Valentina pov
Erano passati cinque mesi dall'ultima volta che avevo visto la mia famiglia, avevo provato ad andare a casa ma nessuno voleva avere a che fare con me sopratutto i miei due fratelli e mio padre che mi guardavano come se fossi una poco di buono..
La mia pancia cresceva giorno dopo giorno
Lì nel mio quartiere forcella sapevano che ero incinta ma non sapevano che quello era figlio di Marcello Solara, perché ovviamente se lo avessimo detto nessuno ci avrebbe creduto e poi i solara ci avrebbero fatto passare le pene dell'inferno, pensavano che io avevo fatto questo sbaglio in discoteca con un ragazzo che neanche conoscevo, mi guardavano tutti male...
Il mio migliore amico Federico non mi ha voluta vedere più, mentre la mia migliore amica Rossella è stata costretta dal padre a non dovermi vedere più, quindi a volte ci sentiamo di nascosto..
In questi 5 mesi sono rimasta con Vittorio a Capri, era arrivato l'inverno e faceva molto freddo qui, vittorio mi ha accolta e posso dire di stare veramente bene con lui, e stiamo provando ad essere qualcosa di più di essere soltanto amici, ha detto che lui vuole prendersi la responsabilità del bambino
Di Marcello non ne so completamente nulla a parte che poco tempo fa si è sposato con quella Lila... di quella notte con lui non me ne sono completamente pentita perché io provavo qualcosa di veramente forte per Marcello, ovviamente per lui non è stato lo stesso e mio figlio o mia figlia non saprà mai del suo vero padre, forse quando sarà grande gliene parlerò
Oggi avevo la visita per sapere il sesso del mio piccolo, non vedevo l'ora che arrivasse questo momento meraviglioso, avevo iniziato a sentirlo muovere ed era un emozione indescrivibile
Mi stavo preparando quando sentì bussare alla porta della stanza mia e di Vittorio, era Vittorio
Vittorio: ei vale sei pronta fra un po' dobbiamo andare, disse con quel suo sorriso che metteva di buon umore tutti
Valentina: si due minuti e sono pronta
Vittorio: ok io scendo giù, comunque c'è una persona che vuole parlarti, dice di essere la tua migliore amica sia chiama Rossella
Appena sentì quel nome feci cadere la spazzola che tenevo fra le mani e corsi in cucina e trovai la mia migliore amica, gli andai in contro e l'abbracciai fortissimo
Venimmo interrotte da Vittorio
Vittorio: vi lascio sole, io ti aspetto giù vale
Feci un cenno con la testa e lui scese
Era da tanto che non vedevo la mia migliore amica e mi era mancata tantissimo
Valentina: tesoro quanto tempo come stai
Rossella: tutto bene io amo, ma tu fatti vedere questa pancia ti sta benissimo
Rossella sapeva benissimo di chi era quel figlio che io portavo dentro la pancia e non mi aveva completamente giudicata
Valentina: diciamo sembro una balena, dissi ridendo
Rossella: ma non è vero stai bene, comunque sono qui per dirti delle cose, tuo fratello vito fra un mese si sposa con Rosa
Questo mi fece aprire un forte dolore al petto, sapendo che io non sarei stata invitata, io non avrei visto il mio primo fratello sposarsi...
Rossella: sono andata a casa dei tuoi e tua madre sta davvero male e a Carmine gli manchi tantissimo e la stessa cosa per Vito e peppe e tuo padre solo che loro non lo danno a vedere, come altre cose Marcello si è sposato, ma credimi che quando passa da forcella e lo vedo non ha completamente un bel aspetto, sembra sempre fatto e bevuto, ma c'è un altra cosa che ti devo dire.... i Solara stanno organizzando una grande festa nella loro Villa e hanno invitato a tutti quelli del quartiere...
Valentina: non mi importa io in quella casa non ci metterò più piede e non lo voglio vedere più a quello stronzo
Rossella: vale adesso io devo andare, ah e fammi sapere che cosa sarà il mio nipotino o nipotina
Valentina: certo, ci abbracciammo e lei scese
Io presi le ultime e cose e scesi pure io dirigendomi in macchina da Vittorio
Entrai in macchina e vidi che Vittorio stava gridando al telefono con qualcuno ma appena mi vide bloccò subito
Valentina: chi era al telefono?
Vedevo che aveva una faccia davvero strana, era incazzato
Vittorio: era mio padre, mi ha detto che i solara stanno organizzando una festa nella loro Villa e hanno invitato pure noi ed io non posso mancare e siccome mi hanno visto con te tutti e sanno che ormai noi stiamo insieme e viviamo insieme e pensano che io sia il padre del bambino devi venire pure tu con me...
Non potevo crederci, dovevo ritornare in quella cosa per forza, dovevo rividere quegli occhi che mi avevano distrutta...
Valentina: ma come... io non posso andare in quella casa, dissi iniziando ad agitarmi
Vittorio: tranquilla ci sono io con te, disse tenendomi la mano, adesso andiamo a scoprire il sesso del bambino
Dopo poco eravamo arrivati in ospedale e la dottoressa ci fece entrare e mi fece distendere su un lettino
Dottoressa: allora lei è il padre giusto, disse guardando Vittorio
Vittorio: si sono io
Quanto avrei voluto che al suo posto ci fosse Marcello...
dopo poco la dottoressa mi passò un gel freddo sulla pancia
Dottoressa; allora Valentina sta benissimo, e sta crescendo molto bene, vuoi sapere cosa è?
Valentina: si certo, vedevo che Vittorio mi stringeva la mano
Dottoressa: è una bella femminuccia
Appena sentì quelle parole il mio cuore scoppio di gioia, le lacrime di gioia non smettevano di scendere, fra pochissimi mesi sarebbe arrivata la mia principessa Alessia...Spazio autrice:
Ecco il capitolo 20, finalmente sono riuscita ad aggiornare, spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti ⭐️
Baci😘
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MI AMERAI! /MARCELLO SOLARA/
FanfictionTRAMA: Valentina Esposito,17 anni, nata in un quartiere degradato di Napoli, Forcella. Frequenta l'ultimo anno del turismo all'istituto De Sanctis di Napoli Vive con suo padre Nicola, sua madre Caterina e i suoi tre fratelli, Vito il più grande ch...