TRAMA:
Valentina Esposito,17 anni, nata in un quartiere degradato di Napoli, Forcella.
Frequenta l'ultimo anno del turismo all'istituto De Sanctis di Napoli
Vive con suo padre Nicola, sua madre Caterina e i suoi tre fratelli, Vito il più grande ch...
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Valentina pov I mesi sono passati, ed eravamo già tornati dalle Maldive, è stata una vacanza meravigliosa che ricorderò per tutta la vita, per fortuna è andato tutto per il verso giusto La mia pancia era cresciuta e molto, ormai ero al ottavo mese e Pietro era davvero un terremoto, infatti avevo dei dolori che non riuscivo a sopportare, Alessia è una bambolina ed ha già nove mesi, il tempo vola e noi non c'è ne accorgiamo... Marcello è partito tre giorni fa per Bari con Michele e già mi manca da morire, e da me sono venute a stare la mia migliore amica Rossella e mia madre così io non starò sola Alessia per adesso è molto nervosa anche perché sta mettendo i dentini e gli fanno molto male Era nella sua culla e stava piangendo interrottamente, così la presi in braccio Valentina: amore di mamma ti prego non fare così, mamma non sta tanto bene Era per fortuna metà settembre e questo caldo insopportabile stava per andare via Caterina: Valentina dammi Alessia tu riposati perché sennò è peggio, ed anche tu Rossella riposati Mi misi a letto insieme alla mia migliore amica e parlammo Rossella: vale ma come facciamo a stare un mese senza di loro... io già non c'è la faccio più e poi non sappiamo se le ragazze c'è li rubano, almeno Marcello ha la fede da matrimonio Si è normale che io e Rossella eravamo gelose e stavamo in pensiero per loro Valentina: tranquilla, se ci amano davvero sanno che a casa li aspetta una famiglia Parlammo del più e del meno e poi ci addormentammo entrambe Mi svegliai perché il mio telefono squillava.. era Marcello Risposi Valentina: oi amore Marcello: piccola ei come va? Sentivo che c'era tanta confusione... c'era musica.. Valentina: tutto bene, ma dove sei? Non ti sento tanto bene Marcello: si perché sono in un pub e hanno messo la musica La gelosia mi stava mangiando viva Valentina: non avevi detto che dovevi svolgere delle cose di lavoro per levarti da quella merda? Non pensavo dovessi andare a ballare per risolvere ste cose.. Marcello: amore ma tranquilla, fidati di me Dopo un po' sentì che in soffondo una voce di una ragazza parlò X: Marcello andiamo a ballare dai No non ci potevo credere... io a casa incinta del ottavo mese con dolori assurdi e a badare ad Alessia, e lui è a divertirsi in Puglia con una Troia Valentina: Marcello vai a fare in culo, non ti voglio sentire mai più Bloccai la chiamata e in tutto questo Rossella si svegliò e mi vide piangere, così gli raccontai tutto
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