capitolo 15.2

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Jelena pov's

Inizio a correre verso di loro ma nemmeno il tempo di fare tre metri che il rumore assordante dello sparo rimbomba nella mia testa, mozzandomi il respiro e nonostante la di voglia urlare con tutta la voce non emetto nemmeno un suono, come se mi avessero tagliato le corde vocali.

"ASHTON" urlo riprendendo controllo del mio corpo

Toglietemi tutto, anche l'anima, ma lui no.

Ricomincio a correre e in men che non si dica, sono inginocchiata davanti ad Ashton ricoperto da una pozza di sangue. Il mio cuore smette di battere e respirare normalmente è praticamente impossibile.

"ti prego" sussurro appoggiando il suo capo tra le mie gambe mentre lo stringo a me con tutta la forza possibile, come se potessi impedire che se ne vada. Se ne vada da me.

"gi-gi v-attene" mormora a fatica mentre i miei occhi sono sempre più bagnati

Non mi muovo di un millimetro e con le mani tremolanti cerco di fare pressione sulla ferita al petto. Lui non trova la forza di reagire, mi fissa negli occhi quasi consapevole che sia l'ultima volta che può farlo.

Mi guardo intorno velocemente come se fossi un leone che non mangia da mesi. Devo trovare aiuto. Senza di lui non posso vivere, è il mio tutto.

Finalmente vedo Jace che allibito si avvicina all'ingresso
"CHIAMA UN'AMBULANZA! ORA!" strillo con tutta me stessa e lui come una furia inzia a cercare il cellulare. Sento che spiega la situazione mentre io sono in uno stato di trance, non riesco a capire se tutto sta succedendo davvero.

È avvenuto tutto talmente in fretta che non ho nemmeno avuto il tempo di realizzare. Mi sembra solo un brutto incubo da cui mi voglio risvegliare

Noto il ragazzo difronte a noi fare un passo in avanti e immediatamente stringo nuovamente Ashton a me. Non gli permetterò nemmeno di sfiorarlo. Dovrà passare sul mio cadavere

"cosa ho fatto ?" sussurra con voce talmente lieve che faccio fatico anche a sentirlo. Lui si ferma per qualche secondo a realizzare ciò che è sucesso a causa sua per poi passare il suo sguardo su di me.

"TI ODIO" urlo con tutte le corde vocali mentre decine di lacrime ricadono sulle mie guance.

Lui guarda prima me e poi la pistola che tiene ancora tra le mani.

Fine flashback

"Blake vattene e sparisci dalla mia vita" sbotto asciugando le lacrime che involontariamente hanno bagnato le mie guance. Non mi ero resa conto di star piangendo

"Gigi io-"

"ti ha detto di andartene" gli urla contro il mio amico afferrandolo per il colletto della giacca

"BASTA! ANDATE VIA TUTTI E DUE, VOGLIO STARE SOLA" strillo per poi spingerli fuori e chiudere la porta con un forte tonfo

Mi accascio su di essa mentre sono nel pieno di una crisi. Non l'ho ancora dimenticato, e non penso che lo farò mai.

Nel bene e nel male farà sempre parte della mia vita

Ma la vita è così ingiusta, l'amore è così ingiusto.

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Asher pov's

Accendo l'auto e parto a tutta velocità.

Sono stato un coglione con lei. Ho sbagliato tutto. Ma ho fatto una promessa.

Ho promesso ad Annica che non avrei rovinato tutto, e non posso ma soprattutto non voglio infrangere quella promessa.

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