<< Tieni >> disse Maddie ad Axel, non badando allo scimpanzé e ponendogli il panino appena preparato << Fai meglio a mangiare qualcosa... >>
Il piccolo afferrò brusco la sua colazione, a dir poco imbarazzato e confuso: << Grazie, Maddie... >>
Lei sorrise e lo osservò addentare con timidezza la fetta di pane. Incrociò le braccia e sospirò sommessa, pensando a come doveva sentirsi adesso che la sua amica era stata ammazzata. Poteva solo immaginare il tormento interiore che lo stava sicuramente divorando. Maddie teneva tantissimo a lui, del resto, e desiderava con ardore la sua felicità. Lo amava da impazzire ed era certa che questo suo amore non sarebbe mai svanito, ma non trovava il coraggio di ammetterlo ad alta voce. Aveva la costante paura che il suo sentimento non fosse ricambiato, che se lui avesse scoperto cosa provava nei suoi confronti l'avrebbe abbandonata.
Maddie questo non lo voleva, aveva solo lui come amico e non avrebbe permesso a nessuno di allontanarlo da lei. Pertanto avrebbe venduto anche l'anima al diavolo pur di aiutarlo a superare la tragedia di Rose.
<< Al funerale ti farò compagnia >> mormorò la ragazza, sperando di risultare delicata.
Axel annuì a occhi bassi, il volto più triste che mai: << Dovranno fare prima l'autopsia... >>
<< Non voglio neanche pensarci... >> si schifò Madeline << Dalla mia stanza ho visto la scena del tizio che veniva arrestato. Era ricoperto di sangue... >>
Gli animali non si scandalizzarono più di tanto. Nella savana certe cose erano la routine quotidiana. Ovviamente non sminuirono il fatto, ben sapendo che tra gli esseri umani il ragionamento era completamente diverso. Solo Cesare fece una smorfia sprezzante e roteò le pupille con pesantezza. Quando gli giungeva la notizia di umani morti per qualunque motivo la sua pietà diveniva pari a zero.
<< Quel grandissimo... bastardo...! >> digrignò i denti, Axel << Voleva la casa di Rose tutta per sé, ecco perché l'ha uccisa! Come si fa ad ammazzare una persona? Dove lo trovano il fegato? >> alcune lacrime vennero trattenute nello spazio oculare e per fortuna non riuscirono a cadere.
Non voleva piangere un'altra volta, non ora che aveva scoperto definitivamente che la donna stava bene, nonostante la morte violenta che aveva ricevuto... non aveva senso rimuginare sull'omicidio.
<< Si sa che voi umani fate schifo. >> esordì Chino, sprezzante.
Maddie alzò le sopracciglia: << Ci volevi tu, guarda... >>
<< Io l'ho sempre pensato. >> sogghignò Cesare << La razza più inutile e depravata della Terra. >>
<< Per me non è così >> lo riprese Amey, contrariato << Io adoro gli uomini proprio perché sono diversi da noi, e non tutti sono spietati assassini. >>
Biggie, Chino e Cesare non avrebbero mai capito l'amore smisurato che il leone provava verso gli umani. Per loro, a parte Axel e Ariana, o comunque pochissimi altri, tutta l'umanità era un cancro da estirpare. Senza di essa, probabilmente, il loro pianeta non sarebbe stato così brutto, inquinato e sporco.
<< Che onore! >> si dilettò Maddie.
<< Posso avere anche io un panino? >> domandò all'improvviso Masako, gli occhi da cucciolo che le fecero tenerezza.
<< Ohh, ma certo, tesoro! >> esclamò dandole un buffetto sulla guancia.
Cesare ringhiò a braccia conserte: << Sì, dalle da mangiare che muore di fame la poverina. >>
STAI LEGGENDO
Il nostro bambino - L'avventura continua
AbenteuerDopo 5 anni dal ritorno di Axel nell'Illinois, gli amici dell'Okavango decidono di fargli una sorpresa andandolo a trovare in città. Grazie alla sua storia, l'ormai 12enne è diventato molto popolare negli USA, ma il passato busserà presto alla sua p...