Capitolo 78

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-Allora, dove si va?- chiedo mentre chiudo la porta.

-Centro commerciale?- chiede mentre iniziamo a camminare.

-Davvero vorresti andare ad un centro commerciale con una ragazza?- inarco le sopracciglia.

Entriamo in ascensore.

-Giusta osservazione. Però mi piacerebbe vederti con qualche bel vestitino addosso- dice facendo un sorrisetto malizioso.

-Oh ti piacerebbe- rido e gli do una gomitata sul braccio.

-Si può sempre sognare- sospira.

-Ma tu pensi solo a quello?- alzo gli occhi al cielo.

-Penso solo a te, sì- dice annuendo.

-Come faccio a sopportarti non lo so- rido.

-Tu? Come faccio a sopportarti io- ride.

La mia espressione si fa seria mentre usciamo dell'ascensore.

Questa affermazione mi fa ripensare a quando lui non c'era e io non riuscivo a sopportarmi. È stato un brutto periodo.

-Hey, ho detto qualcosa di sbagliato?- mi chiede preoccupato.

-Nono- scuoto la testa e gli faccio un piccolo sorriso.

Mi prende la mano e mi da un bacio sulla guancia prima di uscire dal palazzo.

Fermo un taxi e ci saliamo.

-Dove siete diretti?- ci chiede il taxista sorridendo.

-Manhattan Mall- rispondo sicura.

-Perfetto- sorride ancora e partiamo.

In dieci minuti arriviamo al centro commerciale e, dopo aver pagato l'autista, entriamo.

-Dove andiamo?- chiedo.

-Guarda c'è Starbucks, ti va un cappuccino?-

-Certo- sorrido e ci incamminiamo verso il café.

Ordiniamo due cappuccini e ci sediamo ad un tavolo.

Spaces||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora