Capitolo 83

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Faccio in respiro profondo e mi decido a parlare.

-Dobbiamo parlare- dico senza guardarlo in faccia.

Gli prendo la mano e ci sediamo sul divano.

-È una cosa... Non ancora sicura, ma devi sapere...- dico.

-Mi sto preoccupando, Emma..- dice.

-No, è solo che... Ho un ritardo di due settimane e sospetto di...essere incinta- dico infine.

Harry fa un respiro profondo, mi lascia la mano e guarda da un'altra parte.

-Harry...- dico con voce spezzata. Sto per piangere...

Di scatto si gira e mi abbraccia.

-Non ho intenzione di abbandonarti, se è quello che hai pensato. Se tu fossi veramente incinta, mi prenderei cura di te e di nostro figlio- mi sussurra.

Queste parole mi scaldano il cuore, è un gran sollievo sentire che accetterebbe una situazione del genere.

-Chiamo un ginecologo e fisso un appuntamento per... Confermare questa teoria- dico facendo un altro respiro profondo.

Harry fa un cenno con la testa e mi alzo per prendere il telefono. Cerco su internet qualche numero e chiamo quello che mi sembra il più valido.

*telefonata*
S(segretaria):"Pronto, ospedale centrale di New York City, chi parla?"

E:"Salve, sono Emma Tomlinson. Vorrei prenotare una visita con un ginecologo, se possibile"

S:"Sì, certo. Deve fare un controllo o sa già di quanto è?"

E:"No, ho bisogno di sapere se sono incinta"

S:"Oh, le va bene per venerdì mattina... Alle 10?"

E:"Sì, grazie mille"
*fine telefonata*

-Allora, quando?- mi chiede Harry.

-Venerdì, alle 10- rispondo.

-Non sei in studio?-

-Credo che questo sia più importante- dico annuendo.

-Senti, se tutto questo fosse solo una teoria.. Tu non ci rimarrai male, vero?- mi chiede dopo poco.

-No..credo. Insomma non so neanche cosa voglio...- sono confusa...

-Andrà tutto bene- mi abbraccia ancora.

*venerdì, h. 9.45*
Sono in ospedale con Harry e non sono mai stata così nervosa..

Harry mi tiene la mano stretta e con l'altro braccio mi cinge le spalle.

-Tranquilla- continua a ripetermi sottovoce.

Mi sto agitando troppo. Le possibilità che il sia incinta sono molto più alte di quelle che non lo sia. Devo solo avere la conferma di un esperto, giusto?

Ma, come mi ha detto Harry, se fosse solo un caso io non ci rimarrei male? Ma non può essere solo un caso... Sto impazzendo!

Devo calmarmi, perché sono così agitata?!

-Signorina Tomlinson?- chiede l'infermiera ad un tratto.

-S-sono io- balbetto.

-Venga con me- mi sorride.

Io ed Harry ci alziamo insieme e la seguiamo, fino ad entrare in una stanza.

Spaces||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora