suoi occhi stanchi e lucidi si chiusero, riaprendosi poi lentamente. "Dormito bene?"

"Se viene escluso il fatto che Niall e Daisy non sono qui e sono fottutamente in pericolo.- sospirai, poggiando la testa al muro dietro di me - Si, ho dormito bene."

La sua risata profonda prese la mia attenzione. Aggrottai le sopracciglia, allontanandomi quanto più possibile da lui. "Non ridere. Sono seria, cazzo."

Mormorai appena. Le sue labbra divennero una linea sottile, mentre vedevo la sua mascella irrigidirsi. "Senti tua figlia?"

Sentii le urla acute di mia figlia dalla stanza opposta e mi alzai di scatto, cominciando a sbattere i pugni sulla porta. "Daisy!" Urlai, preoccupandomi poco dei singhiozzi che non riuscivo a trattenere. "Apri, testa di cazzo! Apri!" Piansi, indicando Liam.

Rise, abbracciandomi. "Imparerai a fare la brava cosí, piccola." I miei piccoli pugni colpirono il suo petto muscoloso.

Sentii le forze mancarmi dopo minuti che mi sembrarono ore, sprecati ad urlare contro il ragazzo e a tirare pugni sul suo corpo immune a tutto ciò. Mi lasciai cadere sul letto, accucciandomi mentre singhiozzavo.

Presi il cuscino, tappandomi le orecchie mentre sentivo Daisy urlare il mio nome nel panico. Lentamente lasciai la presa, guardando il cuscino cadere a terra. "Zayn ha finito." Constató.

"Liam, voglio stare sola." Piansi, stringendomi tra le coperte. Sobbalzai, sentendo i polpastrelli ruvidi toccare le mie gambe. Mi voltai, guardandolo dal basso. "Liam, ti prego." Chiusi gli occhi, sentendo i suoi baci sul mio collo.

"Mi piacevi così tanto alle superiori." Sussurró. Poggiai le mani sulle sue spalle, spingendolo all'esterno. I suoi occhi nocciola si incastrarono nei miei leggermente più chiari.

"Payne." Dissi quasi in un sussurro. "Il capitano della squadra di Basket." Scossi la testa, piangendo ancora. "Tu eri così dolce con me, così carino." Mormorai e mi allontanai.

"Ci siamo baciati prima che tu andassi da Jack." Sussurró. "E non immagini quanto io rivoglia quel bacio ogni mattina, ogni volta che siamo nel letto insieme, ogni-"

"Non amo nessuno, se non la persona più impossibile al mondo." Alzai il busto, rabbrividendo al freddo della stanza e al suo capo poggiato sulla mia vita. "Amo la mia famiglia. Amo Niall. E amo lui come fosse l'acqua della quale siamo formati. Amo lui come se nessun'altro potesse occupare il suo posto perché mi sentirei diversa. Amo lui e i suoi baci, lui e la sua risata, lui e il suo modo arrogante e stupido di provare ad essere dolce."

Le dita di Liam strusciarono sulla mia pelle, passando piano in ogni punto di me. Sentii le sue dita strusciarsi sul mio basso ventre, i suoi occhi passare sul mio corpo semi nudo. "Sei così bella ed eccitante."

Le sue parole rudi mi fecero ribrezzo. E chiusi gli occhi, poggiando la testa sul muro quando le sue mani continuavano ad accarezzarmi.

Provai ad immaginare tutto diversamente. Provai ad immaginare Daisy abbracciare Niall, quest'ultimo baciarmi. Provai ad immaginare.

Eppure volevo solo che tutto diventasse reale.

Spazio Autrice:

Nella pubblicazione del libro cartaceo ci sarà qualche ritardo perché a causa del trasloco ho dei problemi nel copiarlo e correggerlo.

Comunque. Mark Zucchina mi ha eliminato il fake.

Ztronzo. Se volete e potete, sono Cälūm Ällä Bänänä. Non fate domande, serio. RIDO.

Io vi amo. E non smetterò mai di dirlo.

E vi chiedo, vi prego, non smettete mai di farmi sorridere. Non andate via, siete troppo importanti.

FINIAMO QUESTO MOMENTO DOLCE PARLANDO DEI LARRY.

IL LORO ABBRACCIO. MUOIO. AMORI MIEI. SONO BELLISSIMI, LARRY O NON.

Detto ciò, vi amo. Bye bye♡