Uscita dalla classe di francese mi ritrovai svola così decisi di andare al giardino. Era una bella giornata stranamente, era da tanto che non uscivo più.
Mentre mi misi con il viso in aria per prendere un pò di sole ecco che mi si avvicinó Luke.
" Ei pasticcino! " "Ei pasticcino? ?" "Hahahhaha non ti piace? Eppure ti si addice ! " il ragazzo biondo mi si avvicinó E mi diede un bacio , un bacio di solito lascia qualcosa alla persona che lo riceve ma in quel momento emozioni meno di zero.
Stupita dal fatto che il bacio lo trovai semplice, privo di affetto Rimasi un pó sconvolta e Luke non poté non notare la mia espressione.
"Tutto bene? " " Sisi tutti bene tranquillo amore! " per non lasciargli dei dubbi gli diedi un bacio che apprezzó volentieri. Mise me sue mani sui miei fianchi e poi le fece scendere, avevo capito fin dove voleva spingersi , anch'io volevo, ma non con lui.Così con una scusa me ne andai e lo lasciai solo.
Cercando di raggiungere la mia camera fui chiamata diverse volte da Eleonor, Giulia, Betty, Joe ecc..
Avevo posato finalmente la mano sulla maniglia della mia stanza, mi guardai in torno per controllare che non ci fosse nessuno , quando avevi aperto la porta ecco che compare Michael dicendomi che oggi era il giorno dell'incontro con le famiglie.
" non vengo, Tanto loro non ci sono. "
" non è vero stanno di là che ti aspettano! "
" perché devo andare in quella sala! Già fa cagare e poi devo in più parlare con loro! "
" Victoria! "
Con sorriso malizioso dissi:
" non capisci se io esco da qui io li prendo a tutti e due e faccio una strage! ?!"Dopo essermi fatta convincere da Michael ecco Che arrivai nella sala. Potevamo parlate con loro senza che eravamo dietro i pannelli di vetro. La stanza era tutta di un bianco sporco, le finestre erano bloccate con delle ringhiere di ferro e poi il resto della stanza faceva cagare. Ogni famiglia disponeva di un tavolo e quando vidi il mio tavolo notai che vicino al mio c'erano i tavoli di Giulia, Eleonor e dei ragazzi, e potei finalmente vedere i loro genitori e con quale faccia tosta ( come i miei) hanno avuto il coraggio di venire qui . Tutti i ragazzi li presenti avevano un aspetto orribile, tutti erano completamente matti.
Mi avvicinai al tavolo e mi sedetti senza dire una parola, rivederli di nuovo mi faceva schifo, tranne per rivedere Katrin.
" ciao Victoria Come stai ? " mi disse la ragazza con tanta gentilezza.
" Bene grazie e ...a voi? Come procede la vostra vita senza un' adolescente dentro casa? State bene? "
" Victoria. .. noi stiamo bene -disse James -" eravamo venuti a sapere solo questo ora ce ne andiamo ".
"No "- afferrai i polsi di James e Daphne "vi devo dire delle cose! "
" che genere? " Disse Daphne
"Sapete...stando qui ho convito diversi ragazzi ma uno mi ha colpito in modo particolare. Questo ragazzo è bellissimo, alto, braccia e mani possenti, capelli ricci color nocciola e occhi da predatore. " Mentre raccontavo di lui ero rimasta a guardare il pavimento ed a pensare al suo volto perfetto.
" dove vuoi parare? "Intervenne James
"Bhe forse si sposerà con questo ragazzo! Hahhahah ! " - con tono serio Daphne riprese -" ecco perché ti odio, anzi vi odio , odio tutti i ragazzi qua dentro, perché credete di saper fare tutto, di essere i migliori ma invece siete un branco di stupidi adolescenti con gli ormoni troppo in crescita. "
" fammi continuare. .." Era stupida dalla mia reazione, di solito amava vedere mi soffrire come un cane alle sue parole- " questo ragazzo ora non è presente perché il padre è morto e la madre bhe....."- " bhe cosa? " ripeterono James e Katrin -" bhe la madre è proprio davanti a me, vero Daphne "
" Ma che dici? Te sei matta! "
" Questo ragazzo si chiama Ashton e il suo cognome è Irwin. "
" No non è vero! James chiama la guardia! Falla portare via!"
