SCRW - Relazioni

23. RILEY

GIUGNO 2019

Non posso credere a quello che ho sentito. Wal incinta, Scarlet che se la fa col professor Cooper. È davvero troppo da digerire.

Inoltre, sono certa che Chloe voglia ancora uccidermi. Dopo la mia confessione improvvisa dell'altro giorno, non mi stupirebbe.

Non so perché l'ho fatto. Tutta quella segretezza mi stava soffocando. Avevo bisogno di parlarne con le altre, ma non volevo farlo alle sue spalle.

Stare insieme a lei ha solamente confermato quello che temevo di provare.

Sono proprio fottuta... Cosa dovremmo fare a questo punto? Spero che lei lo sappia, perché io non ne ho la minima idea.

Non negherò che essere rimasta allo scuro di tutte queste novità, mi ha fatta sentire un po' esclusa.

So bene di essere l'ultima arrivata in questo gruppo, che il legame tra le altre è più saldo. Sono sicura che tutte le mie paranoie sono solo frutto della mia radicata insicurezza.

Come tutti i pensieri negativi che si annidano nella mia mente, quando lo sento arrivare, lascio che muoia nelle profondità del mio cervello. Devo evitare che prendano il controllo su tutto il resto.

Con Chloe non abbiamo più avuto la possibilità di parlare. Suppongo che ci vedremo nel week end. Non che sia l'occasione ideale per discutere dei nostri problemi.

Una nostra compagna di classe organizza una festa di fine anno.

Si, contro ogni previsione, pare che tutte quante noi siamo riuscite a superare anche questo penultimo anno di scuola.

Ha invitato tutti per festeggiare la promozione. Ho deciso di andarci. Almeno trascorrerò una serata diversa insieme alle altre, invece di rimanere sola nel mio letto, a rimuginare.

***

Il fatidico giorno, rimango da Wal per trascorrere la notte con lei. Il pomeriggio vola. Parliamo, scherziamo e scegliamo cosa mettere stasera. Wal mi aiuta a piastrarmi i capelli, mentre si chiacchiera del più e del meno.

- Posso farti una domanda? –

- Certo, chiedi pure. –

- Perché non sei rimasta da Chloe? Sono certa che a lei avrebbe fatto piacere... –

Sospiro.

- Ci avevo pensato (senza offesa), ma oggi non me la sento proprio di restare da sola con lei. –

Mi rivolge uno sguardo di rimprovero, che intravedo dallo specchio del bagno.

- Da quant'è che non parlate? –

- Un paio di settimane credo. –

Il fatto è che il mio umore ultimamente non è dei migliori. Non sono per niente in vena di discussioni, soprattutto con lei.

- Caspita... -

Non aggiunge altro, anche se so che vorrebbe farlo. Nel mentre termina il suo lavoro da parrucchiera improvvisata. Quando mi guardo, devo ammettere che sono proprio soddisfatta della sua opera. Finalmente non vedo più la massa di ciocche crespe che di solito ho in testa.

So già cosa mi aspetta durante queste vacanze estive. Faccende domestiche a non finire, per compensare il fatto che quella strega di mia madre sia sempre al lavoro e che praticamente si dimentichi di avere tre figli. Prendermi cura di mio padre, che nel frattempo rimane da solo con noi per la maggior parte del tempo. Fare la babysitter per i miei cuginetti, e nel tempo libero fissare il soffitto sdraiata sul letto.

Perciò non stupitevi del mio grandioso entusiasmo per i prossimi tre mesi.

Una volta pronte, saliamo in auto e ci dirigiamo alla festa, accompagnate dalla signora James.

Wal ha messo un vestitino ricamato color salmone. Io invece uno un po' più lungo del suo, nero, con un inserto in pizzo bianco sotto al seno. Non so perché, ma mi ricorda un po' una divisa da cameriera. Ho dovuto accontentarmi. Non avevo nulla da mettere e sono stata costretta a prendere in prestito la roba di Wal.

***

Siamo tra le prime ad arrivare.

Dopo qualche minuto, una grossa Mercedes blu scura, fa scendere Chloe e Scarlet, che salutano il padre della rossa, prima di avvicinarsi a noi.

Se noi ci siamo messe in tiro, lei, come da manuale, non ha osato rinunciare al suo stile. Non lo fa mai, indipendentemente dall'occasione. Una cosa ammirevole a mia opinione.

Indossa un pantalone e una camicia a manica corta neri, con un paio di stivali lucidi.

I capelli color rame brillano anche nella parziale assenza di luce, scompigliati come sempre.

Penso che il nostro essere delle inguaribili lunatiche ci abbia fatte avvicinare. Io non so mai come mi sento. Lei riesce a passare dall'essere così dolce da far venire il diabete, a essere la più grande stronza dell'universo. Chissà perché però, è l'unica persona le cui provocazioni mi abbiano mai suscitato una reazione. È capace di mandarmi veramente fuori di testa, ma ho la netta sensazione che la cosa sia reciproca...

Non appena entriamo, gli sguardi degli invitati cadono su di noi. Wal è molto nervosa. Non so se sia un sintomo della gravidanza, oppure semplicemente gli sguardi delle oche amiche della festeggiata che si sente addosso come una seconda pelle.

- Qualcuno sta per ricevere una décolleté in faccia... -

Mi abbaia all'orecchio.

Ammetto che non è esattamente il nostro genere di festa. È tutto fin troppo pretenzioso.

Per lo meno il posto è veramente stupendo. Un'enorme terrazza affacciata sul mare, luci blu e candele dappertutto, tovaglie bianche e bottiglie di champagne.

Chloe è strana. Sentendola parlare, temo che si sia già fatta un drink, forse anche più di uno, prima di venire. Ripete spesso quanto questo tipo di eventi la renda nervosa.

Mi sorprende che sia qui in effetti. Sono certa di conoscere il motivo della sua presenza stasera, e non credo si tratti dell'alcol gratis...

Si avvicina e bacia Wal sulla guancia, poi rivolge gli occhi contornati di matita nera verso di me.

Il suo sguardo si accende, ma lei lo spegne velocemente. Riesco quasi a percepire il suo sforzo per rimanere impassibile alla mia vista.

- Buonasera... -

- Ehi... -

Quando mi guarda mi paralizzo, distolgo lo sguardo imbarazzata. Ho la netta sensazione che sia ancora arrabbiata con me. Non che abbia torto.

- Beh, entriamo allora? -

Finalmente si rivolge altrove, mentre prende Wal a braccetto e si avvia verso la scalinata per raggiungere il nostro tavolo.

Sospiro, salutando Scarlet con tono rassegnato. Lei non dice nulla, ma so perfettamente che è l'unica a sapere come stia davvero Chloe.

Non ho unbuon presentimento per la serata.