Spaces||Harry Styles

Capitolo 67

EMMA'S POV
-Sono venuto per una persona- riponde Harry guardando me.

-Ricevuto. Vi lascio soli- dice Carl e fa per alzarsi, ma lo fermo.

-No, dovrebbe essere lui ad andare. Noi stiamo lavorando. Io e Harry possiamo parlare dopo- dico con un sorriso nervoso.

-No. Scusi Carl, ma non posso più aspettare- dice Harry. Mi alzo e mi avvicino a Harry.

-Dopo. Sto lavorando- dico fredda.

-No. Ora. Non posso più aspettare. Non posso più aspettarti. Sto impazzendo senza di te. Questa notte è stata la prima notte da mesi in cui ho dormito tranquillo, senza incubi. E questo grazie a te. Non posso più sopportare il fatto di vederti dietro ad uno schermo con un sorriso falso e un trucco pesante che nasconde i tuoi bellissimi occhi. Ho bisogno di vederti sorridere per davvero, ho bisogno di sentire le tue labbra sulle mie e ho bisogno di sentire che sei vicina a me, anche con un semplice contatto visivo. Ma io voglio, devo sapere che sei mia- dice senza fermarsi.

-E cosa succederà quando tornerai a Londra? Io ricomincerò a stare male e tu anche- alzo la voce.

-Vuol dire che non tornerò a Londra- dice serio.

-Cosa?- sussurro guardandolo come se fosse pazzo.

-Sì, mi troverò un lavoro qua e cercherò una casa e ci vivremo insieme e magari fra qualche anno ci sposeremo e avremo una famiglia qui a New York- dice gesticolando.

-Tu sei completamente pazzo- scuoto la testa.

-Sì, sono pazzo di te Emma. Ti prego torniamo insieme. Tu non sei più la stessa senza di me. Guardati, così acida e menefreghista. Sembri... Ed...- dice abbassando lo sguardo.

Faccio lo stesso, ha ragione. Sono cambiata e non mi piaccio. Abbiamo 20 anni possiamo tranquillamente andare a vivere insieme... Potremo sposarci e... Avere una famiglia, ma lui lo vuole davvero? Certo, se no non l'avrebbe detto.