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25. L'amore è imprevedibile

Sporgo il busto oltre lo scaffale nel quale sto aggiustando i libri che le persone hanno riposto in ordine sbagliato, notando tra i passanti la chioma completamente bianca di Arline seduta su una panchina accanto a un uomo che l'abbraccia con la mano poggiata sulla spalla e la testa posta sulla sua. Sorrido a quella vista e attento con un'enorme curiosità dentro di me mentre mi perdo ad osservare la copertina del libro scolastico che ho fra le mani e il mio instancabile amore per l'arte ritorna dentro me mentre sorridendo sfioro gli elementi in rilievo.

La copertina del libro raffigura un'opera d'arte in cui vengono ritratti un uomo e una donna che si abbracciano al centro dello spazio astratto dell'opera. L'uomo avvolge delicatamente il volto della donna chinandosi su di lei per posarle un tenero bacio sulla guancia mentre il volto della giovane donna è reclinato e poggiato sulla spalla sinistra e il braccio è flesso contro la sua spalla stringendo la mano dell'uomo. Il braccio destro è sollevato e la mano si posa dietro la nuca dell'uomo. Il suo volto è pallido con le gote leggermente arrossate, gli occhi chiusi con un'espressione serena e estasiata, portando tra i capelli alcuni fiori che le decorano la capigliatura. Il suo corpo è avvolto in una veste stretta che lascia scoperte le spalle e le gambe dal polpaccio fino ai piedi. L'uomo invece è avvolto in una tunica dorato con motivi rettangolari bianchi, neri e grigi e una ghirlanda di foglie d'edera tra i capelli che simboleggiano probabilmente il mito classico, in particolare il dio Dioniso. I due amanti sono inginocchiati su un prato punteggiato da fiori gialli e viola, avvolti in un'aura dorata che scende in basso creando rivoli sul prato.

In quest'opera Gustav Klimt oltre a voler rappresentare il bacio più puro che io conosca, ha voluto rappresentare anche le passioni umane, che io credo possano nascere anche da un solo bacio, e che abbia voluto mostrare la forza di un abbraccio con la persona giusta. Un abbraccio ha il potere di lenire le ferite del tuo cuore, di farti sorridere, riscaldare il tuo corpo con il calore si chi ti stringe; un abbraccio ti dona pace, serenità ed è il luogo in cui ti senti protetta nei momenti di sconforto.

«Cosa guardi?» Mi volto verso Arline che mi guarda con un bellissimo sorriso sul volto e gli mostro la copertina del libro che ho tra le mani.

«Mi sono persa nei miei pensieri e a guardare Il Bacio di Gustav Klimt.» Mi sorride annuendo e io rimetto al suo posto il libro voltandomi completamente verso di lei, con un sorriso malizioso. «Chi era l'uomo che ti stringeva fra le sue braccia?» I suoi occhi si aprono per lo stupore e colta con le mani nel sacco, ma subito dopo mi regala uno dei suoi più bei sorrisi e prendendomi sotto braccio, ci sediamo sulla panca sotto la vetrata.

«Era semplicemente un uomo.» Inarco un sopracciglio e lei scuotendo la testa divertita si volta a guardare l'esterno. «Sai io sono stata innamorata una sola volta nella mia vita ma non mi sono mai preclusa la possibilità di poter amare di nuovo. L'amore è imprevedibile, non sai nulla di lui: non sai quando arriva e non sai quando finirà; l'amore è inaspettato arriverà di sicuro nel momento in cui tu ormai ti sarai rassegnata e penserai che lui non sia destinato a te e che di conseguenza resterai da sola in compagnia del tuo animale domestico; l'amore, come la vita, necessita di essere vissuto anche se finirà, come tutto.» Si volta verso di me prendendo una mia mano tra le sue stringendola e io lascio aderire la mia testa al vetro, guardando attentamente i suoi occhi, ora fissi sulla mia mano, e il suo volto «Nella vita ti innamorerai di qualsiasi cosa, anche di un piccolo oggetto che per te diventerà un amuleto. Nella vita t'innamorerai per la prima volta ma non sarà lui il tuo primo amore, lui sarà quell'amore non corrisposto o quella storia che dimenticherai dopo il primo bicchiere di vino in una giornata di pioggia mentre ti perdi a guardare fuori dalla finestra a pensare cosa avresti potuto fare ora che finalmente eri libera. Poi ti innamorerai di nuovo e questo sarà il tuo primo vero amore quello che ti fa battere il cuore così forte da spezzarsi per potersi collegare con il suo come un pezzo di puzzle; sarà quell'amore che speri non finisca mai perché di fa sentire viva e che se giunge al termine ricorderai sempre con il sorriso sulle labbra mentre guardi le vostre foto insieme o sarà il tuo primo e unico amore, quello che durerà finché non vi separerà la morte, aspettando giorno dopo giorno di incontrarvi di nuovo; poi ti innamorerai di nuovo in due occasioni completamente diverse, se il tuo primo amore è giunto al termine t'innamorerai di un altro amore finché non troverai qualcuno che ti faccia dimenticare di lui o di nuovo di lui se lo incontrerai di nuovo nel corso della tua vita o se è stato il tuo primo vero e unico amore ti innamori sempre di più di lui ma anche di ciò che fare insieme: la vostra famiglia.»