Pomeriggio Particolare

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Rallenta, raggiungendo il parcheggio della scuola, spegne il motore, gli porgo il casco e lo ringrazio rapidamente dirigendomi a passo svelto verso l'entrata.
Chloe mi viene incontro mimando uno scusa con le labbra.

-Perdonami perdonami perdonami ma l' importante è che tu sia qui, per di più in tempo per l'inizio delle lezioni

- non preoccuparti tanto il viaggio è stato rapido e in dolore, come hai fatto a convincerlo, a venirmi a prendere?

- mi doveva un favore

Disse lei scuotendo le spalle, ma i miei pensieri erano rivolti ancora alle sensazioni provate poco fa, delle sue mani su di me e della sua fragranza di menta che mi avvolgeva come un mantello di seta.

Prima ora significava Dolton, ossia il nostro professore di letteratura , diciamo non una delle mie materie preferite, mi preparai mentalmente alla noiosissima lezione che ci avrebbe atteso. Presi posto vicino Chloe in penultima fila, mettendomi comoda.

- ben trovati ragazzi oggi faremo un esperimento, una lezione diversa dalle altre

Esordì il professore, cosa aveva intenzione di fare?  La letteratura era una materia  così difficile che in qualsiasi modo non mi sarebbe potuta risultare interessante.

- le costellazioni... sono un argomento così curioso e misterioso, le stelle, le galassie, la luna...l'espressione curiosa di molti di voi mi indica che ne volete sapere di più a quanto vedo

Era così, ero incuriosita, cosa c'era di piu bello e misterioso di un cielo stellato e della storia che nasconde al di dietro di quelle piccole scintille luminose, in mezzo a tutta quell oscurità, la chiamano astronomia, perché meraviglia era troppo generico. Addentai tra le labbra una vecchia matita, ascoltando attentamente.

- quello che faremo oggi sarà semplicemente informarci, vi dividerete in coppie e farete delle ricerche sull'argomento

Chloe confusa alzò la mano.

- cosa c'entra questo con la letteratura.

- signorina Davis le stelle come anche le galassie esistevano prima di ogni tempo, sono una delle poche cose che ogni generazione abbia visto, fino ad arrivare a noi e in oltre la ricerca dovrà essere basata sulle conoscenze che avete appreso fino ad oggi nel mio corso, e si ricordi che è tutta una catena, ogni cosa è collegata tra di essa.

- scusi professore ma io ancora non comprendo come si dovrà strutturare il lavoro

Disse Amelie gesticolando come suo solito qualche sedia più in là.

- "Quando non sarai più parte di me, ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte." "L'amore dei giovani non sta nel cuore, ma negli occhi." sapete di chi sto parlando? Avanti nessuno sa la risposta?

Sapevo benissimo a chi appartenesse quel versetto...

- romeo e Giulietta

Dissi timidamente, mi guardai intorno imbarazzata, molti mi guardavano interessati e sorpresi, ma tra tutti notai gli occhi nocciola di Daniel che mi scrutavano alle mie spalle, distolsi rapidamente lo sguardo, concentrandomi sul professore.

- esatto signorina Miller, Romeo e Giulietta... buffo non trovate come due materie così distinte si colleghino tra di loro, un amore platonico e complicato come quello di Romeo e Giulietta, per certi versi malato ma passionevole... ogni cosa nasconde una storia ragazzi, ognuno di noi è collegato tramite un filo al suo destino, che sia una persona, una passione o un desiderio

Il professore continuava a spiegare come si sarebbe dovuto svolgere il compito ed io e Chloe ci lanciavamo sguardi complici, di chi avrebbe svolto il compito insieme, quando sentii sulla sedia un lieve colpo, non prestai attenzione continuando ad ascoltare.

Sta Sera Non AndareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora