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In attesa di notizie più serene, continuiamo a 🙏
Al prossimo cap,
Un bacio*****
Evelyn Ross
Da quando era stato dimesso dall'ospedale e aveva ripreso a lavorare, seppur a distanza, io avevo ripreso il mio lavoro da impiegata.
Non mi era costato nulla, lui aveva provato a farmi licenziare per davvero, per obbligarmi e costringermi ad occupare un posto di maggiore rilievo, ma io mi ero rifiutata con durezza.
Ero la degna figlia di mio padre, le cose volevo guadagnarmele da sola e non per favoritismi, nemmeno se futura moglie di un imprenditore di successo come lui.
Ovviamente Will aveva storto il naso, ma sembrava aver accettato la cosa. Come del resto lo stavano facendo tutti.
I miei rapporti con gli altri impiegati al Palazzo tuttavia erano totalmente cambiati, adesso nessuno faceva finta di non vedermi, ma tutti mi salutavano con dovuto rispetto. E neanche questa cosa riuscivo a reggere! Perché adesso sì e prima no? Soltanto perché avevo rappresentato il Presidente e il suo futuro erede in una riunione del CDA? Soltanto perché sapevano che presto o tardi avrei sposato il capo supremo di questo grattacielo?
Sospirai sonoramente mentre rientravo in casa dopo una giornata di duro lavoro, avevo una gran voglia di preparare qualcosa di sfizioso per cena, ma quando feci il mio ingresso in cucina per mettermi subito all'opera, rimasi completamente allibita.
Era già tutto pronto.
Ogni cosa nel più piccolo dettaglio.
Antipasto, primo, secondo, contorno, una bellissima composizione di frutta e il dolce.
La penisola era apparecchiata in maniera impeccabile, era degna di un tavolo da ristorante stellato.
C'era anche dell'ottimo vino e una piccola Coca in lattina, sicuramente per il mio piccolo furfante. Perché sì, era tutto stato apparecchiato per tre. Le posate d'argento, i bicchieri di cristallo, i piatti di ceramica e i tovaglioli di stoffa.
Tre candele blu erano ancora spente, ma predisposte lungo il centro, in mezzo c'era un mazzo di rose rosse, in un vaso davvero carino.
Mi avvicinai alle rose e le profumai beandomi di quella loro meravigliosa fragranza.
E scovai un biglietto in mezzo alla straordinaria composizione:
Non ti arrabbiare, non mi sono stancato troppo.
Inoltre, cucinare mi rilassa.
Mi ha aiutato il nostro cucciolo.
Ti amo,
Will
Sorrisi ed iniziai a cercare i miei due uomini per casa, sbarazzandomi nel frattempo delle scarpe e del soprabito ingombrante.Quando trovai entrambi...distesi sul divano, in salotto, completamente addormentati e abbracciati, mi sentii la donna più fortunata del mondo.
Mi chinai su di loro, facendo attenzione a non svegliarli, scoccai un bacio ad entrambi. Lo meritavano per la sorpresa che mi avevano fatto.
Will riaprì gli occhi per primo, sorpreso di vedermi: "Evy." salutò con voce impastata dal sonno.
"Ho fatto tardi, perdonami." risposi, mentre lui cercava di spostarsi e di alzarsi lentamente per non svegliare il nostro ometto e per non fare movimenti troppo azzardati, che avrebbero potuto fargli male.
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Ti affido ogni cosa
ChickLit"Lo sa che questo è il bagno degli uomini, vero?" "Lo sa che questo bagno non diventa uno specchio per pura magia, vero? Esistono persone che rendono la sua esperienza in questo posto unica e scintillante. Questa rubinetteria, le maniglie in acciaio...