Valentina pov
Ieri io e Marcello siamo andati nella nostra casa, è tutto meravigliosamente perfetto...
La casa è arredata con i gusti che piacciono a me, tutta in stilo moderno, e poi essere io Marcello e la piccola che ancora deve nascere nella stessa casa, è per me la cosa più bella che ci potesse essere
Mi svegliai perché fra poco sarebbe venuta la parrucchiera a casa mia per farmi i capelli, Marcello dormiva ancora in sonno pieno quindi decisi di non svegliarlo, però gli lasciai un bigliettino accanto a letto con scritto " buongiorno amore mio, quando ti sveglierai sicuramente ci sarà giù la ragazza che mi starà facendo i capelli, sei pregato di non scendere con le mutande perché sennò ti uccido, ti amo"
Si ero gelosa di Marcello, avrei ucciso chiunque l'avrebbe guardato, era soltanto mio e della nostra piccola Alessia
Nel frattempo mi feci la doccia, feci colazione e poi arrivò la parrucchiera che mi fece i capelli mossi e mi truccò
Marcello si era svegliato e si stava andando a preparare anche lui, perché fra poco dovevano andare a casa di mia madre per farci le foto con mio fratelloIl mio vestito☝🏻
Il vestito di Marcello☝🏻
Vedevo che Marcello non smetteva di guardarmi, quindi decisi di parlare
Valentina: amore perché mi guardi in continuazione?
Si avvicinò a me tenendomi per i fianchi e baciandomi
Marcello: sei meravigliosa amore mio, e poi solo io ti posso guardare quando voglio e quanto voglio, perché sei solo mia, e poi fattelo dire la gravidanza ti rende ancora più bella
Si anche Marcello era molto geloso di me, amavo però questo suo lato protettivo, mi faceva sentire importante
Ci baciammo
Valentina: ti amo
Marcello: anche io troppo
Dopo poco scendemmo di casa e andammo verso casa dei miei, entrai in quella casa e vedevo mio padre che fumava le sigarette, era molto teso ed era più che normale il primo figlio si sposava, mia madre che faceva avanti e indietro per casa cercando di avere tutte cose in ordine, mio fratello Vito seduto sulla sedia che non smetteva di muovere la gamba, mio fratello Giuseppe chiuso in bagno e mio fratello Carmine che non sapeva allacciarsi le scarpe
Direi che c'è molta ansia in questa casa
Andai incontro a mio fratello Vito e lo abbracciai fortissimo, era meraviglioso, poi lo smoking ci stava benissimoValentina: fratellone, oggi è un giorno importantissimo per te, devi godertelo fino all'ultimo perché te lo meriti, sarai un ottimo marito e so per certa che rosa ha scelto il ragazzo perfetto, non poteva fare scelta migliore
Vidi mio fratello Vito con gli occhi lucidi ed io che stavo pure iniziando a piangere
Vito: sorellina grazie per tutto, se sono l'uomo che sono adesso è anche grazie a te, ricordalo
Dopo un po' il fotografo ci fece le foto a tutti, vedevo che Marcello scherzava con la mia famiglia e non potevo crederci, perché fino a poco tempo fa le nostre famiglie non si potevano proprio vedere invece adesso aspetto una piccola Solara
Avevo avuto dei calci dalla piccola e questo mi costrinse a sedermi, Marcello si avvicinò a me preoccupato
Marcello: piccola cos'hai?
Valentina: tutto apposto amore, Alessia fa la birichina
Marcello: è molto vivace, proprio come il suo papà, Marcello baciò la mia pancia e Dio quanto potevo amarlo....
Eravamo già stati in chiesa, tutto era andato per il verso giusto, mio fratello Vito era così emozionato che quando doveva dire "si lo voglio" si è messo a piangere, rosa è troppo carina, è una ragazza davvero speciale e so che darà a mio fratello tutta la felicità che merita
Eravamo arrivati da poco in sala, era bellissima, grazie a Marcello mio padre e i miei fratelli hanno ingrandito il loro negozio di scarpe ed ora tutte le persone vengono a comprare scarpe da noi, e per fortuna il lavoro va abbastanza bene, e questo fa sì che mio fratello Vito potrà partire per il viaggio di nozze con Rosa, come aveva sempre voluto lui
Io e Marcello eravamo nel tavolo con i miei genitori, mio fratello Giuseppe, Gaetano la mia migliore amica Rossella e Michele, Achille non c'era perché era partito a trovare suo fratello a Palermo che da poco si è trasferito lì.
Valentina: mamma mia Alessia sta morendo di fame, dissi toccandomi la pancia
Marcello: amore mio tranquilla che fra un po' arriveranno le cose
Si stavo per morire di fame.
Stavamo parlando del più e del meno quando notai che non eravamo tantissimi noi Parenti di mio fratello Vito, invece dalla parte di Rosa c'erano più parenti, mi girai la testa e vidi un tavolo con persone che non mi piacevano per niente, sicuramente erano parenti di Rosa, c'erano un signore pelato, una donna mora ma molto bella, 2 ragazzi che potevano avere l'età di Marcello e poi una ragazza che poteva avere la mia età, vidi che Marcello si girò a vedere dove stavo guardando anche io e rimase pietrificato
Marcello: valenti non guardare quei testa di cazzo, hai capito? Disse guardandomi malissimo
Ma cosa cavolo gli prendeva era impazzito?
Valentina: ma che cosa ho fatto?
Marcello: quelli sono i Ricci, una famiglia potente dei Quartieri Spagnoli, sono peggio di noi, uccidono senza pietà, li hai visti i 2 ragazzi che stanno in quel tavolo? Sono Pietro Ricci e Ciro Ricci, io e Michele abbiamo avuto molti discorsi con loro, e sinceramente non voglio che oggi al matrimonio di tuo fratello deve scoppiare una strage, quindi per favore abbassati gli occhi..
Avevo paura non potevo stare un attimo tranquilla, nemmeno al matrimonio di mio fratello...
Marcello stava parlando con Michele invece io con Rossella e vidimo dopo poco i 2 fratelli Ricci avvicinarsi al nostro tavolo, Marcello si avvicinò a me stringendomi la mano e vidi che quello che si chiamava Ciro aveva un bicchiere in mano e si rivolse a Marcello
Ciro: ci rivediamo solara, so che adesso stai per diventare papà e ti stai per sposare, con questa bellissima ragazza, disse guardando meStavo tremando avevo troppa paura che potesse succedere qualcosa...
Spazio autrice:
Ecco il capitolo 29, non potevo non mettere il mio amato Ciro anche in questa storia 😂
Spero che vi piaccia, lasciate una stellina e dei commenti⭐️
Baci😘
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MI AMERAI! /MARCELLO SOLARA/
FanficTRAMA: Valentina Esposito,17 anni, nata in un quartiere degradato di Napoli, Forcella. Frequenta l'ultimo anno del turismo all'istituto De Sanctis di Napoli Vive con suo padre Nicola, sua madre Caterina e i suoi tre fratelli, Vito il più grande ch...