I miei occhi continuavamo a girovagare per le luminose strade della città, le luci di Londra nella notte rappresentavano un vero e proprio spettacolo per chiunque si fermasse ad ammirarle.
Seguivo silenziosamente a passo svelto Hermione per il marciapiede che costernava la via principale di Piccadilly Circus dove, malgrado l'orario, la piazza principale gremiva di gente che rideva e cantava.
Che atmosfera meravigliosa, quanto avrei voluto provare quel senso di libertà.«Entro io?» mi chiese Hermione che stanziava già dinnanzi alla farmacia. Non mi ero neppure accorga che eravamo già arrivate.
«No no, ci penso io» le risposi prontamente, afferrando il denaro e dirigendomi verso l'entrata.
Quella farmacia notturna era deserta, era abitata solo una donna che sistemava le medicine sugli scaffali.
Così mi avvicinai a lei, per rivolgerle le mie richieste.
«Salve» dissi cortesemente.«Ciao tesoro, dimmi tutto» si rivolse gentilmente a me, mostrandomi la sua disponibilità.
«Vorrei un test di gravidanza»
Alla mia richiesta mi guardò accigliata, forse leggermente confusa, dopotutto avevo sempre avuto un viso candido, delicato, ero perennemente struccata ed era evidente che fossi una giovane ragazza non tanto grande.La donna si chinò per gli scaffali, afferrando uno di essi.
«Sai come si usa?» mi domandò.
La guardai incerta, effettivamente non lo sapevo, ma avrei letto il foglietto delle istruzioni, quanto poteva mai essere difficile?
«Il foglio illustrativo ti dirà di farci la pipì sopra, io ti suggerisco di farla in un piccolo contenitore e poi immergere la punta del test nel liquido. Così non corri il rischio di sprecarlo»«Grazie mille» le dissi impacciatamente, lievemente imbarazzata dalla conversione.
«Sai, mia figlia ha più o meno la tua età» disse teneramente.
Pagai la confezione e la ringraziai nuovamente, per poi abbandonare la struttura e tornare dalla mia amica che mi aspettava fuori.Mi guardò l'oggetto tra le mani e, senza aggiungere parola, mi afferrò la mano, per poi teletrasportarci entrambe nuovamente nella stanza da dove eravamo venute.
Mi sentii quasi dispiaciuta per non aver potuto visitare la città, pensai che forse sarebbe stato un bello svago.«Aspetta» disse Hermione, iniziando a smucinare nella borsetta, alla ricerca dell'oggetto che le avevo chiesto: un contenitore dove poterla fare.
Estrasse una fiala vuota, non troppo piccola nella quale avrei tranquillamente potuto immergere l'intero test.Entrai nel bagno e, con mani tremanti, la feci nella fiala, riempendola fino all'orlo. Scartai il test, e gli tolsi tutta la carta attorno, lo sistemai e lo immersi nella provetta, controllando l'orario e uscendo da lì, tornando nella stanza dove si trovava la mia amica.
«Fatto?» chieseIo feci cenno di si con la testa.
«Dobbiamo aspettare tre minuti» le spiegai, per poi andare a prendere posto a sedere sul letto, di fianco a lei.Ciondolai le gambe verso il basso, giocherellando con le dita delle mie mani e contemplando il pavimento, mentre percepivo lo sguardo di Hermione bruciarmi sulla pelle.
«E in tal caso, che pensi di fare?» domandò lei dopo istanti di silenzi, senza specificare a cosa si riferisse, consapevole che non ce ne fosse bisogno.
Sbuffai, spingendo la schiena contro il materasso, vedendo poi la riccia sdraiarsi di fianco a me. Sdraiate sul letto guardavamo fisse il soffitto come fosse un cielo stellato.
«Non lo so» ammisi con sincerità.
«Ho diciassette anni! Non ho mai nemmeno preso in considerazione l'idea, il pensiero»«Devi valutare la possibilità che accada, pensare a un'ipotetica scelta» disse, ricordandomi l'inevitabile.
«Dovrei sentire anche il volere del padre» ricordai, più a me stessa che a lei. Come avrebbe reagito Draco?
«Non posso prendere alcuna decisione senza renderlo partecipe»Lei mi guardò comprensiva.
«Se dovessi essere incinta, non puoi venire con noi» sentenziò.«Hermione-»
Mi interruppe.
«No Moon, non puoi rischiare per la tua vita e per quella di qualcun altro, lo capisci? E Harry-»Sta volta fui io ad interromperla.
«Harry non saprà niente, e nemmeno Ronald, intese? Qualsiasi sia la mia, la nostra decisione, nessuno saprà nulla finché questa storia non sarà finita. Chiaro?»Non avrei ammesso altrimenti. Hermione rimase muta.
Erano le mie volontà, le mie scelte e nessuno, se non Draco eventualmente, avrebbe messo bocca, ne sulla scelta di tenerlo o meno, ne sulla scelta di dirlo.Mi guardò facendomi capire che il tempo era trascorso, i tre minuti erano passati.
A fatica mi misi in piedi e, come fosse il tragitto più lungo del mondo, andai a passo lento e trascinato sino al bagno, per poi afferrare il test dal contenitore pieno di pipì, senza guardarlo per qualche secondo.«Vuoi che guardi io?» mi chiese dolcemente lei.
Negai con la testa.Lo girai con le mani tremanti e due lineette rosse brillavano sullo spazio bianco del test di gravidanza.
Due lineette, positivo. Ero incinta.«Potrebbe essere un falso positivo» disse, con tono incerto la riccia.
«No, non lo è» risposi a voce rotta.
«Aspetto un bambino» annunciai abbassando la testa e accarezzandomi simbolicamente il ventre, stringendo gli occhi e lasciando cadere sulle mie guance delle lacrime che non avevano alcun sapore, ne di gioia, ne di tristezza.Hermione prese il mio viso e lo spinse contro il suo petto, accarezzandomi i capelli e abbracciandomi per consolarmi.
Dopo essermi sfogata tornai in camera, rendendomi conto che mancava meno di un'ora al momento di andar via.
«Come pensi che reagirà?» mi domandò, spezzando il silenzio di riflessione che si era creato nella stanza.*
«Come si chiama questa stella?»
«Alya» mi disse
«Volevo prenderti la costellazione del Drago ma ho scoperto che non è propriamente legale farlo» confessò ghignando.«Alya» ripetei «Nostra figlia la chiameremo così» gli comunicai con aria sognante.
«Nostra?» mi chiese ridendo incredulo.
Io annuii.
«Moon Potter, mi stai chiedendo di fare una figlia?»«Non mi sembra proprio il momento adatto» ridacchiai «Ma quando sarà tutto finito, perché no?»
«Già, perché no?» sorrise malinconico riprendendo a baciarmi.
*
Chissà se parlava seriamente...
Avrebbe veramente voluto un figlio da me, ora?***
Spazio Autrice: ebbene sì, tanti di voi lo avevano intuito, Moon è incinta.
sono curiosa di sapere cosa ne pensate, come reagirà Draco?🤫💘
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Piccola Mezzosangue 5 || Draco Malfoy
RomanceQUINTO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** Era trascorso l'ennesimo anno per Moon, quello che le era sembrato il più difficile, il più pesante, quando pensava di aver trovato finalmente la felicità, questa le era stata brutalmente strappa...