<< Se solo dicesse la verità... >> soffiò Axel sprofondando sul divano del salotto, accanto a Madeline.
La mulatta aveva aiutato in precedenza il suo ragazzo a preparare il mix di vitamine e proteine, ma non era certa che sarebbe bastato per far riprendere completamente Sejun.
Di questo non ne erano sicuri nemmeno gli animali, ancora impressionati dallo stato di salute del bambino.
<< Se non parla, non la sapremo mai. >> disse Cesare con sdegno.
Rob lo sentì e lo stomaco gli andò sottosopra.
Lui la verità la conosceva, peccato che il moccioso gli aveva severamente proibito di farne parola con gli altri. Tuttavia iniziava a non poterne più: voleva tornare nella savana, la sua casa... non poteva aspettare fino alla nascita del fratello.
Biggie vide il nervosismo represso di Rob e pensò fosse solo stressato per la situazione. Tentò di consolarlo, ma il sottufficiale nascondeva qualcosa di più grande... si limitò a rassicurarlo con un cenno del capo, facendo di nuovo finta di nulla.
<< Per farlo mangiare, potreste provare a frullare il cibo... magari così riuscirebbe >> propose Maddie, preoccupata.
<< Eh, sì... meglio di nulla >> accettò Axel, che incrociò le braccia e sospirò afflitto.
<< O magari dargli una botta in testa per farlo riprendere?? >> sbottò Biggie con rabbia.
Era arrivato a un punto che pensava che usare le buone maniere non portasse ad alcun risultato. Sejun si stava gradualmente uccidendo senza volerlo, perciò dovevano costringerlo a mangiare.
<< Se fosse così semplice non esisterebbero gli psicologi >> rise Axel con amarezza.
In quel momento entrarono in casa Charlotte e Masako, appena tornate con lo scuolabus.
<< Buonaseraaaa! >> li salutarono all'unisono, mentre la castana si buttava sul fratello maggiore e su Maddie, e Masy su Cesare, il quale alzò gli al cielo.
<< Che pazienza. >> sbottò lo scimpanzé, staccandosi dalla bambina.
<< Ciao, sorellina >> Amey le fece le fusa.
Charlotte, al contrario dei presenti, era di ottimo umore e non badò alle loro facce funeree all'inizio.
<< Per domani non ho compiti! Posso giocare con Sejun? Dov'è? >> chiese gioiosa.
I volti scuriti di animali e umani fecero finalmente breccia nell'animo della piccola, che ora percepì un'atmosfera strana.
<< Cosa è successo? >>
<< Non può giocare, adesso. Lui è... ehm... stanco >> le disse Maddie, guadagnandosi la delusione sul viso di Charly.
<< Stanco? Ma lo è sempre, ultimamente?? >> s'innervosì la castana.
<< A dire il vero è svenuto >> fece Cesare, sbuffando.
Axel lo guardò male, mentre Charlotte tratteneva il fiato.
<< Che c'è? Non ha senso nasconderglielo >> si giustificò lo scimpanzé.
Masako anche si spaventò: << Perché è svenuto? >>
<< È stato Rob, ci scommetto la vita! >> esclamò Charly, girandosi verso il rinoceronte con uno sguardo di ghiaccio.
Biggie e Rob ringhiarono. Non avevano tempo di badare pure alle accuse deliranti della mocciosa.
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Il nostro bambino - L'avventura continua
AventuraDopo 5 anni dal ritorno di Axel nell'Illinois, gli amici dell'Okavango decidono di fargli una sorpresa andandolo a trovare in città. Grazie alla sua storia, l'ormai 12enne è diventato molto popolare negli USA, ma il passato busserà presto alla sua p...