Capitolo 32/ NASCITA ALESSIA/

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Valentina pov Era passato un mese e mezzo da quel fatto con i Ricci, alla fine per fortuna non si erano fatti vedere più, all'inizio Marcello con suo padre e suo fratello volevano andarci a casa per ucciderli, ma io l'ho pregato di non fare niente...

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Valentina pov
Era passato un mese e mezzo da quel fatto con i Ricci, alla fine per fortuna non si erano fatti vedere più, all'inizio Marcello con suo padre e suo fratello volevano andarci a casa per ucciderli, ma io l'ho pregato di non fare niente perché poteva rimanerci lui e pure Michele e Achille, e sinceramente non volevo che la mia Alessia crescesse senza un padre, uno zio ed un nonno, per fortuna Marcello mi aveva capita e ascoltata e lo ringrazierò ogni giorno per questa cosa.
Ero già entrata nel nono mese, la pancia era cresciuta ed anche molto, Alessia ormai non stava un attimo ferma, si muoveva tutto il tempo sopratutto la notte ed io non riuscivo mai a dormire...
Mio fratello Vito con Rosa erano ritornati dal viaggio di notte avevano girato quasi tutta la Spagna e dicono che si sono divertiti tantissimi, ci hanno mandato un sacco di foto ed io gli avevo detto a Marcello che volevo andarci pure io, e così lui mi ha detto che ci andremo con la bambina appena nascerà
Oggi stavamo facendo una festa per il rientro di Vito e rosa ed anche per ufficializzare il fidanzamento fra la mia migliore amica e Michele
Valentina: amore mi aiuti a cucinare? Fra un po' arrivano tutti gli altri
Marcello: si certo amore
Stavamo facendo il tiramisù, avevamo già preparato la pasta e la carne ed era quasi tutto pronto
Dopo poco suonarono alla porta ed entrarono tutti: vito e rosa, mia madre e mio padre, Giuseppe, Carmine e Gaetano, Michele e Rossella e Achille
Andai ad abbracciare Vito e rosa
Valentina: fratellone mi sei mancato
Vito: anche tu sorellina e poi vedo che la mia nipotina Alessia sta per scoppiare ahahaha
Valentina: si credimi che non c'è la faccio più, sono stanchissima
Salutai tutti gli altri e ci sedemmo a tavola, prima di iniziare a mangiare Marcello si alzò
Marcello: famiglia volevo fare un Brindisi a me e alla mia Valentina per la nostra piccola Alessia che fra poco nascerà e alla nostra casetta
Poi vidi che Michele si alzò anche
Michele: io volevo ufficializzare il fidanzamento fra me e Rossella
Erano bellissimi insieme, si amavano tanto è questo mi faceva stare bene perché Rossella era finalmente felice
Poi si alzò anche mio fratello
Vito: io e rosa dobbiamo dirvi una cosa
Vedevo che Vito stava tremava e rosa aveva un sorriso a 32 denti
Vito: rosa è incinta
Non potevo crederci, mio fratello aspettava un figlio/a, ed io sarei diventata zia per la prima volta, ma soprattutto mia figlia e suo figlio sarebbero cresciuti insieme e questo mi faceva fare i salti di gioia
Andai ad abbracciarlo fortissimo
Valentina: non ci credoooo, sono felicissima
Ci aveva detto rosa che era incinta di 2 settimane
Mia madre e mio padre avevano le lacrime agli occhi, Carmine era stra felice di avere 2 nipoti
Guardavo il mio Marcello e Dio se lo amavo tantissimo
Valentina: Marcello ti amo
Marcello: anche io vale tantissimo
Stavo andando a prendere il tiramisù, quando sentì un liquido colarmi dalle gambe... mi si erano rotte le acque... e avevo anche un forte dolore alla pancia
Subito gridai il nome di Marcello
Valentina: MARCELLOOOO
Vidi che in pochissimo tempo c'era Marcello mio fratello Giuseppe e mio padre
Marcello: amore che succede?
Valentina: mi si sono rotte le acque...
Vedevo Marcello molto preoccupato e in men che non si dica mio fratello era già pronto con la mia valigia e quella di Alessia davanti alla porta
Ero in macchina con Marcello e le contrazioni erano sempre più forti
Valentina: Marcello cazzooo, fa troppo male
Marcello: amore sto andando più veloce che posso
In men che non si dica eravamo in ospedale
Subito il dottore mi fece accomodare nel lettino
Dottore: Valentina sei dilatata al massimo, dobbiamo portarti in sala operatoria
Certo che ero dilatata al massimo i dolori erano insopportabili, sembra come se muori e risorgi
Ero in sala parto, fuori avevo lasciato tutta la mia famiglia, con me per fortuna c'era Marcello che non mi aveva lasciato neanche un attimo sola
Dottore: allora Valentina forza spingi
Spingevo più che potevo, stavo sudando e stavo anche stritolando la mano di Marcello, ma i suoi occhi mi fecero capire che non gli stavo facendo nulla e che dovevo far nascere nostra figlia con tutta la forza che avevo nel corpo
Dopo non so quante altre spinte, sentimmo un pianto, la nostra Alessia era finalmente nata, quel pianto era una melodia magnifica
Marcello: amore mio è nata, è bellissima
Dopo poco il dottore avvolse Alessia in una fascia verde e me la diede fra le braccia...
Era qualcosa di meraviglioso, era una bambolina
Marcello: amore mio è una fragola
La guardavo e ne ero completamente innamorata, aveva il mio naso e la bocca di Marcello, era scura di capelli, la carnagione rosa... era l'amore della mia vita, frutto del mio amore e di quello di Marcello
Baciai Marcello e continuavo a guardare Alessia e pensavo a quanto fossi fortunata
Oggi 7 maggio del 2021 alle 16:15 è nata la piccola Alessia Solara

 era l'amore della mia vita, frutto del mio amore e di quello di Marcello Baciai Marcello e continuavo a guardare Alessia e pensavo a quanto fossi fortunataOggi 7 maggio del 2021 alle 16:15 è nata la piccola Alessia Solara

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Spazio autrice:
Ecco il capitolo 32, spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti⭐️
Baci😘

MI AMERAI! /MARCELLO SOLARA/ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora