capitolo20

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Misa

<<Di più! Ancora Misa, non arrenderti.>>
Miko va avanti da un tempo a me illimitato mettendo a dura prova il mio corpo.
I capelli gocciolano di sudore e i miei polsi sono rossi.
Mi tiene forte, non mi sta dando ne scampo ne tregua.
Lo messo a terra solo cinque volte su cinquanta.
<<Se loro ti prenderanno non saranno affatto clementi.>>
Mi ricorda per l'ennesima volta il perché della sua durezza.
<<Non lo permetterò.>>
Dico colpendo il suo petto, una due e tre volte.
<<Ma succederà, sai che è così.>>
Colpo<<No!>>
Colpo<<Sarò più veloce..>>
Colpo<<..Di loro.>>
Afferra il mio piede e io ruoto all'indietro atterrando leggera come una piuma.
<<Brava! Sei stata delicatissima nella caduta.>>
Gli sorrido e alzo la mano per una pausa, ho bisogno di bere.
Lui me la concede, mi giro di spalle e mi avvio al frigo bar della mia palestra.
Vedo un leggero movimento appena in tempo per staccare le sue mani dal mio collo e issato e sbattendo di spalle a terra.
<<Mi hai colpito alle spalle?>>
Urlo furiosa. Lui sorride e fa una smorfia di dolore.
Ha quarantanove anni, ma non li dimostra affatto.
<<Si! E anche loro lo faranno.>>
Gli porgo la mano e lo aiuto ad alzarsi.
<<Sono fiero di te. Ora bevi che continuiamo.>>

Finalmente raggiungo il mio bagno e apro l'acqua calda, nuvole di vapore si diffondono creando l'effetto sauna.
Mi spoglio e noto una piccola macchia volacea sotto il costato destro.
<<Merda!>>
Mi butto sotto l'acqua bollente facendo una piccola smorfia per la temperatura.
Ma piano il mio corpo si abitua e rilasso i muscoli intorpiditi dall'allenamento.
Sento l'arrivo di una notifica sul mio telefono.
Cazzo sono le tre del mattino chi diavolo rompe a quest'ora?
Forse sarà Jim o addirittura Asher che mi chiede se sto bene o cazzate come è solita fare lei.
Afferro un telo e arrivo nella mia camera, sedendomi sul letto e afferrando il mio telefono per vedere chi mi ha cercata a quest'ora.
Il numero è sconosciuto ma lo apro comunque.
"Bambolina se ti senti sola pensami."
Rileggo e rileggo il messaggio almeno venti volte.
Non può essere lui, non gli ho mai dato il mio numero e nessuno dei miei amici è autorizzato a farlo.
Forse sarà uno scherzo.
Ma ti ha chiamato bambolina e solo lui lo fa!
Chiudo la pagina e decido di mettermi a letto.
Non voglio assolutamente pensare a lui.
E come mai stai guardando le sua foto?
È possibile che io sia bipolare?
Penso una cosa è ne faccio un'altra, passo dall'essere felice a essere depressa.
<<Merda santa non è possibile.
Vuole giocare? Bene.>>
Mi alzo da letto sedendomi a gambe incrociate.
Apro la chatt e gli scrivo un messaggio.
"Non serve stasera sono in ottima compagnia"
E ora cosa rispondi mister muscoli?
Eh?
Poi penso che era con quella ragazza.
Avranno già finito?
Forse non sono andati via insieme.
Oh ma basta!
Noto che non ha risposto, quindi mi arrendo, ma proprio mentre sto per rimettermi sotto le lenzuola il telefono mi avvisa di un nuovo messaggio.
Lo prendo ansiosa di vedere la risposta.
"Si non ho dubbi. Le foto a volte sono la compagnia migliore per rievocare ricordi eccitanti".
E che cazzo?
Chi cazzo è questo? E sopratutto come fa a sapere tutte queste cose?
<<Fottiti mister muscoli!>>
Urlo al telefono nella mia mano e lo spengo per non essere più disturbata.
Mi metto sul cuscino intenta a prendere sonno, ma i miei occhi sono sbarrati come se avessi ingerito litri di caffè.
Fottuto figlio di puttana giuro che te la farò pagare molto amaramente, sono quasi tentata di mandargli una mia foto ma la vocina del cazzo mi dice che così avrà modo di passare le serate, quindi ci rinuncio e cerco di riposare, domani sarà una grandissima giornata non ho tempo per mister muscoli macchina da sesso.

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