L'evento forse più importante per l'intera carriera nascente del signor Gigi era stato fissato: ottimo.
C'erano da stampare centinaia di copie della locandina e decine di manifesti alla svelta: un po' meno.
L'atmosfera che si respirava all'interno di Fisco Germoglio era tesa, non vi era più traccia della calma e il silenzio di sempre. Anche il diffusore di essenze era motivo di tedio e i quadri di arte contemporanea non erano mai apparsi così fastidiosi. Ora sembravano delle macchie del test di Rorschach su cui proiettare il proprio disagio interno.
Non era chiaro come mai il giorno X si fosse palesato così a ridosso, ma tutti erano pronti a mettere entrambe le mani sul fuoco che fosse passato di lì lo zampino del signor Valsecchi — deciso più che mai a rendere la festicciola di partito un fiasco clamoroso. Insomma, piuttosto strano che a primo acchito non si riuscisse a reperire alcun registro e che, tutto d'un tratto, saltasse fuori che l'unica data disponibile fosse neanche due mesi dopo. Ancora più bizzarro che, tra tutte le critiche che si potessero muovere all'opposizione, durante il suo ultimo comizio il signor Valsecchi avesse deciso di menzionare proprio questo genere di frivolezze.
Unica nota positiva di quella storia era la gita premio verso la copisteria che Freya, in qualità di operatore meno importante dell'ufficio, si era accaparrata.
Era stato faticoso caricare le centinaia di copie nel bagagliaio della povera Tip e le erano voluti diversi viaggi avanti e indietro per trasportare tutti gli scatoloni colmi.
Freya non aveva mai detestato tanto il sorriso stucchevole e fresco fresco di sbiancamento del signor Gigi, nonostante nutrisse grande stima per lui. Era alquanto curiosa di vedere quanto tempo ci avrebbero messo i concittadini a disegnargli in viso due baffoni neri e delle corna in fronte.
Tip, ormai attempata e affaticata da tutti gli anni di onorevole servizio, si era avviata sussultando su per la collina, in direzione della tana politica del signor Gigi.
Le era capitato, di tanto in tanto, di dubitare dei veri motivi che spingevano Diego a essere così premuroso e attento nei suoi confronti.
Basti pensare a tutte le allusioni fatte di recente — che gira e rigira andavano sempre a toccare appuntamenti e sfera sentimentale — o a quelle volte che, in presenza di un qualsiasi contrattempo, questo comparisse prontamente per salvarla come un principe azzurro, quasi l'avesse tenuta d'occhio fino a mezzo secondo prima.
Insomma, una serie di comportamenti ambigui che si erano protratti, ormai, per un lungo periodo e che man mano erano cresciuti in frequenza. E secondo il modesto parere di Freya, una relazione di tipo amicale avrebbe dovuto esserne priva.
L'ennesimo sospetto ora era proprio davanti a lei: di ritorno dalla sua pausa pranzo, l'uomo le aveva portato un mazzo di Azalee rosa.
Bellissime, per carità, ma inopportune.
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La regola della psicologia inversa (#Wattys2022)
Humor🎶VINCITRICE DEGLI WATTYS 2022 PER LA CATEGORIA "NEW ADULT" «Si sposti.» «Scusi?» «Si sposti, le ho detto.» ripeté lui stizzito. «Mi faccia entrare.» Tanto per ribadire il concetto, le picchiettò la stampella sul lato del piede. Il messaggio era ch...