𝐼𝑛 𝑀𝑦 𝐵𝑙𝑜𝑜𝑑

Notte

Touya pov.
K: "andiamo, non avrai mica paura?"
Un ghigno si forma sul suo volto ma anche io non sono da meno
Touya: "se vuoi che salga con te devi tenermi la mano"
K: "scordatelo cos'hai? Cinque anni?"
Touya: "allora vai pure da solo"
K: "ma ho vinto la gara perciò posso scegliere le prossime tre giostre e tu non ti puoi tirare indietro"
Touya: "infatti non mi sto tirando indietro, però voglio che mi tieni la mano, andiamo Non è una tragedia"
Lo sento sbuffare e alla fine la stringe con rabbia  iniziando a trascinarmi sulle montagne russe, attivo leggermente il mio quirk sentendo la sua mano ghiacciata e come mi aspettavo si gira a guardarmi con un sopracciglio alzato
K: "sul serio? Sai che sei il peggior leccaculo che io abbia mai conosciuto?"
Touya: "sì ne sono consapevole, ma ammettilo che alla fine sono simpatico"
K: "certo, come un calcio sui denti"
Torna a camminare, sorrido e mi soffermo a guardare le nostre mani intrecciate e mi incanto nel vedere la sua pelle liscia incastrarsi perfettamente con la mia bruciata, é così... Bella, così... Pura a differenza della mia, mi sembra già un miracolo l'essere in vita e aver trovato un luogo da chiamare casa, pensare di poter avere anche questo mi sembra assurdo, però sono qui, con lui, mi sto divertento, mi sto sentendo apprezzato, quell'... quell'abbraccio quando ero totalmente vulnerabile, le sue braccia strette al mio corpo, senza rabbia, senza sarcasmo, mi sono sentito bene, mi sono sentito protetto, quanto vorrei sentire di nuovo quel calore, ma va bene così, non pensavo neanche che ci saremmo mai parlati senza barriere, mi basta anche solo continuare a scherzare e magari diventare... Che ne so... Amici? O anche quello è chiedere troppo per uno come me?
K: "smetti di accarezzarmi la mano o ti faccio esplodere"
Mi riscquoto dai miei pensieri e fermo la mia mano che aveva iniziato a muoversi da sola, non voglio che si stacchi.
Saliamo sulla giostra e non appena inizia la discesa sento la mia mano venire sollevata mi volto a guardarlo e vedo il sorriso sul suo volto, dovrebbe sorridere più spesso, é davvero bello.
Mi lascio trascinare in giro per il parco e la sua mano non si è mai staccata dalla mia, se l'è dimenticata? O semplicemente si sta godendo il caldo? Non lo so ma non ho la minima intenzione di farglielo notare, é l'ultimo giro e lo vedo andare convinto in una direzione e rimango stupito quando si ferma davanti alla ruota panoramica... Eppure non mi sembra che abbia bevuto.
non dice niente e lo vedo salire nella cabina
Mi siedo al suo fianco e la ruota inizia a girare, lo vedo guardare pensieroso fuori dal vetro, stavo per parlare quando mi anticipa e si volta verso di me
K: "grazie"
Rimango sorpreso, di sicuro non mi aspettavo una risposta del genere
K: "per... Per tutto e bhe... Mi... Mi dispiace di averti sempre trattato male... Deku ci aveva visto giusto..."
Alza lo sguardo e fissa i suoi occhi nei miei
K: "sei una brava persona Touya, grazie di essere rimasto al mio fianco, con... Con deku, se... Se non ci fossi stato tu, penso... Penso che... penso davvero che avrei potuto fare del male a qualcuno, oggi mi sono divertito, per un paio d'ore sono riuscito a dimenticarmi di lui... Grazie"
Sorride ed io penso di aver smesso di respirare, il cuore sta battendo a mille nel mio petto e penso di essere arrossito e non poco, allunga una mano e la fa passare sul mio volto a cui mi appoggio automaticamente prima che si sposti sui miei capelli iniziando a dare piccoli colpi
K: "bravo drago, così si fa"
Ride e anch'io non riesco a trattenermi, allungo una mano e lo attiro sulla mia spalla, lo sento rigido, ma non si muove ed io sono felice, sono dannatamente felice e questa cosa mi preoccupa, posso davvero sentirmi così?
Touya: "quindi sono il tuo drago?"
K: "s-sì"
Il mio cuore perde un colpo, Merda... Voglio baciarlo, voglio vederlo sorridere per me, voglio stringerlo fra le braccia e proteggerlo da tutto, ma so che nulla di tutto questo sarà mai possibile... Io... Devo, devo fare qualcosa ho seriamente paura di non riuscire a controllarmi, prendo un bel respiro e un ghigno si forma sul mio volto
Touya: "e quindi... Vuoi anche cavalcarmi?"
Lo vedo alzarsi di scatto e guardarmi con gli occhi sbarrati, le sue guance sono più simili al viola che al rosso
K: "N-no, tsz... sei un coglione... Ed io che ho provato anche a fare un discorso serio... Sei incorreggibile"
Incrocia le braccia e si volta dall'altro lato
Touya: "haha scusa... Apprezzo le tue parole, davvero, mi fa piacere, conta pure su di me quando vuoi, però me l'avevi servita su un piatto d'argento non potevo tirarmi indietro "
K: "crepa"
Brontola qualcosa sottovoce ma sorrido nel vedere il suo viso ancora arrossato riflesso nel vetro.
Va bene anche così.

Rientriamo a casa che ormai é sera tardi, abbiamo mangiato qualcosa mentre venivamo indietro e adesso sono di fronte a casa sua
Touya: "grazie per oggi, mi sono divertito, vieni pure da me a sfogarti quando vuoi ok?"
Apre la porta d'ingresso e si volta di scatto
K: " perché mi stai salutando?"
Touya: "hem... Sei arrivato a casa, é sera, sai com'è di solito a quest'ora si fa una cosa chiamata dormire, non so se ne sei a conoscenza"
Rotea gli occhi e mi afferra una mano trascinadomi dentro casa e portandomi in camera sua.
Non ho neanche il tempo di dire niente che mi ha già lanciato addosso una maglia e un pantalone
K: "usali come pigiama, oggi dormi qui"
Sgrano gli occhi
Touya: "o-ok? Forse...ne... Ne sei sicuro?"
K: "vai in bagno prima che cambi idea"
Faccio come mi dice e quando mi chiudo la porta alle spalle mi accascio ad essa... Domani Tenko mi uccide... Sicuro... Ovviamente se non mi viene un infarto prima... É... É la prima volta che dormo da solo... Con... Con lui.
Deglutisco a vuoto, speriamo bene.
Esco dal bagno e lo trovo già sotto le coperte, mi sdraio al suo fianco col cuore in gola e sussulto quando sento le sue braccia stringersi al mio corpo e le note di una canzone iniziare a diffondersi nella stanza, lo guardo, ma i suoi occhi sono già chiusi

Rimaniamo in silenzio per tutta la canzone finché alla fine, non si sposta andando a spegnere il telefono, dandomi di nuovo le spalle
K: "buona... Buonanotte"
Sul serio? Così? Mi da il suo cuore in mano e poi pensa di voltarmi le spalle come se nulla fosse successo?
Gli afferro una mano e lo faccio voltare attirandolo a me, torna a stringermi ed io inizio ad accarezzargli la schiena
Touya: "lasciati aiutare"
K: "grazie"
Sorrido e gli lascio un bacio veloce fra i capelli
Touya: "buonanotte"
K: "s-sì buonanotte"