Sta Sera Non Andare

nessuna parola

Sapevo che l'amore fosse qualcosa di speciale, l'ho sempre saputo ed ero stata così vicina da provarlo, che avevo riposto tutte le mie speranze in quella luce che in fondo al tunnel mi faceva credere che ci fosse una possibilità in tutto quel caos, l'avevo fatto sì, ci avevo creduto, fino all'ultimo respiro, avevo lottato, stretto i denti e avevo permesso lui di rompermi e ferirmi, più e più volte.

Ma la verità è che alle volte ci si stanca di rincorrere, tutte le speranze, le forze ripose per quell'intento diventano vane e arrendersi è lecito, ma credo proprio in questo, nell'amore vero, l'amore vero torna, ti trova, anche nei posti più bui, l'amore, ti trova anche se ti sei arreso, anche se le tue speranze sono state poste nel dimenticatoio, anche se sei stanca e a brandelli, ti trova, perché all'amore non si può dire di no, altrimenti, avremo solo attimi di infelicità, l'amore va vissuto con tutte le sue sfaccettature, per quanto spigolate siano .

Avete ragione probabilmente quando si è sfiniti le prospettive cambiano, ma credo fortemente nel destino, è tutto scritto e per quanto ci convinciamo di poter cancellare e riscrivere capitoli della nostra vita senza scombussolare l'intero universo, ci sbagliamo, l'amore ti trova e torna da te , come un filo, quel filo rosso di cui parlano tutti... come il sole e la luna, si rincorrono, ma un giorno prima o poi si rincontreranno, e nell'attesa sogneranno il momento in cui accadrà, non riponendo mai le speranze.

dopo la gita, passarono giorni, Daniel mi mandò molti messaggi, nessuna risposta da parte mia, non sapevo cosa sentissi in quel momento, mi ero ripromessa sta volta che avrei valutato la situazione prima di prendere una decisione, ed era stata la miglior cosa per entrambi, avevo vissuto nella violenza, nell abuso, e non avrei permesso al mio futuro di diventare tale, anche se fosse stato deciso , lo avrei evitato in tutti i modi, per i miei piani, per la mia dignità e per il bene che avevo ritrovato per me stessa.

Così dopo giorni di silenzio lo avevo chiamato, la sua voce fu come un toccasana alle mie occhiaie, gli chiesi di vederci e parlammo, a lungo, si scusò più volte, sapeva bene che non avevo apprezzato il gesto contro Amelie, anche se qualcuno avrebbe dovuto darle una lezione, metterla in guardia, ma...non volevo che i ricordi di mio padre si offuscarono paragonando l'amore della mia vita a lui, ci fecimo molte promesse, e parlammo di tutto, degli errori fatti e della paura di mandare tutto in fumo, perché per quanto cristallino e delicato fosse ciò che piano piano stavamo ricostruendo, il timore di distruggerlo ci preoccupava, ma ce l' avremmo fatta, anche sta volta, perché infondo, non sarei stata la stessa senza lui , non avrei avuto gli stessi occhi, e non avrei imparato a guardare il mondo, lui mi aveva insegnato a vederlo, in tutte le sue sfaccettature, mi aveva aperto gli occhi, su quanto un abbraccio potesse ricucire le ferite, ma anche su come potesse crearne delle nuove,

Daniel fu fondamentale, trovai persino il coraggio di andare a trovare mio padre, si stava ripulendo dalla dipendenza da alcool, e anche se non lo ammetteva sapevo che mi voleva bene , Daniel mi aveva aspettato fuori come esplicitamente avevo chiesto, dandomi forza come più poteva.

Chloe e Nick finalmente erano una coppia e oserei dire anche ufficialmente, anche se lo sguardo protettivo di Daniel quando gli era stato comunicato, non ispirava molta convinzione, ma sono certa che Nick non avrebbe mai trattato male Chloe e quindi Daniel non si sarebbe arrabbiato di certo. ero contenta per lei , se lo meritava, e nick le donava una strana luce, nuova, soleggiante, di felicità credo si trattasse.

Noa ... propose di restare amici, ma Daniel non la prese bene, ma mi lasciò la possibilità di prendere le mie scelte e gliene fui grata, acconsentii a provare ad affrontare questa strana amicizia, in fin dei conti noa era uno dei tasselli più importanti della mia vita, e in fin dei conti anche per Daniel, anche se al momento ai suoi occhi era visto in diverso modo.

