6/07/20
Off era molto preoccupato per il suo ragazzo, Gun il giorno prima aveva lavorato tutto il giorno fino a tarda notte, ed ora stava guidando per raggiungerli al tempio.
Avrebbe dormito due ore forse…
Lo aspettò davanti al parcheggio, quando arrivò il piccolo gli sorrise contento ma lui non lo era.Gun lo abbracciò e gli baciò il collo "papi sei ancora arrabbiato?" Chiese sorpreso, il più grande annuì.
"Non ti stai prendendo cura di te stesso Gun. Non dovevi venire." Rispose scontroso, non voleva esserlo ma era più forte di lui.
Si preoccupava e gli dava fastidio che l'altro non lo ascoltasse.Il più piccolo stette zitto, sapeva che lo diceva per quel motivo, ma non gli piaceva sentirsi rifiutato…
Tay arrivò da loro e li guardò straniti, abbracciò il piccolo preoccupato "Gun hai sonno? Ci sono ancora due ore, perché non dormi un po'in macchina? Rimango io tranquillo" disse apprensivo ed il piccolo ci pensò su per poi annuire, aprì la macchina e diede le chiavi a Tay.Guardò Off "tu non vieni?" Chiese quando notò che rimase fermo ma l'altro fece no e se n'è andò.
Gun sospirò e si coricó nella parte posteriore della sua macchina.
Tay si mise a giocare con il cellulare tranquillo, ad un certo punto vide Off rientrare, lo guardò andare verso Gun, aprì la portiera e gli mise una coperta appena comprata addosso.
Sorrise l'amico guardandoli, era sicuro che stava succedendo qualcosa di serio tra i due.Off richiuse la porta e si mise davanti insieme a Tay.
"Potevi anche dirlo che stavi andando a prendere una coperta" incominciò Tay a bassa voce.
"Perché avrei dovuto?"
"Perché così Nong Gun avrebbe dormito tranquillo."
"Lo sta facendo"
"Ma io ho visto la faccia che ha fatto quando tu te ne sei andato.
Volevo prenderti a schiaffi."
"Sei molto affezionato"
"Certo, è il mio Nong" rispose tranquillo Tay rimettendosi poi a giocare.
Off lo guardò male e si posizionò meglio, si girò dall'altra parte per non guardarlo.Si accorse che così poté vedere la faccia del suo ragazzo…
Sorrise e si addormentò anche lui.
Quando dovettero partire Tay svegliò i due ragazzi e solo allora Gun si accorse del più grande e della coperta.
Si chiese se fosse stato lui o il suo amico…
Sospirò sbadigliando, si stiracchiò un po' e ringraziò Tay.
Arrivati al tempio si fecero delle foto, Tay e Gun furono i primi, poi si aggiunsero anche gli altri.
"Papii fai una foto con me?" Chiese il più piccolo contento e lui negò anche quello, dovevano muoversi, non potevano farne tante.Ma la verità era un altra, era infastidito dal suo amico, era troppo vicino al suo ragazzo…
In più avrebbe voluto farla ma era tardi, e Arm l'aveva trattenuto troppo.
Aveva perso la sua occasione.Il più piccolo ci rimase male nuovamente, cercò ancora di non pensarci troppo…
Tay notò tutta la scena, era confuso, chiamò Gun a sé, non voleva stesse male…
Forse aveva capito male la situazione…
Forse Off lo stava allontanando per rifiutarlo… Eppure pensava che ci fosse qualcosa tra loro.Poteva testarlo, se non ci fosse nulla tra loro non gli avrebbe dato fastidio se lui toccasse così tanto Nong Gun no?
Sorrise, si, era un ottimo piano.
Per il momento però si godette il viaggio con il suo Nong.
Era adorabile, adesso lo conosceva molto di più, stavano girando una serie insieme nuovamente…
Lo vedeva come il suo dolce fratellino, per questo decise di proteggerlo in ogni caso.Off li guardò male da lontano, che era successo? Perché Gun non gli stava vicino? Perché Tay aveva chiesto solo di lui?!
"Off tutto apposto?" Chiese ad un certo punto Arm e l'altro annuì.
"Sicuro di non aver litigato con Nong Gun?" Chiese allora sapendo di rischiare con quella domanda.
"Perché dovrei aver litigato con Gun?" Rispose alzando un po'la voce.
"Beh vi vedo staccati… E prima hai rifiutato in modo abbastanza brusco a lui, ci sarei rimasto male persino io. Anzi io ti avrei mandato a quel paese direttamente." Spiegò Arm ridendo alla fine.Off invece si preoccupò, non voleva rispondere in quel modo, neanche se n'era accorto…
Sospirò sicuramente Gun era offeso, per questo quasi non si girava da lui.
Sbuffò e si diede dello stupido, ma lui era una testa calda, lo sapevano tutti.
Si, era cambiato, ma certe volte le brutte abitudini tornavano e lui neanche se n'è accorgeva.
Quando arrivarono davanti al tempio, pregarono e decisero di fare altre foto dopo."Gun possiamo parlare?"
"Gun facciamo le foto?" Tay ed Off chiesero al piccolo all'uniscono.
Off lo guardò male "inizia con Arm." Disse all'amico e lui guardò il piccolo preoccupato.
"P'Tay ti raggiungo fra poco. " Disse soltanto ed Off si sentì stranamente soddisfatto, come se avesse vinto una battaglia.
Ma il sorriso gli morì in viso quando notò come lo stesse guardando il piccolo.
"Cosa c'è?" Chiese quasi scocciato.
"Sono stato troppo brusco con te, non volevo dirlo in quel modo prima." Rispose il grande guardandolo serio, Gun però non rispose a quello ma chiese altro."Perché non mi vuoi qui?" Chiese a brucia pelo e l'altro rimase scioccato.
"Perché pensi che io non ti voglia qua?" Chiese il più grande confuso.
"Perché mi hai detto che non dovevo venire qua, sei andato via prima, mi guardi infastidito e per la foto… So che non lo fai apposta, però se sei arrivato ad essere scontroso è perché magari non mi vuoi qua." Spiegò il piccolo cercando di non alzare la voce." Io ti voglio, solo sono preoccupato per te. Non stai riposando Gun. Per prima sono andato a prenderti una coperta e per la foto ero infastidito si, ma perché Arm mi aveva trattenuto ed eravamo in ritardo, quando finalmente potevamo raggiungerti tu e Tay le stavate già facendo." Rispose il grande, Gun lo guardò, ci pensò su ed annuì.
"Lo so che non sto riposando, dormo a momenti, quando posso, volevo semplicemente stare con te. Ora andiamo da P'Tay, questa volta non accetto un no come risposta." Disse prendendolo per mano.
Off sorrise ed annuì stringendola.
"Non te lo direi" rispose tranquillo, ora si che poteva godersi la giornata.
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È una finzione?
FanfictionSuccesse tutto all'improvviso... Non sapeva come e perché quel nome fosse fuggito dalle sue labbra. Ed ora non sapeva che fare, rise facendo finta di nulla, anche se quel luccichio nei suoi occhi era così strano, ma soprattutto perché invece di esse...