Capitolo 19

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Valentina pov Erano passati due giorni da quando sono qui a casa di Vittorio, mi trovo davvero bene, Vittorio è un ragazzo davvero bravo e simpatico, la mattina lui va a lavorare quindi ho la casa tutta per me e poi il pomeriggio e la sera sto con...

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Valentina pov
Erano passati due giorni da quando sono qui a casa di Vittorio, mi trovo davvero bene, Vittorio è un ragazzo davvero bravo e simpatico, la mattina lui va a lavorare quindi ho la casa tutta per me e poi il pomeriggio e la sera sto con lui, non mi fa mai sentire da sola, o guardiamo dei film o giochiamo alla play
Stavo cucinando quando Vittorio mi parlò
Vittorio: già sai come chiamarlo o chiamarla? O pensi di abortire?
Valentina: no abortire assolutamente no, devo prendermi le mie responsabilità, non posso uccidere una creatura innocente e poi io amo i bambini, e sinceramente al nome ancora non ci ho pensato bene, però mi sono sempre piaciuti per maschietto Tommaso e per femminuccia Alessia
Vittorio: wow bellissimi
Valentina: già, comunque chi arriva prima al divano si siede nella parte migliore
Entrambi stavamo per correre per sederci sul divano, quando ad un certo punto sentimmo sbattere dei pugni fortissimi alla porta, mi spaventai per il forte rumore
Vittorio: valentì mettiti dietro di me
Feci come aveva detto lui e sentimmo ancora la porta sbattere
Dall'altro lato della porta sentimmo una voce..
Era Marcello... ma come cavolo mi aveva trovata...
Marcello: Valentina apri sta sfaccimm e port, perché io o sacc ca sei ca dint, sono con tuo padre e i tuoi fratelli e sai benissimo che se non apri sta cazzo di porta li uccido senza pietà
Valentina: Vittorio ti prego dobbiamo aprire sta porta, Marcello è troppo pericoloso ed ora che è incazzato lo è ancora di più
Vittorio: va bene ma tu stai sempre dietro di me, ok? Sappi che io a te e al bambino vi proteggerò a qualsiasi costo
Lo ringraziai e poi Vittorio aprì la porta, c'era Marcello infuriato davvero, faceva paura...
Inizialmente guardò me e Vittorio sicuramente per come eravamo vestiti,

Vittorio aveva soltanto un pantaloncino del costume, si perché c'era la piscina a casa sua, ed io avevo un costume intero

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Vittorio aveva soltanto un pantaloncino del costume, si perché c'era la piscina a casa sua, ed io avevo un costume intero

Vittorio aveva soltanto un pantaloncino del costume, si perché c'era la piscina a casa sua, ed io avevo un costume intero

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Marcello andò contro Vittorio spingendolo verso il muro, avevo una paura incredibile, Marcello era irriconoscibile Marcello: che cazzo ci fai nudo con Valentina? Te le sei scopata figl e bucchin? Io t'accir I miei fratelli dietro provavano a dived...

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Marcello andò contro Vittorio spingendolo verso il muro, avevo una paura incredibile, Marcello era irriconoscibile
Marcello: che cazzo ci fai nudo con Valentina? Te le sei scopata figl e bucchin? Io t'accir
I miei fratelli dietro provavano a divederli, ma non ci poteva nulla
Allora mi intromisi io, perché si stavano ammazzando pesantemente...
Valentina: basta Marcello, presi Vittorio dal braccio portandolo accanto a me
Marcello: cre valentì ti piac questo?
Stavo per scoppiare a piangere
Valentina: e anche se fosse Marcello? Tu ti stai per sposare ed ora che io...
Vito: che tu cosa Valentina?
Giuseppe : che succede Valentina?
Non potevo nasconderglielo per sempre, tanto prima o poi lo sarebbe venuti a sapere
Valentina:io-io sono incinta di Marcello...
abbassai la testa e poi vidi mio fratello Vito buttarsi addosso a Marcello, mio padre che mi guardava con una faccia schifiata e Giuseppe che cercava di dividere Vito da Marcello
Si intromise mio padre
Nicola: BASTA, allora tu, disse prendendomi dal braccio, ti sei fatta mettere incinta da questo qua che si sta per sposare, ma complimenti, a casa tu non ci torni più, o ti fai sposare da Marcello o tu a casa non ci metterai mai più piede e per me non sarai mai più mia figlia
Marcello: io non la voglio e non la posso sposare e per me quel coso che ha dentro la pancia non è niente
Ma come poteva dire questo, Marcello non aveva un cuore...
Vidi che mi guardò un'ultima volta con quei suoi occhi neri e profondi e lasciò la casa Di Vittorio, e lo stesso fecero mio padre e i miei fratelli senza degnarmi di uno sguardo
Andai per fermali ma si giro mio fratello Vito
Vito: no valentì, mi hai deluso, anzi ci hai deluso, che cazzo ti è passato per la mente di farti mettere incinta da quello?
Valentina: Vito è capitato, e sinceramente pensavo che Marcello provasse qualcosa per me come lo provo io, ma non era vero..
Vito: sei stata un incosciente valentì, sapevi che tipo era mercello e tu ti sei fatta fottere come una scema, era scontato che lui non ti sposava ne ora né mai, quindi ora prenditi le tue responsabilità
Vidi che si girò e se andò... questo mi fece stare malissimo.. avevo perso la mia famiglia... i miei fratelli.. non avrei mai potuto più mettere piede a casa...
Sono stata una stupida... iniziai a piangere e vidi che Vittorio mi venne ad abbracciare...
Valentina: scusami Vittorio adesso vado subito via, ti ho già disturbato abbastanza
Vittorio: no Valentina ma che fa scherzi, per me puoi rimanere tutto il tempo che vuoi e poi non ti lascerò andare da sola con in pancia una creatura
Almeno non ero sola...










Spazio autrice:
Ecco il capitolo 19, spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti⭐️
Baci😘

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