-ho bisogno di coccole

- Dormi gine

-Dai per favore poco, promesso

dissi, facendo il broncio e gli occhioni dolci, avvicinandomi al suo petto, per poterne assaporare quella fragranza tanto gradita ai miei gusti.

-Non se ne parla sto già dormendo

sbuffai, delusa, notando i suoi occhi chiusi .

-D'accordo... allora ci penserà qualcun altro

la nota di divertimento nel mio tono mi tradì, le braccia di Daniel mi afferrarono prima che potessi sollevarmi dal letto, nel mio intento , e mi strinse a sé fisandomi negli occhi, poi sorrise, quel sorriso così bello , spensierato, puro, e baciò dolcemente le mie labbra.

- credo proprio che resterai qui piccola

quelle parole tanto seducenti quando mielate, uscirono dalle sue labbra così limpide e sincere, i miei occhi si illuminarono, come fari nella notte e come una calamita mi attaccai alle sue labbra, in un bacio passionale , un calore percorse il mio copro fino ad arrivare alla gola, le sue mani vagavano desiderose sul mio corpo, sotto i vestiti, la pelle si sfiorava, e i corpi intrecciati, donavano un ritmo più coordinato ai nostri respiri, ansimai quando la sua mano raggiunse il mio punto più sensibile, trasportati dal momento, mi lasciai travolgere dai suoi movimenti, i vestiti volarono sul pavimento , con rapidità, e le sue spinte dentro di me lente , mi incitarono ad inarcare la schiena per sentirlo più affondo e crescendo il piacere i nostri ritmi acceleravano, fino a crollare sfiniti , l'uno affianco all'altra, stanchi, ma colmi d'amore , un legame che rendeva impossibile anche il solo pensiero di pensarci distanti.

la mia testa sul suo petto ascoltava attenta i battiti del suo cuore , le sue mani giocavano con alcune ciocche dei mei capelli.

- ti amo...

sussurrò, così flebile, ma lo riuscii ad udire, prima di chiudere gli occhi e lasciarmi avvolgere da quella sensazione di benessere, libertà e pacatezza.

l'amore? non esiste, ognuno ha un proprio concetto di amore dentro di se, pericoloso, malato o passionevole che sia , l'amore non è un qualcosa che va spiegato, si prova e basta, si vive, si sente nelle ossa, le può distruggere come riparare, nel giro di pochi istanti, ma non importa, l'amore è provare, avere il dono di provare qualcosa.

Completarsi, ecco cos'è l'amore, dove  non arriva uno c'è l'altro a dare sostegno, lasciare che la luce si rifletta in quel lago, e permettere che tutto si illumini intorno a noi, rendendo apparentemente il buio meno tetro.

Spazio scrittrice💕💕💕
Siamo arrivati anche alla fine di questa storia, mi dispiace un po' abbandonarla anche perché so bene che non mi sono dedicata a lei quanto dovevo, ma l' ho scritta in diversi mesi e poi riaccantonata, perdendo il filo, quindi la revisionero, quando avrò tempo, solo che le idee sono tante e il tempo per scrivere poco, quindi dare spazio ad altri personaggi e altre storie per me è importante.

La storia tra Ginevra e Daniel è un storia piena di sfaccettature, di tira e molla, ma soprattutto di incomprensioni, quelle che ognuno di noi molto spesso è costretto ad affrontare, la vita è così, incomprensioni e fraintendimenti, dipende tutto dal giusto peso che dai alle cose.
Certamente vorrei anche io un Daniel nella mia vita, consapevole del suo carattere lunatico, ma bensì unico e protettivo, l'amore che li lega va ben oltre smalto laccato e capelli con la piega perfetta, nessuna apparenza, solo sentimento, il bisogno di esserci per l'altro, stringersi e viversi.
L'amore è imprevedibile e sincero, permetti sempre a qualcuno di amarti e non impedirti di provare amore, l' amore va scoperto, nessuna paura, né esistono così vari, troverai quello che ti rappresenta di più.

Fatemi sapere se vi è piaciuta la storia e se vi ha coinvolto, e se avete consigli 💕vi voglio bene e grazie di leggermi