SCRW - Relazioni

20. CHLOE

Giuro che l'ammazzo. Ditemi che non l'ha detto davvero... Ma cos'ha che non va questa ragazza?

Non ho bisogno di guardarmi allo specchio. Il calore che sento al viso mi basta per sapere che la mia faccia avrà assunto un colore fra il porpora e il fucsia. Mi sforzo di nasconderlo, mentre piccole gocce di sudore freddo mi imperlano la schiena.

Wal mangia il suo biscotto senza fare caso alle nostre facce. Io e Scar ci guardiamo, mentre Walyha riporta lo sguardo su di noi con aria interrogativa.

- Allora? Procediamo o restate lì impalate? –

Riley, che sto pensando seriamente di strozzare, infila una mano nella confezione, tira fuori un biscotto, e lo mangia con nonchalance.

Walyha spalanca gli occhi, ma poi sorride, sicura che quello della nostra amica sia soltanto un vano tentativo di prenderla in giro.

- Dai, piantala di scherzare Ry. –

- Non sto scherzando. –

Io vorrei tanto guardarla per incenerirla con gli occhi, ma non ho nemmeno la forza di voltarmi verso di lei.

- Ah sì? Allora sentiamo, con chi avresti scopato? –

Dio, se ora si volta verso di me, la uccido.

Lei sospira, sempre con quell'aria incomprensibile. Non si riesce a capire se sia nervosa, tranquilla, o qualsiasi altra emozione umana.

- Con una persona... -

- Beh, quello era ovvio direi. E questa persona ha un nome? –

Per fortuna Wal continua a non crederle. Almeno finché finalmente Riley non si decide a guardarmi.

Il richiamo del suo sguardo è troppo forte. Mi volto anche io e finalmente i nostri occhi si incontrano.

Ero certa che volesse tenere la storia allo scuro. Perché ha deciso di dirlo alle altre?

A volte le sue motivazioni proprio non le capisco. Ormai ci ha messe nella merda in ogni caso. Tanto vale venire allo scoperto prima che la situazione diventi ancora più imbarazzante.

Wal si porta entrambe le mani sulla bocca, in un'espressione di puro sconvolgimento.

- Non ci posso credere... -

Io mi gratto la testa nervosamente.

- Ditemi che non è come penso. –

Il nostro silenzio è una risposta più che eloquente. Anche Scarlet, per la prima volta, reagisce in maniera più sentita del solito.

- Non ci credo... Come... Quando?! –

Mi stringo la radice del naso e parlo prima che la "bomba Walyha" esploda.

- Circa una settimana fa. –

- Porca miseria... -

Nemmeno Scarlet sembra entusiasta della notizia.

La loro espressione mi fa sentire giudicata. Come da manuale in situazioni del genere, mi metto sulla difensiva e finisco per tirare fuori la mia sopita aggressività.

- Non capisco tutto il vostro sconvolgimento. L'ultima volta che siete state qui mi sembrava che fosse proprio questo il vostro obiettivo! O volete dirmi che non ve ne siete andate apposta perché rimanessimo sole?! –

Riles spalanca gli occhi.

Chiaramente ero l'unica ad aver capito il loro gioco.

- Noi volevamo lasciarvi sole perché parlaste e risolveste la vostra situazione. Non per farvi scopare! –