Academy for bad teenagers (In Revisione )

capitolo 36

Victoria's pov
Sono le 3 di notte e non ho sonno. Continuo a pensare a quel corpo che avevo sopra di me....Ashton.
Continuo a pensare alle sue labbra sul mio seno, sui miei fianchi , sul mio collo. Credo di aver commesso uno dei miei errori più grandi, innamorarmi di un bastardo figlio di puttana .

Mi alzo ,non ce la faccio più , ho bisogno di vederlo.

Visto che ero rimasta in intimo prendo una camicia gigante che ho trovato sull'appendi abiti , non c'era nient'altro . Non ero bellissima ma poteva andare.

Afferrata la maniglia per uscire la porta fu aperta dall'esterno e fu li che mi ritrovai una ragazza , bella , alta, occhi azzurri e capelli lisci corti neri.

" ehm. ...ciao!?"le dissi.
Lei si limitò a sorridermi, aveva un sorriso molto bello.

" ciao come ti chiami? "

Non mi rispose ma mi fece un'altro sorriso.

" dove vai?"

Finalmente parlò
" vengo a prenderti."

" perché? Scusa ma ho da fare."inizia a preoccuparmi.

Cercai di uscire dalla porta ma mi misi una mano sulle spalle per fermarmi.

" vieni ti porto in un posto ! "

" Scusa ma non so neanche come ti chiami , non ti conosco "

" per favore! È importante, sono nuova e ho sentito che di te ci si può fidare! "

" Ma. .."

" dai su! Mica ti mangio! " scoppio in una risata ....una risata amara, furba, falsa .

" no basta no! Devo andare a vedere una persona! "

" Ma io ti sto portando da lui!"

La guardai perplessa.

" da Ashton! "

" Ma come? Come fai a sapere? "

" ecco io ti volevo portare nelle prigioni a vedere una bestia che ha ucciso" -si fermò a guardare il mio Sguardo perso e poi riprese-"vieni, ti porto giù da lui "

Limitandomi con un cenno di capo mi afferrò il polso e mi trascinó nel buio corridoio. Notai che aveva un tatuaggio sul polso, una scritta ma non riuscì a leggerla.

Dopo il tragitto la ragazza che mi aveva portato li era scomparsa. Va be non mi interessava.

Finalmente ero lì, davanti alla sua cella. Stava steso sul "letto " mi poggiai per terra e mi misi affianco alla sua cella.

" perché sei qui? "

" come?" Ma porca puttana non stava dormendo?

" Victoria so che sei qui! Hai la delicatezza di un elefante per le scale poi si sente la tua presenza. "

" Ash. .."

" Che c'è cosa vuoi?"

" niente, avevo bisogno di vederti "

"È da quando ti importa? Fino a cinque ore fa niente "

" Scusa. ..."

" sai che non me ce ne faccio niente "

" Ma non sai uscire? Sto cazzate le sai tutte e ora? Non sai uscire da qui?"

Si alzò dal letto e mi veni incontro.

" forse non hai capito, io posso uscire quando voglio! Io cerco di starti lontano perché tu per me sei UNA FOTTUTISSIMA DROGA! Ti scoperei finché non urlerai pietà, finché ti posso sfondare ti sfonderei! Voglio fare l'amore con te! "

Si aggrappó alle sbarre e continuò.

" sei davanti a me , il tuo corpo, il tuo carattere ...te...mi stai rovinando!"

" guarda che qui quello che rovina me sei te. .."

" vai via, vai via Victoria "

Senza dire niente me ne andai. Non sapevo che pensare , erano parole solo per farmi convincere che c'è un amore che non esiste oppure prova veramente qualcosa per me?
Una cosa è sicura.... io Victoria Maslow sono ufficialmente innamorata di un figlio di puttana.

Ciao ragazze ecco il capitolo! So che il capitolo non è un granché :( spero che vi piaccia lo stesso. Votate e commentate ♡♡