Godetevi quest'ultimo capitolo come la fine di un'avventura ma l'inizio di tante altre.
Vi ringrazio già da ora ma per ulteriori ringraziamenti ci sarà lo spazio adatto.
Attendete gli aggiornamenti dei prossimi giorni perché ho delle novità da comunicarvi.
Grazie per questa bellissima avventura insieme, da parte mia, e da parte di Moon. 💘
***
Dei raggi chiari scalfirono la retina dei miei occhi, regalandogli un risveglio piuttosto traumatico, ma d'altronde era una mia caratteristica.
«Buongiorno» disse la donna piazzandosi davanti a me.
«Giorno Cissy» sorrisi di rimando, stiracchiandomi tra le coperte.
Che sogno avevo fatto quella notte, mi sembrava di aver ripercorso la storia tra me e Draco in sole otto ore.«Ecco qua il suo completo nero già stirato, vado a dare una mano a Lucius per sistemare l'auto. Vestiti o faremo tardi» mi congedò premurosa
Raccolsi così le prime forze e mi tirai su dal letto, indossando un vestito nero, coperto da una giacca rosa antico e delle décolleté del medesimo colore, mi truccai con cura e, notando l'orario, scesi le scale in marmo il più in fretta possibile, dirigendomi in cucina.
La scena che mi si parò davanti strinse il mio cuore in un piccolo pugno, lasciandomi una scia di occhi velatamente lucidi, li ammiravo sempre come fosse la prima volta; Draco stava scaldando il latte di Alya, mentre lei giaceva nel passeggino, accanto a Scorpius che faceva colazione mentre guardava la tv.
Mi poggiai sullo stipite per poterli guardare un po'; dalla nascita del nostro primo figlio Draco si era dimostrato ancora più premuroso e, anche se non ne avevo dubbi, era davvero il padre migliore del mondo.
Quella mattina Scorpius avrebbe preso per la prima volta l'Hogwarts Express per iniziare il suo percorso scolastico nella scuola, dalla battaglia erano passati ben dieci anni e il nostro bambino ne aveva compiuti undici; la piccola Alya invece aveva appena un anno ed era stata il nostro regalo di anniversario.
Scorpius quella mattina era super emozionato all'idea di andare alla scuola per la prima volta, dati i numerosi racconti con cui noi lo avevamo tempestato per il corso della sua infanzia.Ogni volta che mi fermavo per osservarlo, non riuscivo a fare in meno di notare quanto fosse identico a suo padre, stessi occhi, stessi capelli e stesse espressioni, aveva rubato anche lo stesso ghigno a Draco, che sfoggiava ad ogni minima occasione, se non altro, almeno il carattere lo aveva ripreso da me, altrimenti sarei probabilmente impazzita a combattere con entrambi.
Alya invece aveva già i miei capelli scuri, ma anche nel suo caso, gli occhioni erano del papà; non era lagnosa come bambina, ci rendeva abbastanza tranquilli ed era una coccolona.Nelle nostre vite tutto sembrava sistemato, il mio rapporto con Narcissa si era senza dubbio consolidato e anche Lucius, dopo la nascita del bambino, era riuscito più o meno ad accettarmi; lo stesso potevo dire dei Weasley dato che erano rimasti ad essere loro la mia famiglia, perciò riuscirli a far andare d'accordo con Draco era sempre stato il mio obbiettivo.
Anche con Harry il rapporto andava a gonfie vele, lui e il mio, ormai marito, riuscivano ad andare quasi d'accordo, probabilmente anche costretti dall'amicizia che legava nostro figlio al primo genito di Harry, mio nipote Albus; quanto ad Hermione e Ron, diciamo che quest'ultimo si limitava a tollerarlo alle cene di famiglia, ma alla fine mi andava bene così, almeno la riccia faceva lo sforzo di scambiarci quattro chiacchiere.
«Mamma!» esclamò gioioso notandomi sull'entrata della stanza «Ti sei svegliata finalmente, pensavo di far tardi a causa tua» ridacchiò schernendomi
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Piccola Mezzosangue 5 || Draco Malfoy
RomanceQUINTO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** Era trascorso l'ennesimo anno per Moon, quello che le era sembrato il più difficile, il più pesante, quando pensava di aver trovato finalmente la felicità, questa le era stata brutalmente strappa...