Dazai pov
Era un semplice venerdì pomeriggio e come al solito mi trovavo a casa di Oda. Era diventata ormai un'abitudine andare da lui insieme ad Ango e passare tutto il pomeriggio insieme.
La maggior parte delle quello che facevamo era guardare dei film, mangiare della pizza, dormire e se ci andava andavamo anche in spiaggia. Trascorrendo così il resto della nostra giornata là.Al momento mi trovavo sul divano che avevo occupato con tutto il mio corpo e nel mentre ascoltavo Oda e Ango. In realtà non stavo prestando però chissà quale attenzione al loro discorso. Ero in uno stato di dormiveglia, quindi in automatico la mia testa si trovava altrove.
O meglio, questo fino a quando non venne tirato in mezzo al discorso un certo ragazzo. Potevate immaginare di chi si trattava.
<Chuuya? Hai detto Chuuya?> domandai cercando di trattenere un piccolo sbadiglio e alzandomi dal divano con la stessa velocità di un bradipo.
<La bella addormentata si è svegliata> commentò Ango trattenendo una risata.
<Mi sa che dovremo utilizzare molto più spesso la parola Chuuya per attirare la tua attenzione> aggiunse divertito Odasaku.
Ai loro commenti alzai gli occhi al cielo. Quando volevano sapevano essere fastidiosi.
<Non è vero, vi stavo ascoltando> dissi incrociando le braccia al petto e guardando dritto nei loro occhi.
Detto tra noi, io non sapevo nulla di quello che si erano detti. Però questi sono dettagli. Nella vita una bugia piccola come questa non fa male, no?<E di cosa stavamo parlando?> domandò Ango con un ghigno sul viso.
<Ovviamente di quanto, strabiliante, magnífico, stupefacente e anche mastrodontico, io sia->
<Vuoi per caso fare una lista della spesa?> chiese sempre Ango roteando gli occhi.
<Se ci tieni> risposi con un ghigno provocatorio in viso. Mi piaceva troppo stuzzicare la gente come Ango, ma niente poteva battere Chuuya.
<Comunque, il motivo per cui abbiamo citato Chuuya nel nostro discorso è molto semplice> iniziò a dire Ango ignorando la mia provocazione.
Proprio come farebbe un detective si tirò su con la schiena, sistemò i suoi occhiali con un veloce movimento della mano e prese un sorso del suo caffè che ormai si era freddato. <Ci stavamo chiedendo com'era possibile che non ci eravamo accorti prima che era lui il ragazzo del locale e poi di quanto quello che ci hai detto su di lui sia vero> aggiunse infine.<Ah vero mi ero dimenticato di dirvi quel piccolo dettaglio!> ammissi ridacchiando. Mi ero proprio dimenticato di dirglielo. In caso ve lo steste chiedendo, Ango e Oda sapevano che lavoravo nello stesso luogo di Chuuya e insieme a lui.
<Vabbè tanto non è che ci possiamo fare molto e comunque, ti sei scelto proprio un ragazzo con un bel caratterino> affermò sempre Ango e Oda poco dopo di aggiunse.
<Concordo, devo dire che hai fatto centro. Quindi quando ci inviti al matrimonio?> domandò Odasaku e per poco non mi strozzai con la mia stessa saliva.
<Matrimonio? Quale matrimonio, non lo conosco neanche da chissà quanto tempo dai! > affermai non appena riuscii a riprendere fiato.
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Iris//Skk
FanfictionChuuya Nakahara ha soli diciassette anni e frequenta l'ultimo anno di liceo. Per tutta la sua vita la musica ha sempre occupato un ruolo importante e sarà proprio a causa di questa che si troverà a parlare con Dazai Osamu. All'inizio tra i due non...