PSYCHO 2

20. It's all mine

«You'll only win if you don't give up, 'cause love is war and war is love»
-Someday Maybe; Harry Styles and Meghan Trainor

|| Niall's Pov ||

Buttai i fogli sulla scrivania, non facendo caso al disordine già causato. Sbuffai quando bussarono per l'ennesima volta alla porta. "Melissa, cosa c'è?" Entrò, abbassando la testa. Notai un rossore farsi spazio sulle sue guance a causa della mia risposta. Sistemò la sua gonna nera da segretaria prima di schiarirsi la gola. "Allora?"

"Un ragazzo dice di avere un appuntamento con lei, signore." Aggrottai le sopracciglia, sapendo che non avvo nessun tipo di appuntamento quel giorno. "So che non vuole che la disturbi, ma ha insistito."

"Nome?"

"Mi ha riferito solo che eravate buoni amici." Sorrisi al pensiero di un Louis davanti alla mia porta; alzai il volto mentre il ragazzo entrava.

E forse quello che mi si presentò davanti non era esattamente ciò che mi aspettavo. I capelli mori erano stati tagliati, il capo era rasato e una leggera barba si faceva spazio sul suo viso; sorrise, la luce del sole che penetrava dalle finestre illuminava il suo volto e il piercing sul suo naso.

"Horan." Mi alzai, spingendo Melissa fuori dalla stanza mentre la chiudevo, senza volerlo, sbattendola. "Qualcosa non va, amico? Mi sei mancato, sai?"

Rise, iniziò a sfogliare le cose che erano sulla mia scrivania. Si sedette sul divano scuro, i suoi occhi ad indagare cosa ci fosse nella mia libreria. "Malik, che vuoi?"

"Nulla. Sapere come stai. Mi manca Emily, sai? Scopava bene." Strinsi la mascella quando il nome di quella ragazza uscì dalla sue labbra. "E Daisy? Come sta mia figlia?"

"Non è tua figlia, cazzo." Poggiai i pugni sul tavolo, sorrise ancora. "Come facevo ad esserti amico, come facevo a considerarti fratello." Sentii una fitta al cuore, tutto uello creato era come distrutto, l'odio crebbe di più. "Vattene, non osare nominare Emily e Daisy."

"Oh, perchè?" Fece una piccola faccia imbronciata prima di cominciare a squadrare il mio volto. "Mio Dio, Niall, sei cambiato tantissimo. Sei molto più, ehm, uomo." Sorrise. Risi nervosamente.

"Oh, vorresti portarti a letto anche me?"

"No,no. Il fatto è che rivoglio mia figlia e beh-"

"Se solo tu l'avessi amata come ho fatto io, caro, forse a quest'ora sarebbe tua." Nella mente cominciarono a scorrermi immagini di loro due in quel letto imacolato, nella piccola stanza in cui rinchiudevo Emily.

"È cascata nel gioco della persona sbagliata."

"La persona sbagliata?" Alzai le sopracciglia, ridendo nervosamente.

"Certo, Niall." Si alzò iniziando ad uscire. "Se solo fosse rimasta con me starebbe molto meglio."

"Esci. Ora." Chiuse la stanza, con quel suo sorriso sghembo che stavo odianeo e sentii la mano formicolarmi quando tirai un pugno al mura bianco davanti a me.

Spazio Autrice:

SONO STATA RIEMPITA DI E-MAIL PER I VOSTRI COMMENTI.

NO OKAY, SIETE TIPO WOW, VI AMO.

Escludendo questo *torniamo alla normalità* , ho alcune idee per le altre ff. Alcune verranno aggiornate a breve, a chi possa interessare, passate al più presto.

Pur essendo ripetitiva, vi amo OuO, bye❤️