TRAMA:
Valentina Esposito,17 anni, nata in un quartiere degradato di Napoli, Forcella.
Frequenta l'ultimo anno del turismo all'istituto De Sanctis di Napoli
Vive con suo padre Nicola, sua madre Caterina e i suoi tre fratelli, Vito il più grande ch...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Marcello pov Avevo finito adesso di parlare con Vito e Giuseppe per questi Ricci, gli ho detto che non dovevano avvicinarsi a noi perché giuro che gli avrei staccato la testa, anche Giuseppe e Vito erano d'accordo con noi, a quanto ho capito conoscevamo anche loro i Ricci e sapevano che erano molto pericolosi... Stavo cercando Valentina, non la trovavo da nessuna parte Marcello: Rossella dove sta Valentina? Non era con te? Rossella: si Marcello, ma è andata in bagno Mi girai attorno vedendo chi mancava in sala in quel momento... e quando vidi che mancava Valentina ma anche Ciro il mio cuore si fermò, la rabbia e la gelosia si impossessarono di me; avevo troppo paura che quel bastardo potesse fare qualcosa alle mie due principesse, subito incazzato come non mai mi diressi in bagno, sicuramente dalla mia faccia si poteva vedere che non ero in me, perché mi seguirono Vito Giuseppe Michele e altre persone Arrivai in bagno e c'era la porta chiusa, iniziai a bussare fortissimo Marcello: valentì sei qua dentro? Arap sta sfaccimm e port Sentivo qualcuno lamentarsi e sicuramente era lei, in un batter d'occhio buttai la porta a terra e la scena che vidi fu troppo brutta,c'era Valentina piena di lacrime con ciro che la stava baciando e toccando... Non ci vitti più la prima cosa che feci è stata quella di dare Valentina a Rossella Marcello: Rossella portala in macchina e dagli l'acqua Rientrai di nuovo in bagno e andai a prendere a legnate quel coglione di Ciro, vedevo che ci stavano già pensando i fratelli di Valentina, ma li spostai perché a lui dovevo pensarci io Gli tirai un pugno in pieno viso Marcello: pezz e merd, ti senti forte a toccare la mia ragazza con mia figlia in pancia, ti giuro vero Ciro io ti ammazzo con le mie mani Vedevo che rideva e questo mi faceva incazzare ancora di più Ciro: marcè per tutto il male che hai fatto alla mia famiglia, ma sopratutto a mia sorella, io ti porterò via tua figlia e tua moglie Si 3 anni fa sono stato con la sorella di Ciro e poi l'avevo lasciata perché mi faceva schifo, era una psicopatica e faceva la poco di buono Marcello: tu pensaci soltanto un altra volta e ti ritrovi sotto terra Stavo per tiragli un altro pugno ma vidi mio fratello Michele dividermi da lui Marcello: lasciami miche lo devo massacrare Michele: marce siamo ad un matrimonio e non serve sprecare energie per sta munizz Vidi che Pietro il fratello di Ciro con suo padre Don Salvatore se lo portarono via A me si avvicinarono Vito e Giuseppe Vito:sti pezzi di merda, mia sorella sta bene? Marcello: non lo so, è in macchina con Rossella, adesso ci vado Vito: va bene, appena arrivate a casa fatemi sapere, e fai calmare mia sorella Andai in macchina e liquidai Rossella, c'era Valentina che si teneva la pancia e appena mi vide fece un sospiro di sollievo Io non ero combinato per niente bene, avevo il sangue che mi usciva dal naso e poi dei lividi sparsi Valentina: amore mio come stai? Marcello: io sto bene, non dobbiamo pensare a me, ma a te e alla piccola, come ti senti? Andiamo all'ospedale? Valentina: no non c'è bisogno, voglio solo andare a casa Misi la mano sulla sua pancia Marcello: scusami se non ti ho guardata tutto il tempo, ma quel bastardo di Ciro ha colto tutti di sorpresa, non pensavamo facesse ad un matrimonio una cosa del genere Valentina: tranquillo è tutto ok amore Ci baciammo ed io mi sentivo in paradiso Così parti per andare verso casa con le mie principesse
Valentina pov Arrivammo a casa ed io ero davvero stanca e molto scossa per quello che era successo lì al matrimonio, sentivo ancora le mani e la bocca di Ciro in tutto il mio corpo avevo proprio bisogno di un bagno caldo Valentina: amore io ho bisogno di farmi un bagno caldo va bene? Appena esco ti disinfetto queste ferite che hai Marcello: va bene amore io nel frattempo preparo il divano e la tv così dopo ci guardiamo un bel film Salì in camera mia e di Marcello, e andai nel bagno a riempire la vasca, entrai e tutti i brutti pensieri erano svaniti, ma pensavo che avevo sempre paura che potessero fare del male alla mia piccola Alessia, ero molto impaziente e non vedevo l'ora che arrivasse il giorno della sua nascita, non vedevo l'ora di averla fra le mie braccia, baciarla e coccolarla Dopo una mezz'ora piena decisi di uscire, mi asciugai i capelli e mi vestì con una tuta morbida Stavo scendendo le scale, quando mi bloccai perché sentivo Marcello parlare al telefono con qualcuno Marcello: si pa, c'erano quei bastardi dei Ricci, Ciro Ricci ha messo le mani addosso a Valentina, non me ne fotte un cazzo pa, Ciro Ricci deve morire e se suo fratello e suo padre si mettono in mezzo moriranno anche loro, sai benissimo che chi tocca la mia donna e sopratutto con mia figlia in pancia, ha la morte assicurata Avevo sentito tutto, Marcello non poteva fare questo, perché quei Ricci erano spietati... io non volevo assolutamente perdere Marcello, lui non doveva uccidere nessuno...
Spazio autrice: Ecco il capitolo 31, spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti⭐️ Baci😘
