Non Comprendere

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Probabilmente dopo le emozioni delle ultime ore mi ero completamente dimenticata che mi avrebbe atteso la scuola , fortunatamente quella mattina mi ero svegliata presto rispetto agli altri giorni, mi feci una doccia veloce, preparai lo zaino, e  indossai la prima tuta oversize che trovai nel mio guardaroba . Quella mattina sembrava che tutti andassero a rilento, come se ogni studente della nostra scuola avesse passato la serata in bianco, ogni passo che facevo significava uno sbadiglio in più, mi sentivo frastornata e un forte mal di testa premeva nella mia testa per colpa del troppo alcol della Sera precedente. Quella mattina probabilmente non sarebbe servito a molto il caffè, quindi presi un bicchiere d'acqua che servì ad ingoiare una gigantesca pasticca di Tachipirina da 1000 tutta d'un fiato, sperando che quel ticchettio nella mia testa cessasse, Probabilmente ero l'ultima ad essere arrivata li quella mattina, tutti gli altri erano già al nostro solito tavolino nel cortile, che con i loro volti assonnati, guardavano gli smartphone alla ricerca di qualcosa che li tenesse ancora svegli, camminai a passo svelto verso di loro, Daniel posò il suo sguardo su di me e io sorrisi automaticamente, ma la mia espressione cambio non appena Amelie gli venne incontro dalla parte opposta del vialetto, saltandogli addosso.
Feci una faccia schifata tentando di cambiare direzione, ma venni notata dai miei amici e richiamata ad andare con loro.

- ginny, dai muoviti, altrimenti qui finiremo per addormentarci tutti ci serve l' anima della festa

Disse Brian con fare ironico, facendomi spazio vicino a lui, mentre Amelie si sistemava comoda sulle gambe di Daniel.

- non credo ci sia bisogno della sua presenza visto che ci sono già io

Disse con i suoi acuti fastidiosi Amelie, masticando rumorosamente una cicca americana rosa.

- per una volta ci troviamo d'accordo, ciao ragazzi

Feci per andarmene, ma Brian mi afferrò per il braccio facendomi sedere una volta per tutte.

- non se ne parla, tu resti qui

- come è andata ieri sera?

Chiese Noah, l' acqua mi andò di traverso e Chloe diede qualche colpetto sulla mia schiena per farmi riprendere, io guardai subito Daniel che se la rideva e diventai rossa.

- oh molto bene

Rispose lui, con molta tranquillità.

- ti sono mancata amore ieri sera?

Le chiese Amelie, puntò il suo sguardo verso di me e io mi ricomposi, sapevo la sua risposta, e avrei voluto non sentirla, mi guardai le mani evitando di sorreggere il suo sguardo o quello degli altri.

Lui non le rispose, si limitò a lasciarle un bacio veloce sulle labbra e lei infastidita lo fissò, aspettando una sua risposta.

- io credo che oggi tornerò a casa

Dissi sicura della mia scelta, Chloe mi guardo confusa..

- salterai scuola?

- preferisco così, ho un terribile mal di testa e non riuscirei a superare la seconda ora senza fare una bella dormita. Ci vediamo domani...

Chloe mi abbracciò salutandomi.

-dovevamo parlare, ricordi?

Disse Noah, come a chiedere il mio permesso, io annuii.

- se vuoi posso riaccompagnarti a casa io, così nel tragitto parliamo

- d'accordo

- dovresti venire a chimica Noah

Disse serio Daniel, Noah lo guardò confuso, congedandolo.

- entrerò in seconda ora, a dopo ragazzi

Sta Sera Non AndareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora