capitolo 13.3

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Jelena pov's

"signorino Anderson potrebbe spiegarmi tale comportamento ?" gli domanda il preside con tono di rimprovero mentre la risata isterica di Asher sembra cessare.

Finalmente aggiungerei

"mi sembra improbabile che questo scricciolo di foca" mi indica
"possa mandare a fanculo un insegnate" conclude sistemandosi meglio sulla sedia mentre io spalanco la bocca incredula

"inzanzitto non mi chiami scricciolo di foca" inzio alzando il pollice e poi a seguire il resto delle dita per ogni puntualizzazione

"non darmi ordini" ribatte subito dopo

"se permetti voglio tutelare la mia immagine, quindi non darmi questi soprannomi del cazzo" rispondo brusca. Oggi hanno tutti una gran voglia di farmi incazzare, e ci stanno anche riuscendo.

"ragazzi ma che linguaggio scurrile state utilizzando ?" il preside interrompe il nostro battibecco proprio quando Asher stava per ribattere nuovamente.

L'importante è avere l'ultima parola

"Gigi sto rimanendo sempre più deluso" mi rimprovera scuotendo la testa deluso.

"non è quello che sembra, ha una doppia personalità. Mai sentito parlare di bipolarismo ?" commenta il corvino beccandosi uno sguardo omicida da parte mia e un altro calcio negli stinchi. Ma gli sembra il momento di prendermi per il culo ?

"mi scusi tantissimo, stando a contatto con vichinghi ho imparato a comunicare come loro" dico mandando una frecciatina al ragazzo seduto affianco a me mentre si massaggia la zona dolente

"dovreste stare lontano, non avete una bella influenza l'uno con l'altro" sentenzia l'uomo in cattedra e devo ammettere che ha ragione. Abbasso lo sguardo iniziando a giocare con le dita, lo faccio ogni volta che non ho il coraggio di controbattere. 

"questi non sono affari suoi" risponde Asher stupendomi a pieno. Per me è una grande dimostrazione. Significa che non vuole rinunciare alla nostra amicizia o qualunque tipo di rapporto abbiamo instaurato.

O almeno credo, non voglio illudermi.

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Asher pov's

La guardo mentre abbassa il capo giocherellando con le mani. Trovo che sia veramente bellissima e se solo non avessimo entrambi un cuore ghiacciato, proveremo sentimenti reciproci.

Ma ormai l'amore mi ha fatto tanto male. Mi ha fatto tanto male innamorarmi di lei mettendola al primo posto su tutto, però mi faceva stare bene...o almeno credevo che fosse cosi. Amavo come mi faceva sentire, o come mi sentivo prima di vederla, ero sempre elettrizzato, avevo quell'ansia da felicità. A volte mi manca provare queste emozioni, ma va bene cosi perché come ho detto prima mi ha fatto tanto male amare.

"sparite dal mio ufficio tutte e due, non voglio che roviniate il mio umore" comunica il preside cacciandoci dalla sua dimora lussuosa

Varcata la porta noto Gigi scappare troppo velocemente da me, lo fa sempre. Scappa ogni volta e sono stufo di questo giochetto.

Quando uno dei due fa un passo avanti, l'altro retrocede. A me piace divertirmi e lei non è il tipo di ragazza che solitamente mi soddisfa. È vero mi intriga però niente di serio, mi sono già stancato di lei. Voglio una che mi corra dietro e non che faccia correre me

La lascio andare avviandomi nella direzione opposta alla sua. Ho un fottuto bisogno di sfogar delle emozioni che non comprendo.

Entro nel bagno maschile nell'intento di fare i miei bisogni ma una ragazza che ho già visto mi ferma.

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