Ecco che spalancarono la porta le guardie. " Katrin ascoltami ! Tu hai un fratello! È Ashton Irwin! Lui si ricorda di te ma tu non di lui.!!!"
Con dietro le guardie per mettermi la camicia di forza visto che avevo un aspetto orribile e il mio cervello era impazzito, mi avvicinai a Daphne e con un sorriso come quello che fa Joker gli sussurrai "so tutto! Ora so come farti morire! "
Mi afferrarno per le spalle e mi fecero uscire dalla stanza. Il ricavato da quella breve conversazione? Ora volevo vivere.
Uscita dalla stanza mi potei finalmente respirare. Ma per non soffrire più volevi fare quello che volevo , ovvero fare sesso ma non con Luke così dovetti ricorrere al piano B .
Scesi giù nelle prigioni e mi affacciai alla sua cella, stava seduto sul "letto " a leggere un libro (Angeli e Demoni ).
Mi guardò con stupore vedendomi li .
" non ti voglio vedere Victoria , mi fai diventare matto! "
" e tu a me! "
" senti io ...io...c'è. ..con Luke non va più bene. "
Di colpo senti il mio corpo aderire alle sbarre della cella , Ashton mi aveva appena sbattuto contro quel ferri freddo, mise le sue mani dentro la mia gonna, e attraverso le sbarre mi diede un bacio.
" io non sono Luke, io voglio te , ma non so te cosa vuoi. .."
" Io non lo so cosa voglio ma sta sera voglio te "
Con un calcio apri le sbarre in modo da farmi entrare ma dopo cambiammo idea e andammo della stanza 810.
Mi butto sul letto, mi spiglió e io feci con lui. Mi lasciava dei succhiotti su tutto il collo, prese un preservativi dalla sua tasca, mi tolse il reggiseno e poi mi tolse le mutande di pizzo nero, lui era nudo io anche, ora potevamo cominciare. Mi afferrò i polsi quindi mi fece aprire le braccia, poi mi fece aprire la gambe, la sua lunghe ente dentro di me, era una sensazione bellissima, lo sentivo . Gemevo e lui continuava a spingere sempre di più. Fino a quando spinse troppo e per sbaglio mi scappò un urlo, strano ma vero ma si scuso e invece di farlo togliere lo feci continuare. Continuava a spingere ed era bellissimo. Feci aderire i nostri corpi e dopo iniziai a fare dei grattini sulla sua schiena dopo inizia a godere talmente tanto che i grattini divennero dei graffi che lo fecero eccitato di più.
Dopo mi fece girare, sfiorò la mia pelle con le su mani, le adoravo , mi riusvivano a dare sicurezza .
Dopo che rifeci rientrare la sua lunghezza in me continuavo a gemere. Rimasi colpita quando mi accarezzó il viso.
" Victoria ti prego urla , urla il mio nome, è necessario ti prego! " continuava a spingere.
" Ash. ...Ashton. .."
" più forte!"
" Ashton! !"
" Di più! !!!!"
" ASHTON! !!! ASHTON! !!"
" mi brava vai così !!! Brava!!!"
Dopo che uscì da me si sdraió sul letto . Io lo volevo far godere, lo volevo vedere urlare !!
Così lo tirai per la lunghezza fino a fargli capire che si doveva alzare.
"Mi sono sempre piaciute le ragazze che non stanno ferme "
Sorrisi e mi misi la sua lunghezza in bocca, lo sentìvo gemere e bestemmiare ma poco dopo urlò il mio nome, lo urlò forte! Senza paura.
Passammo la notte insieme e per tutta la notte non ci siamo mai persi.
Ciao ! Ecco il capitolo! Votate e commentate ♡♡♡♡♡♡
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Academy for bad teenagers (In Revisione )
FanfictionContinuavo a correre senza meta apparente : davanti a me un lungo corridoio nero, stretto e fetido. Il rumore del mio affanno giocava da colonna sonora e seguiva il ritmo martellante del mio battito ,un ritmo metallico, freddo e assordante che sovr...