SCRW - Relazioni

3. RILEY

In queste ultime settimane sono stata in pensiero. Non sapevo cosa dirle, quindi alla fine ho scelto il silenzio. Lei mi guardava con quella speranza malcelata negli occhi. Sono stata costretta a evitarla.

Non avevo scelta, perché la verità è...che neppure io so come mi sono sentita quando ho letto il suo messaggio. Lo ammetto, ho avuto paura.

Sarò onesta, talvolta anche io ho pensato a lei in quel modo. Dire che l'elettricità fra noi non si percepiva sarebbe una menzogna, ma io ho preferito ignorarla. Non sono sicura di ciò che ho sentito. Lei ne sembra piuttosto certa.

Il fatto è che non sono molto brava con i miei sentimenti, tanto meno con quelli degli altri. Sto bene quando sono con Chloe. Posso dire che ci sia qualcosa in più con lei? Sinceramente non ne ho idea. In ogni caso sono ancora arrabbiata. Mi ha mentito, esprimendo i suoi sentimenti con le altre, piuttosto che venire direttamente da me. Avremmo potuto evitare molte litigate inutili. Tutto perché non riuscivo a comprendere il motivo dietro certi suoi atteggiamenti.

Mi sento così stupida in questo momento.

Quando ho letto il suo messaggio, mi è crollato il mondo addosso. Tutto quello che sono riuscita a dirle è stato:

- Non so come aiutarti. È la prima volta che mi trovo in una situazione del genere. –

Penso che tutta questa storia sia una follia. Oramai ci limitiamo a salutarci da più di un mese.

Chloe è sempre stata consapevole del mio modo di pensare. Per me ciascuno ha il diritto di vivere la propria vita, amare chi preferisce. Non ho mai avuto esperienze con nessuno dei due generi. Ammetto di provare attrazione per entrambi, non mi sono mai vergognata di dirlo ad alta voce.

Chloe invece...diciamo che non ama parlarne.

La prima volta che venne fuori, ho dovuto praticamente tirarle le parole di bocca. Quando eravamo insieme da sole però, sembrava che tutta la sua vergogna evaporasse. Ogni volta che mi toccava, avvertivo un calore nel petto, qualcosa che non avevo mai sentito prima. Volevo che mi toccasse, e a me piaceva vedere la sua reazione quando io toccavo lei. Col senno di poi credo proprio di aver esagerato.

Ora non so più come comportarmi.

Quando è vicina, dentro di me si avvia una lotta tra l'istinto di fuggire il più lontano possibile e quello restare. Il pensiero di avere una relazione mi terrorizza, sarò sincera.

In passato ho conosciuto persone che hanno solo saputo mentire. Persone a cui non importava, che volevano solo qualcosa da me. Non voglio più sentirmi in quel modo. Da allora tengo tutti a distanza di sicurezza. Nascondo le mie emozioni, per evitare che qualcuno possa utilizzarle contro di me.

Sono brava ad allontanare le persone. So bene che prima o poi mi lasceranno, quindi mi limito ad anticipare l'inevitabile. Fa meno male, se sono io la prima ad andarsene.

Non ho paura di rimanere da sola, ci sono abituata. Non so... Con lei, per la prima volta, ho avuto voglia di trascorrere del tempo con qualcuno. Raccontarle di me, della mia famiglia, del mio passato.

Nel caso di Chloe è differente. Non voglio essere io quella che fa soffrire questa volta. Posso solo immaginare come si senta in questo momento.

Cerco di evitarle ulteriori dispiaceri, almeno fino a quando non avrò capito cosa provo, cosa voglio, cosa dovrei fare...